5 ristoranti da conoscere per mangiar bene alla Biennale di Venezia

Pubblicato il 11 giugno 2013

5 ristoranti da conoscere per mangiar bene alla Biennale di Venezia

Dal 1 giugno al 24 novembre una guida per non perdersi il meglio della gastronomia in zona Biennale

Danza, cinema, architettura, ma la Biennale di Venezia è soprattutto quella dell'arte, che in Laguna ha la storia più lunga e richiama più pubblico tra addetti ai lavori e collezionisti, giornalisti e cultori. Da qualche anno poi la Biennale di Venezia è ancor più godibile data la marea di eventi collaterali e piccole esposizioni sparse per tutta la città nelle chiese, nei palazzi, nei negozi e nei campielli.

Così se il tour ufficiale prevede come tappe obbligatorie i Giardini della Biennale e l'Arsenale, in realtà il tour completo prevede un giro più ampio per i sestieri di San Marco e Castello alla ricerca di piccole installazioni a volte molto interessanti.

Quest'anno poi i giudizi sono unanimi sulla Biennale di Venezia: pare che il "palazzo enciclopedico" abbia sbancato il botteghino raccogliendo giudizi favorevoli da tutta la critica d'arte che dal 29 al 30 maggio ha visitato i padiglioni della Biennale di Venezia in anteprima. Per non avere rimpianti, e andare a Venezia a visitarla, c'è tempo dal 1 giugno al 24 novembre. Per pranzare in città tra un'installazione e l'altra qualche ristorante con una cucina importante, o con la classica veneziana, ma sempre con lo spirito di servire nel paitto un'opera d'arte.

Ristoranti in zona San Marco
Non sarà un pranzo o una cena "on budget" ma per rendere la vistita alla Biennale di Venezia indimenticabile sulla fondamenta di San Zaccaria, quella lingua di terra che collega San Marco ai Giardini, ci sono due eccelsi ristoranti.
Il ristorante Terrazza Danieli, all'interno di uno degli alberghi che han fatto la storia della dolce vita in Laguna; il suo chef, Gianni Colucci, partecipa a competizioni internazionali e ha un occhio di riguardo per l'impiattamento che rende davvero un pranzo qui un'esperienza artistica.
A pochi passi, in direzione Biennale, il ristorante Do Leoni, all'interno dell'Hotel Londra Palace, propone i piatti dello chef Loris Indri che vi stupirà per la sua attenzione alla stagionalità dei prodotti e per la fantasia con cui sa proporre gli ingredienti tipici veneziani conferendo loro quel quid di ricerca che fa di lui un esponente dell'alta gastronomia a Venezia.
Per un pranzo meno formale, ugualmente gustoso, a base di piatti tipici veneziani ma anche internazionali, il ristorante Marciana, a due passi dalla piazza San Marc è moderno, confortevole, e specializzato anche in piatti unici, ma originali (da provare il foie gras alla veneziana), che permettono di riprendere leggeri il cammino per la Biennale.

In zona Castello-Arsenale
Se l'idea è quella di respirare (e gustare) la Venezia tipica una tappa obbligatoria è l'osteria a la Scuela, con un'ottima selezione di vini del Triveneto accompagnati dai cicchetti tipici (verdure pastellate, trippa, spieza all'aceto, nervetti, seppie in nero, sarde in saor)
A due passi da qui anche la trattoria A le do' Marie dove si mangia soprattutto pesce, nelle preparazioni tipiche lagunari; per gli indecisi c'è il piatto "degustazione ale do’ Marie" con carpacci di pesce e prodotti caldi e freddi a secondo di quello che offre il mercato ittico lagunare.

La Biennale di Venezia segue il seguente orario: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 10 alle 18.
Biglietti: 30 euro 2 days special pass, 25 euro intero, 22 euro ridotto

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