Treno della Memoria, tutto pronto per la partenza

Me lo ricordo ancora come fosse ieri, quando ci andai tre anni fa: un’immensa distesa di neve, un campo vuoto e freddo di cui non si vedono i confini. Potrebbe essere l’ambientazione di una romantica storia d’amore eppure quella neve, così soffice sotto gli scarponi, lascia un retrogusto amaro come pochi. Questo, e molto di più, è il campo di concentramento di Auschwitz – Birkenau, meta ogni anno del rispettoso e sentito “pellegrinaggio” del Treno della Memoria, che in Puglia è promosso dall’Associazione Terra del Fuoco Mediterranea.

Centinaia di ragazzi provenienti da vari comuni pugliesi inizieranno oggi 27 gennaio, durante la GIornata della Memoria, il loro viaggio verso la Polonia, per condividere importanti momenti di conoscenza e di riflessione su una delle parentesi più buie della storia contemporanea. Non sono nemmeno i quindici gradi sotto lo zero a raggelare il cuore di chi visita i campi di sterminio polacchi, ma è il pensiero della contraddizione, l’idea che quella prateria di ghiaccio e silenzio sia stata il palco degli orrori, degli errori della storia. È sapere che le schiere di anoressiche betulle hanno assistito, non troppi anni fa, all’incarnazione dell’odio per i propri simili e alla brutalità di cui folle di esseri umani senza scrupoli possono essere capaci.

Auschwitz, con i suoi blocchi, le fotografie appese ai muri, le celle, gli oggetti ancora riconoscibili e i vestiti dei deportati, consumati dal tempo e dal dolore, lascia ben poco spazio all'immaginazione. È Birkenau, un immenso nulla, che ti smarrisce, e ti emoziona ancora di più perchè non vedi ma puoi solo ipotizzare, e sai che la realtà sarà stata sicuramente più terribile di tutto quello che i libri di storia e la tua fantasia continuano a raccontarti. Ma il Treno della Memoria è la bellezza di poter vivere questa esperienza insieme a centinaia di altri giovani come te, con cui sperare e credere che, insieme, un domani migliore è davvero possibile. Ricorderò sempre quel viaggio: l'unico, finora, che mi abbia davvero cambiato la vita, al di là di ogni retorica!

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