Il mosaico di Otranto ispira l'Expo 2015

Pubblicato il 22 gennaio 2015

Il mosaico di Otranto ispira l'Expo 2015

Da sempre, attraverso libri e programmi televisivi, si è scritto e si è parlato dell'antichissimo mosaico di Otranto. E oggi più che mai sembra far parlare ancora di sè, visto che si sono ispirati proprio a questa minuziosa opera del XII secolo per il simbolo del Padiglione Italia dell'Expo 2015. La struttura, che avrà il compito di accogliere i visitatori rappresentando i gusti e le eccellenze del panorama nazionale, sarà alta 35 metri, ed è stata già abbozzata. Vediamo cosa simboleggia questo patrimonio di arte e cultura...

Il significato del mosaico


I tre alberi della vita, che partono all'ingresso della cattedrale, sono un'allegoria della storia del genere umano, e sono sorretti da due elefanti che rappresentano la forza fisica e quella morale, colonne portanti della storia. Tra i rami degli alberi sono raffigurati allusioni bibliche, simboli mitologici, riferimenti storici importanti e non mancano tematiche più vicine alla vita quotidiana, come i segni zodiacali o gli antichi mestieri.

Cenni storici


Opera del monaco Pantaleone, il mosaico è frutto di un lavoro paziente e minuzioso durato dal 1163 al 1166 circa, ed è realizzato con piccolissimi tasselli di pietra, terracotta e vetro, variamente colorati. Si sviluppa su tutta la superficie della cattedrale e rappresenta un'opera di eccezionale valore, sia dal punto di vista storico che dal punto di vista artistico.

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scritto da:

Grazia Licheri

Le parole sono gocce che muovono il mondo. Per questo vivo ogni giorno le mie emozioni e lascio che prendano forma attraverso la scrittura. Amo comunicarle agli altri attraverso racconti e articoli creativi, ma soprattutto… amo la musica e il buon cibo.

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