​Chef stellati a Gusto in Scena: dalla televisione a Venezia

Pubblicato il 4 marzo 2015

​Chef stellati a Gusto in Scena: dalla televisione a Venezia

Se non ti perdi neanche una puntata di Masterchef, se cucini con Ale o ti senti sempre alla prova del cuoco, a Venezia è appena passata una manifestazione “pane per i tuoi denti”. Si chiama Gusto in Scena e ormai è di casa in laguna. Dal 2008 infatti questa rassegna si propone di portare avanti un’idea culinaria diversa: la “Cucina del senza”. Senza sale, senza grassi, senza zuccheri aggiunti.

CHEF IN TELEVISIONE 


Tranquilli, a quanto ho visto, sarà anche cucina del senza, ma dalle dimostrazioni pratiche dei molti  - e noti - chef intervenuti al Congresso di alta cucina (i nomi di Davide Oldani, Enrico Crippa e Andrea Aprea vi dicono niente? L’anno scorso c’era pure Cracco) il sapore non manca e il gusto, non solo la salute, ci guadagna. Insomma, se volete conoscere da vicino i cuochi-star che vedete sempre più spesso in TV, e magari rubargli qualche segreto, segnatevi sul calendario l’appuntamento per l’anno prossimo.

TUTTO IL GUSTO A VENEZIA 


La manifestazione si compone di altri 3 eventi oltre al Congresso, perfetti per soddisfare il vostro palato oltre alla sete di sapere. I Magnifici Vini e Seduzioni di Gola riempiono i meravigliosi saloni della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista delle eccellenze della gastronomia italiana e di oltre 150 vini di mare, montagna, pianura e collina; Fuori di Gusto invece coinvolge i migliori bacari e ristoranti della città con menù ad hoc per l’occasione.

DOLCI SENZA 


Se alla cucina light ormai siamo abituati, per la pasticceria è un’altra storia. Ma con due Maestri del dolce come Iginio Massari (Pasticceria Veneto di Brescia) e Luigi Biasetto (Pasticceria Biasetto di Padova), l’arte matematica del dessert rappresenta un’equazione sempre risolta, con grande piacere per le nostre papille gustative. Così i grandi alchimisti della patisserie tirano fuori in scioltezza il bignè al cioccolato o il pan di Spagna mandorle e miele senza zuccheri aggiunti. E il risultato finale è strabiliante.

PIZZA SENZA


Ebbene sì, se pensavate che almeno la pizza andasse bene così (o forse no se avete visto l’inquietante servizio di Report) sbagliavate. Soprattutto ne sarete convinti dopo aver assaggiato quelle di Renato Bosco (Saporè) e Thomas Morazzini (Urbino dei laghi). Ve lo garantisco, le ho provate per voi (si dice sempre così). Se si parte sempre dagli ingredienti di qualità, anche qui è possibile togliere (sale e grassi) per aggiungere sapore. Vanno bene lievito madre - quello vero, vivo, a cui si può dare un nome - e le farine biologiche macinate a pietra, ma l’ingrediente migliore è sempre quello: l’amore per quello che si fa


 

  • DEGUSTAZIONE

scritto da:

Giacomo Pistolato

Cinefilo e gattofilo, mi piace scrivere e osservare. Vivo e scelgo Venezia, quasi tutti i giorni. Non amo le contraddizioni. O forse si.

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