il ristorante più vicino al Mercato di Rialto

Ogni tanto quando vado a Venezia ho voglia di mangiare in un ristorante che corrisponda perfettamente all'idea che la gente nel mondo ha di venezia: mattone facciavista, tavoli drappeggiati, sedie a schienale alto e piatti di pesce di laguna.

Quando mi prende quest'idea il mio posto preferito è il Poste Vecie: impossibile che non ci siate mai passati davanti. Sta proprio accanto al mercato di rialto su quel bellissimo ponticello di legno che è forse, dopo il ponte dei sospiri, il più fotografato di Venezia.

Quando arrivo spero sempre di incontrare Diego, il gestore, e di farmi consigliare da lui. La mia cena qui di solito è composta da una serie infinita di antipasti (non riesco mai a decidermi tra tutte le proposte fresche del mercato).


antipasto n1: si comincia leggeri



Solitamente comincio con l'antipasto di crudi che cambiano sempre con il pesce di stagione, fresco di quel giorno al mercato. In genere sono fasolari, ostriche, scampi e carpacci.

antipasto n2: omaggio a Venezia


Continuo con l'antipasto del Doge che è la quinta essenza della cucina veneziana. Polenta morbida con schie e baccalà mantecato.

antipasto n3: non riesco a smettere!


Poi mi tuffo nell'antipasto del mercato perché è sempre una sorpresa ("del mercato" perché ogni giorno cambia secondo i prodotti del mercato).

antipasto n4: bellissimo


Se ce la faccio, a volte Diego mi convince a concludere con polpo e patate, buonissimo, ma che è anche una gioia per gli occhi.

un primo leggero


Il primo della casa sono gli spaghetti al nero, che io ordino quasi sempre perché sono leggeri e aromatici, e dopo una sfilza di antipasti vanno giù che è un piacere.

=13pxQuando esco ho ancora in bocca il sapore di pesce fresco, e sono ancora più contenta di essere nata veneziana.

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  • CENA

scritto da:

Margherita Maggio

Mi piace farmi raccontare una storia, cambiare umore ogni 5 minuti e collezionare stampi per i dolci. Per guadagnarmi da vivere vado a cena fuori la sera, e poi lo racconto su 2night: in fondo mi è andata alla grande.

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