Hai presente quegli "impiattamenti" con due gamberetti al centro del piatto e qualche gocciolina colorata qui e lì? Certo sarà anche la nuova voga della cucina, ma ci sono delle volte che davanti ad un piatto così mi deprimo.

Venezia, anche in questo, è differente: ha conservato moli ristoranti, anche blasonati e costosi, che propongono la buona cucina tradizionale, senza inuti vezzi moderni. Perché le sarde in saor, se le "impiatti" non sono tanto belle da mangiare... ma come sono buone!

Ecco l'elenco dei miei ristoranti rpefeiti per la cucina veneziana di una volta

Il tradizionale blasonato


Do Forni è un punto di riferimenti in città, un ristorante adorato dai vip che transitano in laguna. Eppure nel menu ci sono paitti semplici come i ravioli di erbette, le uova con gli asparagi, le scaloppine al limone, la frittura di pesce e la granseola servita nel suo guscio, con appena una fetta di limone: una goduria!

Il più veneziano di tutti


Della stessa gestione di Do Forni, Antico Pignolo propone una cucina venezianissima, in salsa casereccia. Come questi spaghetti al nero di seppia che non devono dimostrare di essere belli per far venire l'acquolina in bocca.

Quello con il miglior rapporto qualità/prezzo


La polentina bianca morbida con i calamaretti appena scottati sulla griglia, cosa non è? Non serve nient'altro. Lo sanno quelli di Cantina Do Spade, un ristorante vero, con piatti buoni e prezzi davvero abbordabili.

Quello con i piatti più veri


Quando servo il pesce a casa mia ho sempre paura che i filetti non siano abbastanza ompatti e facciano brutta figura nel piatto. Poi guardo una foto come questa della grigliata mista con verdure del ristorante Ai 40 Ladroni e mi viene subito appetito. 

Quello più autentico


Con la Marisa non c'è storia: è capace di comporti un pranzo a base di pesce fresco a 15 euro. Questo ristorante è così amato in città proprio epr questo: cucina autentica, come una volta. E via andare.

Quello del tiramisu' 


Uno dei miei modi preferiti per giudicare un ristorante a Venezia è quello di ordinare un tiramisù, certo si può fare solo alla fine del pranzo, ma è comuqnue uan cartina tornasole molto importate. Se me lo portano nella coppetta, con tante salsine, non sono molto felice. A me il tiramisù paice a fette, preso direttamente dalla teglia e con una montagana di polvere di cacao, come questo del Ristorante Ae Botti in Giudecca.

Foto di copertina: ristorante Do Forni.

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scritto da:

Margherita Maggio

Mi piace farmi raccontare una storia, cambiare umore ogni 5 minuti e collezionare stampi per i dolci. Per guadagnarmi da vivere vado a cena fuori la sera, e poi lo racconto su 2night: in fondo mi è andata alla grande.

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