Tu lo sai cosa si mangia nel Salento alla vigilia dell'Immacolata?

Pubblicato il 5 dicembre 2015

Tu lo sai cosa si mangia nel Salento alla vigilia dell'Immacolata?

La vigilia dell’Immacolata, per i leccesi, ha un solo menù: la Puccia. È un giorno in cui tutti gli abitanti, alcuni per devozione e altri per abitudine, praticano il digiuno e l’astinenza dalla carne. Si tratta di un gesto che è al tempo stesso di purificazione e di ringraziamento nei confronti della Madonna Immacolata. Eppure, le pietanze dettate dalla tradizione, per i salentini, sono tutt’altro che un sacrificio. Vediamole insieme…

Chi ben comincia...


Tondeggianti, morbide, croccanti, le immancabili pittule aprono il pranzo presentandosi come un semplice ma goloso antipasto. Tradizionali o alla pizzaiola, in alcuni casi anche con tonno o rape, sono convinta che la loro funzione nascosta sia quella di aprirti lo stomaco a una fame insaziabile, per farti sentire ancora di più i morsi della fame nella giornata del "digiuno".

Il piatto storico


La scapece gallipolina è un piatto dalle origini molto antiche, che un tempo fu inventato per far fronte ai periodi di carestia. Il pesce appena pescato, infatti, perchè fosse conservato più a lungo, veniva fritto e immerso in un impasto di pane, aceto e zafferano, da cui la tipica colorazione gialla. Personalmente, devo essere sincera, non ho avuto ancora il coraggio di assaggiarlo perchè non amo l'aceto e il suo aspetto mi fa un po' impressione.

Come rinunciarci?


Giustamente, siccome è giornata di digiuno, leggenda narra che durante questa ricorrenza molti salentini mangino anche il baccalà fritto. Il colesterolo farà salti di gioia.

L'unica, vera regina


Ma la vera regina del menù è lei, la puccia, la signora del Salento. Pomodoro, tonno, olive, formaggio, sottaceti, rucola: un tripudio di sapori che la rendono il tormento e il vanto del Tacco d'Italia in tutto il mondo. E tu la puccia come la condisci?



Foto di copertina di 2night per Civico 7 foto di Gabriele Dell'Anna

 

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  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Grazia Licheri

Le parole sono gocce che muovono il mondo. Per questo vivo ogni giorno le mie emozioni e lascio che prendano forma attraverso la scrittura. Amo comunicarle agli altri attraverso racconti e articoli creativi, ma soprattutto… amo la musica e il buon cibo.

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