Papaya, Matilda, Aida: quando a Jesolo si ballava

Pubblicato il 6 febbraio 2014

Papaya, Matilda, Aida: quando a Jesolo si ballava

Cose d'altri tempi. Io ero piccola. Ci sono stata ma all'epoca avevo il coprifuoco. A che ora non te lo dico. E' ridicolo. Il Papaya è stata una delle mie prime discoteche di Jesolo. A dire il vero non ricordo bene se la prima sia stata quella o La Villa. Dovrei far mente locale ma ne ho combinate troppe in questi anni. Meglio di no. Ora ho quasi trent'anni e ho messo la testa a posto anche perché di discoteche così non ce ne sono più.

PAPAYA

Prima di fare questo articolo mi sono documentata. Ho trovato un sacco di foto. I miei amici, più grandi di me, erano piccolissimi. Mi odieranno per questa foto. Forse dovrò rimuoverla.

Quanti “inciuci” sono nati dentro questa discoteca. Ma neanche di questo posso parlare sennò questo articolo diventerebbe più la biografia della mia adolescenza anziché un remember delle disco jesolane.
Era il 1997 quando il Papaya è passato sotto la gestione di Merch e Checchia. All'inizio si chiamava Juice e molto prima Moulin Rouge. Io avevo 13 anni perciò non si parlava neanche di coprifuoco. Le uscite non erano contemplate ma questo è anche normale. Giocavo con le bambole.

I dj storici del Papaya sono Mister Ricky e Borach, alle volte Albertino e Giuseppe di Radio Deejay. Pure Er Piotta è passato di là. Rickymass suonava durante le aperture.

MATILDA

Il Matilda era una discoteca stra figa. Bella gente, bella location e soprattutto bella musica. Uno storico punto di riferimento nazionale ed internazionale per tutti gli amanti e gli addetti ai lavori del mondo della notte. Nel 2001 era timonato dalla BBS (Biasiato Manuel, Broggio Diego e Stocco Emanuele). La pista del Matilda fu la palestra di prova per il primo singolo dei DB boulevard, per l'appunto "Point of view" grazie anche al quale Diego Broggio, insieme a Moony diventò famoso.

AIDA

All'Aida non ci sono mai stata. Quando iniziavo a bazzicare io le disco jesolane era considerato il mattinèe jesolano. Muretto e poi a letto. Quella tappa per me non era contemplata. Se quei muri potessero parlare..

Giorgio Betrò mi fatto notare alcune inesattezze. L'Aida non era un matineé. Negli anni '94,'95,'96,/'97 era una delle discoteche di maggior tendenza d'Italia. Alex D'Este l'ha gestita solo nella sua ultima stagione. Andrea Piccoli con il supportoi di Giorgio Bertò e Marco Piu (ora al muretto) la gestivanoai suoi esordi. In consolle si scambiavano la scena Noferini, Bellini, Leo Mas e Isaac. Ogni sabato come ospiti c'erano dj di fama mondiale.
Il cafè Le Blonde nasce prima come sala house dell'Aida, prima era Asylum, locale precursore della techno in Italia.
L'after per eccellenza a Jesolo era il Gilda. Giorgio consiglia di menzionare anche il Movida/Musikò. Non avendoli vissuti non posso aggiungere altro.

Un po' la zona, un po' il periodo, un po' la Jesolo che amava ballare. Un tempo, era così. Oggi, questo è ciò che ne resta.


Remember Papaya al Muretto di Jesolo

  • DANCING

scritto da:

Maddalena Ganz

Scrivo la mia vita a 360°, in più, aiuto il prossimo. Gli consiglio dove andare a bere, mangiare e dove rimorchiare. Esploro, comunico, conosco. E se non basta inizio a parlare. A dire il vero, parlo tanto. Forse, sono una sorta di tempesta perfetta.

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