Pubblicato il 16 aprile 2014
Col caldo le sbronze si fanno sentire e la colazione dopo la discoteca, almeno per me, è un vero e proprio rituale. I bar di Jesolo non aprono molto presto ma nulla è perduto. Ecco perchè ho scritto la mia mappa della "colazione post sbornia". Conservala e falla tua.
Storico bar delle sigarette, il Marley in Via Silvio Trentin 42, angolo via Bafile, (altezza Piazza Mazzini) è un'ancora di salvezza quando, a qualsiasi ora, necessiti di tabacco, cartine, accendini o anche di un buon toast. Se ti trovi al Chiosco Mercedes e hai bisogno di asilo, questo è il più vicino.
Gettonatissimo e frequentato da tutti i "murettari", il Panificio Soncin, soprannominato "Dalla vecchia", in Via Aquileia, 154, è considerato il non plus ultra delle colazioni. Si va dalle brioche appena sfornate ai panini con l'uvetta, pizzette calde e rossette con culatello e squacquerone per arrivare ai tortellini in scatola di Giovanni Rana, da cucinarsi comodamente a casa! Bibite fresche sono a disposizione negli scaffali, l'importante è cercare di mantenere un certo contegno...
In via Gorizia, 40 trovi il panificio il Mondo delle golosità, dirimpettaio dell'ex Mirandolina. Propone prodotti appena sfornati dal dolce al salato. Non ci si può accedere ma si deve ordinare tramite una finestra e consumare la colazione nel giardino dell'attività. Qui si incontrano reduci guerrieri del Vanilla Club o ondate di comitive sopravvissute ai party del Chiosco Veliero, accesso al mare davanti al panificio.
Panificio Nuova Florida, via Enzo Ferrari, 1, un must per concludere la serata in allegria. Famoso per le spumiglie alla fragola è un vero e proprio forno industriale che produce brioche per le pasticcerie di mezzo litorale. Qui funziona in modo un po' bizzarro..ti servi da solo in mezzo ai macchinari per il pane ed a panettieri sporchi di farina, poi, vai alla cassa a pagare, dove i soci del girone dei golosi “barano” sulla quantità di pastine prese.
In Piazza Brescia c'è un angolo d'America: il Mc Donald la notte lascia aperta l'area caffetteria ma non rifiuta le richieste di un Big Mc. Tappa d'obbligo prima di rientrare in città dopo le feste al Terrazzamare.
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Scrivo la mia vita a 360°, in più, aiuto il prossimo. Gli consiglio dove andare a bere, mangiare e dove rimorchiare. Esploro, comunico, conosco. E se non basta inizio a parlare. A dire il vero, parlo tanto. Forse, sono una sorta di tempesta perfetta.
Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.
Che estate sarebbe senza festival?!
Eh sì, ogni drink racconta una vicenda, una storia che il proprio nome incarna, chiarisce o suggerisce…
