Gelato, che passione! - Prima puntata

Pubblicato il 29 luglio 2015

Gelato, che passione!  - Prima puntata

Coni, coppette, semifreddi e molto, molto altro. Ecco la prima puntata del tour gastronomico delle migliori gelaterie di Roma: i primi cinque indirizzi del quartiere San Giovanni – Appio Tuscolano

La stagione calda comincia lentamente a fare capolino ed i romani nel loro tempo libero iniziano ad uscire di casa per godersi la loro splendida città piena di sole, fiori, colori e profumi. Il tempo ideale, allora, per ricominciare a passeggiare tenendo, magari, un buon cono gelato in mano, o per gustarsi una coppetta al tavolino godendosi il sole e le prime carezze della primavera. Roma può vantare tantissimi posti dove è possibile trovare un ottimo gelato, alcuni dei quali sono locali storici che nel corso dei decenni si sono meritati fama e lustro per la qualità del prodotto servito, altri invece sono nuove attività che hanno iniziato a sperimentare con enorme successo nuovi gusti e abbinamenti, in alcuni casi davvero stravaganti, ma forse proprio per questo decisamente vincenti.  Questa è la prima puntata che dedicheremo al mondo delle gelaterie romane  dove visiteremo il quartiere di San Giovanni Appio Tuscolano. In seguito, con l’arrivo dell’estate, proporremo con le nuove puntate tutte le altre grandi realtà con lo scopo di creare una vera e propria “mappa” del gelato di Roma.
 


Iniziamo il nostro tour in una piazza di Roma importante non tanto per la sua centralità o per il suo fascino, ma sicuramente per essere uno “snodo” fondamentale della viabilità cittadina. Stiamo parlando di Piazza Re Di Roma, sulla cui trafficata rotonda si affacciano due tra le migliori gelaterie della città a pochi numeri civici di distanza. La prima che incontriamo è Il Gelato di Conforti, un locale aperto da appena due anni, ma che ha scalato velocemente le classifiche e riempito le pagine di numerose guide. Qui si serve solo gelato prodotto con ingredienti naturali, 0 conservanti, solo addensanti naturali (carruba). Pochi gusti, tutti di produzione giornaliera, fatti con materie prime stagionali (frutta). Le creme sono prodotte con uova biologiche, così come le cialde, che provengono da un piccolo forno di Anzio. Buoni gli abbinamenti, tra cui preferiamo senza dubbio il sorbetto di pera con crema gianduia. Possibilità anche di ordinare delle meravigliose torte gelato.
 


Ci spostiamo solo di pochi metri per scoprire un altro re della gelateria romana. Un locale facile da individuare a prima vista, data la consistente folla che si raduna davanti all’ingresso specie nelle ore serali. Stiamo parlando di Procopio. Coni, coppette e tanti gusti tutti di grande qualità. La specialità della casa sono le creme, in particolare quella al cioccolato fondente (cuore nero), oppure la zuppa inglese: dense, leggere, alla giusta temperatura. Anche i gusti di frutta non disdegnano, tra cui un interessante sorbetto alla pesca. Molto buono anche lo yogurt gelato, qui servito con frutta fresca, praline e nocciole.



Proprio di fronte all’uscita della Metro San Giovanni, all’imbocco di via Magnagrecia si trova RivaReno, altro indirizzo relativamente nuovo del panorama romano (aperto da 3 anni). Banconi di zinco vecchia maniera e gelato conservato a bassissima temperatura. Tra i molti gusti, tutti particolari, troviamo un’anima profondamente siciliana, come nel caso della ricotta e fichi, un abbinamento splendido al palato, ma anche alla vista. Buonissimo anche lo zabaione prodotto con Marsala dop.
 


Ci spostiamo verso Piazza Tuscolo, precisamente a Via Britannia, dove troviamo la gelateria K2. Locale storico, fresco di ristrutturazione, specializzato in ottimi cremolati siciliani alla frutta e torte gelato. Consigliamo vivamente di provare la cassatina al piatto, una vera delizia dei sensi. Ma qui si servono anche dei buonissimi frappè di frutta.



Infine ecco un altro storico indirizzo, punto di ritrovo dell’Estate Romana, a partire dagli anni ’60. Il Gelato di San Crispino è entrato ormai nella storia e nella cultura di Roma. Lo diciamo subito: non è il posto adatto per fare economie. Qui il gelato infatti costa un po’ sopra la media (22 euro al chilo), ma la qualità eccelsa, soprattutto delle creme, vale la spesa in più. Da assaggiare tutti i gusti a base di meringa (nocciola, cioccolato e caramello) vera specialità della casa.

(Credits Photos: Robin Lee su Flickr; roadfood.com; browsingrome.com; lucianopignataro.it; romewise.com)

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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