3 ristoranti a Mola di Bari in cui mangiare pesce

Pubblicato il 21 gennaio 2016

3 ristoranti a Mola di Bari in cui mangiare pesce

Ho due fratelli che seguendo l'amore e il lavoro hanno lasciato dietro di sè il mare, il sole e la buona cucina pugliese per trasferirsi in Veneto, e hanno ormai perso il polso della situazione dei locali pugliesi, quindi quando sono da noi mi vogliono già bello pronto sul dove portarli.

Mi hanno chiesto di drizzare le orecchie su qualche bel locale in cui mangiare pesce, magari anche crudo, per quando torneranno qui da noi. Tra i tanti locali adatti che abbiamo ho pensato di focalizzare l'attenzione su una zona in particolare e parlare di cosa bolle nella pentola della bella Mola di Bari, così gli ho mandato qualche consiglio che riporto anche qui.

Qualcosa di informale, ma di buono


Da Tommy è una friggitoria molto easy, se vogliamo dirla così. Non ti aspettare tavoli con gambe a sciabola, nè sedie imbottite e tappezzeria firmata Vuitton. Si trova in piazza Marinai d'Italia, a due passi dal bel lungomare da qualche anno rivalutato. Qui pranzi o ceni con pane e ricci, immancabili allievi crudi, polpi, primi e secondi piatti. 

Qualcosa di rozzo?


Nel cuore del paese, a due passi dalla piazza centrale e dallo storico Teatro Van Westerhout, c'è l'Osteria Al Gambero Rozzo, che con un bel localino dominato dai colori pastello e mai pomposo come un serioso ristorante, ti fa gustare le gioie del mare comodamente a tavola servito e riverito. Assolutamente nulla di rozzo all'interno, anzi, tanta professionalità e gentilezza al servizio degli ospiti, che  trovano sempre pesce freschissimo di pescato approvvigionato dai pescatori molesi.
   

Qualcosa di elegante


Location splendida posta sul lungomare sud per il Re Mare. Questa elegantissima struttura è particolarmente richiesta per festeggiare il "giorno del sì", ma comunque non nega i suoi servizi al pubblico a cena. E' il classico ristorante da portarci l'amata per gli eventi importanti, quello prenotato per tempo per fare bella figura con cenetta a lume di candele sul mare, jazz in sottofondo, vino bianco e buona cucina di mare.


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scritto da:

Mirko Galletta

La tastiera del pc per scrivere e quella del pianoforte per suonare, vagonate di documentari sull'arte assieme a libri letti, da leggere o rileggere, lo stereo canta i Doors, e io che stacco per farmi una birra e scoprire il nuovo locale appena aperto.

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