Immaginare l'inizio del proprio fine settimana impugnando un calice di margarita in un cocktail bar di tendenza è sicuramente rincuorante. Serata tra donne, uscita romantica, "caccia grossa" con gli amici di sempre: il cocktail è una costante.
E non parliamo del bibitone con lo sciroppo alla frutta che sa di medicina e nemmeno dei bicchieri di plastica pieni di ghiaccio e poco altro che servono nei club ai concerti di gruppi sconosciuti.
Qui fa sul serio, ti consigliamo dei locali dove il cocktail non è solo un rinfrescante rito del weekend ma è anche un drink da assaporare in ogni sua sfumatore perchè è fatto a regola d'arte.
In Ostiense, in prossimità dei vecchi Mercati Generali, sorge l'Ex Mercato, spazio dal fascino newyorkese, ricercato sia nell'ambiente che nella proposta food & drink. Oltre alla ricca carta dei vini, sono da provare i cocktail: fantasiosi, eclettici e spesso serviti con estratti di frutta e sciroppi fatti in casa. Da provare anche all'aperitivo, dalle 18.30 alle 21.00 dal martedì alla domenica.
Tantissimi cocktail, tra cui l'imperdibile Azul Margarita e il Remenber, che ti viene servito all'istante con una polaroid. Ma la vera novità del Percorsi Burgers & Cocktails sono i viaggi sensoriali di abbinamento tra hamburger gourmet e drink: per ogni hamburger un particolare cocktail proposto come abbinamento. E poi c'è un bottiglieria di più di 4 metri dedicata solo ai distillati, mica male!
Nel cuore della movida romana, il Colors Club è un'esplosione di vita, fantasia ed estrosità. Alle pareti opere di famosi street art romani e al bancone una ricca selezione di cocktail per il dopocena. Il punto forte sono i cocktail, alla frutta, quelli più colorati. In più la Colors Mixology: Vanilla Shock; Pigalle; Daiquiri beer e Cherry Cosmopolitan, fra gli altri).
Tra Campo de' Fiori, Piazza Navona e la Pace, triangolo della movida romana, sorge il Fluid, cocktail bar eclettico che con i suoi arredi esprime vividi contrasti tra natura selvaggia e tecnologia più all'avanguardia. I cocktail sono preparati secondo la tradizione da barman impeccabili. Da provare i frozen della casa.
La vera specialità del Pimm's Good, cocktail bar dalle atmosfere londinesi, sono i Pimm's Cocktail (Classic, Exotic, Kameleon, Pimm's Cup, Pimm's Royal e Pimm's Rangoon) raffinati e un po' colti come l'etichetta della Pimm's, celeberrima bevanda british inventata nel 1823, da cui il locale ha preso ispirazione.
Il Pane e le Rose, situato nel cuore di Prati, accoglie la clientela in un ambiente elegante, ma dinamico. Lo stile dei cocktail è classico, leggermente rivisitato, senza mai stravolgere l'originale. Ottimo il Rumble (bicchierino di cioccolato fondente artigianale, Rum scuro Matusalem 7 anni, succo di lime e lamponi freschi)
All'Elegance Cafè amano miscelare stile classico e mixologist. Da provare il Sangre de Familla (mezcal Ilegal reposado, tagliato con tequila Calle 23 blanco, succo di pomodoro, Bloody mary Chili Mix, Bitter Bad Dog' Fire and Damnation e Bitter, Liquirice Bob's) servito con un piccolo side che contiene un cestinetto di piadina ripieno di frittata ed avocado.
Al Pigneto c'è il Co.So, cocktail bar di livello che oltre ai classici drink (il Gin Tonic è decisamente superiore alla media di quelli bevuti in giro) offre un' ampia proposta di cocktail innovativi come il Carbonara Sour con la pancetta. Un po' azzardato ma merita l'assaggio.
Tequila, lime, contreau, sale sul bordo del bicchiere in cui è servito: ecco il Margarita, il più classico tra i cocktail messicani e qui a La Cucaracha lo preparano divinamente. Da provare anche la Michelada, ovvero birra, limone, tabasco e magi.
Al Bali i cocktails profumano d'oriente perchè vengono utilizzati sciroppi speciali e frutta proveninete da Brasile e Messico. Preparati con maestria e con materie prime davvero originali i cocktail del Bali ti trasportano in un altro continente.
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