Un maniaco della pizza (seconda parte)

Pubblicato il 6 marzo 2014

Un maniaco della pizza (seconda parte)

Intervista ad Alessandro Pastoressa, pizzaiolo de Il Patriarca

L'A.P.P. ha recentemente lanciato la pizza alla cannabis sativa (da non confondere con quella indiana). Anche Il Patriarca l'ha introdotta nel suo menu. Quali sono le sue qualità?
Chi ha partecipato al corso per panificazione della cannabis sativa presieduta dal maestro Luigi Stamarra, l'ha introdotta nel proprio locale. La nostra pizza alla cannabis sativa si chiama "Energy Pizza", ed è fatta con un impasto alternativo realizzato con farina di semi di cannabis in cui scopriamo delle qualità strabiglianti sia livello organolettico che nutrizionale perchè ricco di omega 3, omega 6, GLA, vitamina a, b, pp, ad altissimo valore energetico. Insomma, un prodotto davvero eccezionale.

Sono sempre più diffuse le intolleranze alimentari, ed è per questo che ultimamente vediamo nascere impasti alternativi per la pizza. Come si difende Il Patriarca in questo ambito?
Per ora siamo gli unici a Bitonto a panificare sette tipi di impasti dalla alta digeribilità (minimo settanta ore di maturazione). Abbiamo l'impasto alla cannabis sativa; al multicereale integrale (da non confondere con il cinque cereali e ottimo per chi soffre di glicemia alta, stitichezza, e per chi segue una dieta ipocalorica); abbiamo ancora l'impasto con il pugliese grano arso (quello chiamato dagli antichi "il grano dei poveri"); l'impasto aromatizzato al peperoncino di cayenna, dal profumo inconfondibile; il favoloso impasto al cacao che utilizziamo sia per la pizza dessert che per quella salata.

Pizza dessert?
Ebbene sì, facciamo anche la pizza dessert; e presto, quando ripartiranno i raccolti, riprenderemo la panificazione con la farina di Kamut, 100% bio; ma anche  impasti con e senza lievito, pizze con e senza lattosio...insomma siamo maniaci della pizza! Questo e il nostro modo per difenderci dalle intolleranze alimantari, ma anche per difenderci dalla crisi economica che ci sta investendo. Voglio concludere con il motto del grande professor Giacomo Giancaspro (presidente dell'Associazione Cuochi Baresi, ndr): "La pizza è il nostro modo di distinguerci per non estinguerci".


(leggi la prima parte dell'intervista)

  • EAT&DRINK

scritto da:

Mirko Galletta

La tastiera del pc per scrivere e quella del pianoforte per suonare, vagonate di documentari sull'arte assieme a libri letti, da leggere o rileggere, lo stereo canta i Doors, e io che stacco per farmi una birra e scoprire il nuovo locale appena aperto.

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