Mangia e acquisti, in questi posti di Napoli questa è la formula vincente

Pubblicato il 29 ottobre 2015

Mangia e acquisti, in questi posti di Napoli questa è la formula vincente

Scopri come rendere più piacevole il momento di fare la spesa

Era il mio sogno da sempre. Trovare dei posti come l’Ikea, dove invece che complementi d’arredo si vende cibo. Mi spiego meglio, quello di cui ti sto per parlare sono quei posti dove allo stesso tempo puoi fare la spesa e fermarti a mangiare, il tutto qui a Napoli dove ti vengono offerti i migliori prodotti della cucina napoletana

Quando fare la spesa mette appetito


Ho trovato il modo per rendere più piacevole il momento di fare la spesa. E la soluzione ce l’avevo a portata di mano, anzi di strada dato che spesso dopo il lavoro mi fermo da Grangusto, un unico grande spazio dove poter mangiare, acquistare, conoscere il cibo di qualità. Ci sono almeno tre buoni motivi per cui ci vengo spesso. Il primo è che questo posto rientra tra i locali di Napoli con servizio wi-fi gratuito  e se ho dimenticato di mandare una mail, rimedio subito.Il secondo motivo è che qui ci vengo spesso con la mia amica celiaca, dato che qui servono pasti per celiaci e infine trovo il bancone dei migliori gelati artigianali.


L’eccellenza qui è di casa


Meglio del paese dei balocchi, più fantasioso della fabbrica di cioccolato, Eccellenze Campane per me è il meglio che si possa trovare a Napoli. Ho avuto la fortuna di visitare questo posto durante l’inaugurazione, circondata dalla bontà dei più saporiti cuoppi di frittura napoletana, dall’odore inconfondibile della pizza napoletana e dai tanti altri stand gastronomici. Qui infatti prima mangi poi acquisti ciò che vuoi, solo il meglio dei prodotti campani. E come si dice visto che l’appetito vien mangiando, mai detto fu più appropriato per me che sono tornata a casa con le buste e pancia piena. 

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scritto da:

Arianna Esposito

Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.

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