Da prendere e mangiare a casa, 5 posti di Napoli take away
Pubblicato il 30 maggio 2015
Che sia in giardino sull'amaca, sul divano davanti la tv o spaparanzati in poltrona, non c'è nulla di più comodo del pranzo o cena take away, lo mangi come e con chi vuoi tu e puoi farlo anche se sei in pigiama, senza trucco e tacchi. Questo è il mio momento relax, ecco a chi mi rivolgo quando ne ho voglia.
Ha aperto da pochissimo ma sono stata tra le prime a provarlo. Il Crostone Canaglia propone crostoni di altissima qualità, grandi e appetitosi, con prodotti tipici DOP, per i veri buongustai come me, l'ideale anche per uno spuntino notturno dopo la discoteca, io ci sono passata e ho saziato la mia fame alla grande
Sabato sera, amiche e sushi. E' un mix vincente per trascorrere la serata come piace a me e subito si ordina dal Sushivendolo, una vera garanzia. Io ho provato il riso con il salmone o anche la tempura e il misto nigiri, sashimi e osomaki.
Gigione è leggenda, il suo hamburger è di altissimo livello e di conseguenza anche i panini con ripieni sempre abbondanti, accompagnati da stuzzicherie varie meritano. Tra queste c'è una cosa che non avevo mai provato prima ma che mi ha conquistata: la mortadella al tartufo, da assaggiare.
Il sapore del mare e del pesce fresco. Alla Friggitoria del porto di Pozzuoli, i tavolini per sedersi sono davvero pochi ma basta ordinare il coppetto di frittura mista di paranza, spruzzarci un pò di limone e sedersi in spiaggia a mangiarlo, questo è il vero godimento.
Passare da Fiorenzano e non mangiare al volo una pasta cresciuta calda appena fritta? impossibile direi. Qui è d'obbligo fermarsi a mangiare zeppoline, i fiori di zucca fritti, gli scagliozzi, le pizze fritte provola e pomodoro o la mitica frittatina, il tutto a pochi euro.
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scritto da:
Giornalista pubblicista dal 2012, una laurea in sociologia e una sconfinata passione per l’universo delle parole, bilanciata da una certa avversità per quello dei numeri. A chi mi chiede dove ho lasciato il filo, rispondo che il filo, quello del discorso, raramente lo perdo se non per lasciarmi andare di fronte al panorama mozzafiato di Napoli, la mia città di cui sono perdutamente innamorata.
Che estate sarebbe senza festival?!
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