Tutte le dritte per mangiare il cibo migliore di Expo2015
Pubblicato il 27 agosto 2015
Ci sei già stato all’Expo? Io, da maggio, almeno un paio di volte e sicuramente ci tornerò ancora. Un’occasione tra l’altro per entrare a contatto con diverse realtà culinarie. Ma ne abbiamo sentite tante fino ad ora: che è dispersivo, che è costoso e si spende troppo per mangiare. Beh io ho fatto una selezione dei punti di ristoro un po’ particolari, dove si mangia bene e si spende poco.
La cucina libanese o la ami o la odi. Sapori forti e speziati. All’interno del cluster Bio-Mediterraneo si trova il Food Corner, questo piccolo angolo di Libano. Humus di ceci, piatti unici e completi con falafel di manzo e pollo. Verdure e dolcetti cremosi a base di formaggio. I prezzi sono ottimi e con un piatto unico riesci davvero a saziarti. Poi se vuoi puoi provare anche delle piccole pizzette che vengono preparate e cotte al momento. Più che pizza si tratta di una focaccia sottile condita con pomodoro oppure timo.
Se sei un affezionato del Made In Italy e della cucina di casa nostra allora non puoi perdere le super delizie della Sicilia. La Sicilia è partner ufficiale del Cluster Bio-Mediterraneo, un vero e proprio luogo d’incontro delle diverse culture dei Paesi del Mediterraneo. Cous cous spettacolare, pesce tutto il giorno, arancini... e non possono mancare i cannoli siciliani ripieni di ricotta fresca e canditi o cioccolato.
La Thailandia è il paese del sorriso. E qui anche il tuo palato sorriderà: piatti molto speziati a base di cocco, curry e gelsomino. I sapori thailandesi sono davvero particolari e anche in questo caso ti deve piacere questo tipo di cucina. Nel padiglione thailandese trovi anche un piccolo supermarket dove puoi acquistare diverse specialità e cucinarle direttamente a casa tua. Io ho fatto scorta del loro succo di frutta in cartone: ottimo.
Il padiglione dell’Argentina racchiude in sé tutta l’aria di festa e il ritmo caliente di questo popolo. Ti ritroverai completamente immerso in un’atmosfera festaiola: gruppi musicali e ballerine che danzano. Dal ristorante argentino un profumino che ti farà venire l’acquolina in bocca. E se sei un amante della carne questo è il posto che fa per te: da panini super farciti e imbottiti a squisiti piatti principali dove il protagonista è l’ottima carne argentina. Da non perdere le empanadas, l’antipasto tipico dell’Argentina, a forma di mezzaluna e ripieno di manzo o pollo.
Se sei stanco di tuberi e cereali e vuoi provare qualcosa di forte, allora devi visitare lo Zimbabwe. Confesso che non l’ho provato ma tutti stanno parlando del Crocoburger, l’hamburger di coccodrillo. In realtà l’avevo assaggiato anni fa in Florida, alle Everglades, la carne è molto simile a quella del pollo. Nello spazio dello Zimbabwe puoi assaggiare anche la bevanda tipica a base di baobab.
Fuori dal padiglione Belgio trovi questo piccolo chiosco che serve patatine fritte su un cono di cartone da passeggio e birra. Che c’è di meglio di uno snack pomeridiano per spezzare la fame e sopratutto senza rinunciare al gusto? Armatevi però di pazienza perché qui c’è spesso la fila.
Se sei di corsa e non vuoi perdere tempo perché vuoi visitare tutti i padiglioni, allora fai un salto al Food Truck dei Fratelli Beretta: un’infinità di panini e ancora panini imbottiti di salumi da uno dei marchi storici della salumeria italiana. Una garanzia: buoni, economici e veloci.
Foto di copertina: robertotmn su flickr
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Ho molti difetti, ma due pregi grandi: la passione per la buona tavola e lo "star bene" in compagnia. Vi racconterò una Milano un po' inedita, tra una chiacchiera e un buon bicchier di vino… ma mai a stomaco vuoto.
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