I 4 centri storici di Bitonto, Giovinazzo, Barletta e Trani per mettersi a tavola

Pubblicato il 17 gennaio 2017

I 4 centri storici di Bitonto, Giovinazzo, Barletta e Trani per mettersi a tavola

Che l'inverno sia mite o disarmante come quello che ci è capitato quest'anno, la voglia di vivere i borghi antichi della Puglia non cessa mai. La nostra terra è pregna di storia, ed è per questo che ogni città e paese ha il suo centro storico, fiero di mostrare bellezze storico-artistiche, botteghe artigiane, tradizione, e non in ultimo i suoi locali e punti di ritrovo che lo rendono vivo di giorno come di sera.

Bitonto


Nell'entroterra barese spicca per bellezza la città di Bitonto, il cui borgo antico, o meglio il biglietto da visita del suo borgo, è stato recentemente rimesso a nuovo con le opere di rivalutazione di interesse storico-artistico di Piazza Cavour, che oggi mostra con orgoglio il fossato del Torrione Angioino, alla Porta Baresana (una volta inglobata nelle mura) col suo orologio e la statua della Madonna Immacolata, alla Chiesa di San Gaetano, e anche qui ai suoi tanti locali sparsi nelle viuzze.


Proprio qui c'è il Fico Moro, senz'altro uno dei più eleganti e ricercati locali bitontini, visto che si realizza all'interno di un'antica abitazione borghese, nello stesso Torrione. American bar, bistrot, e da oggi anche pizza experience, in questo locale si va dalla colazione al caffè, dal pranzo alla cena passando per l'aperitivo. Non mancano gli eventi di musica dal vivo.


Addentrandosi nel dedalo di Bitonto Vecchia si passa per la terrificante Chiesa del Purgatorio per poi giungere in uno dei capolavori dell'arte romanica pugliese: la Cattedrale. Ai piedi di questo gioielle ci si ferma in uno dei più rappresentativi e conosciuti locali della città: Il Patriarca; vera pietra miliare della gastronomia bitontina. Lo chef-patron Emanuele Natalizio crea una superba cucina alla luce dei tanti premi vinti nelle competizioni culinarie, dei corsi di specializzazione, e della sua lunga esperienza nel settore. Che tu lo scelga per la pizza (cotta in forno a legna e con la possibilità di scegliere impasti alternativi) o per i suoi piatti a base di pesce, puoi star certo che qui troverai una qualità di livello sicuramente superiore.


Sul lato opposto della stessa piazza si trova il Lilò, norcineria Bistrot. Locale elegante all'interno di un antico palazzo nobile, caratterizzato da una accogliente e bella saletta con i muri in pietra viva ed un arredamento che si rifà ai bistrot francesci dell'800. Da Lilò si puo cenare con i caratteristici "Lillozzi", una sorta di pizza-piadina, specialità derivante dalla tradizione di famiglia dei gestori. Ottimi anche i taglieri di salumi e formaggi accompagnati da vini pugliesi e birre artigianali.

Giovinazzo


Da sempre il borgo antico di Giovinazzo non fa che incantare con i suoi affacci sul mare, i palazzi storici e le corti, la sua Cattedrale romanica, l’Arco di Traiano, le tante chiese con la Cattedrale, e non in ultimo con il suo fervente mondo dei locali.

Tra i tanti spicca La Creperia, pietra angolare dell’enogastronomia della città vecchia. Con la sua grande struttura fatta di diversi ambienti ricchi di un fascino che miscela antico e moderno, propone crèpes dolci e salate, assieme ad una grande inventiva gastronomica data della passione dello chef e patron Maurizio Duri.


Sul romantico porticciolo, all'interno dell'antica torre di guardia, il Romanazzi's apulia restaurant permette di amare anche questo punto del borgo antico di Giovinazzo, perfetto per fotografare le barchette sulla battigia, o i pescatori che riparano le loro reti. Questo ristorantino è una vera perla del luogo, la sua rinomata cucina è opera dello chef-patron Giuseppe Romanazzi, che riprende la cucina tipica pugliese di mare e la reinventa con il suo estro, conferendo ai piatti un vero tocco di eccezionalità. Non vedo l'ora di vedere questo locale sbocciare all'aperto, a due passi dal mare. Lo consiglio per la cena per farla innamorare!


Al limite del centro storico ti segnalo anche Il Brillo Parlante, un pub come non lo si vedeva da tempo in città. La sua ampia struttura mostra tutto lo scorrere del tempo con la pietra viva a vista, gli affreschi, le volti e gli archi. In questo locale primeggia la musica dal vivo, la birra, in particolar modo la Guinness, ma anche tutto il mondo gastropub inglese: club sandwich, pulled pork slow coocked, Wallnuts Filet, hambrger...

Barletta


Se non vi è mai capitato di fare una passeggiata nel borgo antico di Barletta vi consiglio di partire dalla famosa Cantina della Disfida, teatro della storica disputa tra soldati italiani e francesi su quale delle due fazioni avesse più valore e più codardia.
Addentrandosi nel centro storico si è attratti da una vera esplosione di vivacità, di giovani che passeggiano, di musica che risuona tra i palazzi antichi.

Fermatevi al Saint Patrick, irish pub storico e rinomato della città, che sorge proprio a due passi dalla Cantina della Disfida. A due passi da qui c'è Palazzo Marra, che custodisce i dipinti (tra gli altri) del grande pittore impressionista De Nittis.

Dalla parte opposta, ma sempre a due passi, trovi anche il Friedrich II, locale bavarese con una passione per la musica live. Con la bella stagione ha un dehors direttamente in piazza. 

Trani 


Se ti affacci sul porticciolo non puoi non notarla col suo campanile tutto illuminato: ma a rendere così affascinante la Cattedrale di Trani è anche tutto il reticolato di stradine che la circondano. Vie antiche che pullulano di turisti e di ragazzi: non mancano ovviamente i locali che permettono di cenare all’aperto, circondati da atmosfere d’altri tempi. Tra i tanti si distingue U Diavlicchje  con un menù ricco di pizze, primi e secondi piatti.

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In copertina lo spiazzo della Cattedrale di Bitonto. Foto di Mirko Galletta

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scritto da:

Mirko Galletta

La tastiera del pc per scrivere e quella del pianoforte per suonare, vagonate di documentari sull'arte assieme a libri letti, da leggere o rileggere, lo stereo canta i Doors, e io che stacco per farmi una birra e scoprire il nuovo locale appena aperto.

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