I parchi di Napoli dove andare d'estate
Pubblicato il 25 luglio 2014
Se trascorri l'estate a Napoli, come è capitato a me, ti consiglio i parchi di Napoli, ottima soluzione per sfuggire al caldo, un rifugio dove trascorrere qualche ora al fresco e nel silenzio della natura, io spesso lo faccio e mi rigenero.
Io la Villa Floridiana la associo ai miei ricordi di bambina, sarà per questo che ci sono affezionata, ad ogni modo ci vengo qui spesso soprattutto per rilassarmi e fare una bella pausa caffè ai bar dei musei, tra cui trovo il Bar della Floridiana, un posto delizioso.
Villa Pignatelli è davvero un posto magico, per qui ci sono passate tante teste coronate e quando ci vado mi piace immaginarla come era un tempo e mi trovo a fantasticare davanti il museo delle carrozze e a pensare come doveva essere comoda la vita a quei tempi.
La Mostra d'oltremare di Napoli è di più che un semplice parco nel verde, qui le cose da fare sono davvero tante, dal bagno in piscina, all'aperitivo a sera, alle escursioni in bicicletta, fino alla tappa d'obbligo alla magnifica fontana dell'Esedra e i suoi giochi di luce.
La vista dal Parco Virgiliano è spettacolare, paraticamente vedi tutta Napoli e il suo incantevole golfo, qui spessoi vengo con gli amici per fare un picnic d'estate e al fresco delle quercie secolari, trascorriamo così insieme la giornata.
Quando vado al bosco dei Camadoli, mi sembra di vivere come in quei romanzi d'avventura, ci sono tanti viali e sentieri alberati, con esemplari di castagni di notevoli dimensioni e tante altre specie rare che ogni volta mi diverto a fotografare.
Andare a fare jogging nei parchi di Napoli può essere un'ottima soluzione di rimorchio, una mia amica va spesso a correre al Bosco di Capodimonte e mi racconta che spesso incrocia aitanti sportivi, mi sa che presto la seguirò.
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scritto da:
Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.