Nuove aperture d'autunno a Bologna

Pubblicato il 19 ottobre 2014

Nuove aperture d'autunno a Bologna

Come dice la mia amica Noemi, che a sua volta cita un’antiquaria di Strada Maggiore con poteri di veggenza: “Bologna diventerà un enorme ristorante”: fra storici locali fedeli alla cucina tradizionale, mercati che riaprono a mo’ di enormi mangiatoie e street-food, se esci che non hai fame, fattela venire se no non sai che fare.

Comunque chiunque si sia fatto almeno una settimana di ferie, al rientro nel suo quartiere (soprattutto nel centro storico) avrà notato una serranda alzata, tavolini fuori e una bella insegna che propone colazioni, brunch, pranzi, merende, aperitivi, apericena, buffet per gli sfondi (a Bologna chiamiamo così le persona senza fondo…). In un primo giro di ricognizione ho individuato tre locali particolarmente interessanti.

Specialità, birra artigianale


In via San Vitale per esempio ha aperto “Boteco”, pochi metri quadrati di locale a rilascio continuo di energia: provare a passarci davanti senza avere la tentazione di farsi una birra è quasi impossibile, soprattutto all’ora dell’aperitivo. Le note che invadono il portico (spesso anche qualche strimpellamento dal vivo) sono sempre gradevoli e una chiacchiera qua e là ci scappa sempre: in sintesi per me è il posto ideale dove bersi una birretta (artigianale) anche da soli, pacificamente. E fino alle 3 di notte. Il che non è male.  Posto ideale per gli amanti della grappa: il titolare è Trentino e da lì arrivano tante buone cose.

Un buon augurio: “In bacco al luppolo!”


Sempre in via San Vitale (verso Piazza Aldrovandi) è nata l’osteria “In Bacco al Luppolo”: un nome simpatico per un locale che offre un grande classico per i bolognesi, ovvero il tagliere di salumi accompagnato da piada o crescentine. Tavoloni di legno e un bel bancone, vetrate sulla strada e un’ambiente accogliente, che in inverno sarà ancora più accattivante.  

Sea Room: sensazione nordica


Un “nordic fish bar” sotto il portico meraviglioso di via Marchesana a pochi passi da Piazza Maggiore. In pratica è un ristornate (ma si fanno anche gli aperitivi, e che aperitivi!) specializzato in cucina del nord Europa, pesce in primis fra cui tartàre, caviale, salmone…ha aperto solo a settembre ed è davvero tutto da scoprire. Il locale da molto il senso di internazionalità e un punto a stra-favore è l’appuntamento settimanale con il Jazz: la domenica, dalle 20 alle 22 a tutta musica!

Credo che l'elenco delle nuove aperture avrà una coda destinata a diventare sempre più lunga...altre pizzerie, altri locali per l'aperitivo, altri ristoranti in cui mangiare cresentine altri appuntamenti settimanali sono certamente in arrivo sotto le Due Torri, nella Bologna città del Food...




 

  • EAT&DRINK

scritto da:

Erika Bertossi

Al bancone del bar non arrivo mai a ordinare “il solito” perché quando un locale diventa troppo familiare e quando io divento troppo familiare per il locale, beh, allora è tempo di cambiare aria e andare a caccia di un’atmosfera nuova. Un’irrequietezza proficua per chi si accinge a tracciare una mappa degli aperitivi, delle serate, della buona cucina e di una sana e corretta digestione sotto le Due Torri. Giuro, vi dico anche dove a fermarsi per delle chiacchiere notturne, si rischia una secchiata d’acqua gelida.

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