I locali da conoscere se vuoi bere buoni cocktail a Firenze

Pubblicato il 27 gennaio 2016

I locali da conoscere se vuoi bere buoni cocktail a Firenze

La mia metà è disperata. Dopo quella per i piercing, i tatuaggi, il vintage, il vino, i ristoranti stellati, i viaggi, i locali, ora ho una nuova fissazione: i cocktails. Così nel weekend lo trascino nei bar a sperimentare le cose più assurde. E, anche se non lo ammette, c'ha preso gusto anche lui. Ti racconto, allora, quali sono stati i cocktails che ho bevuto (e apprezzato) di recente.

Il cocktail alla zucca

Che sia follemente innamorata di un posto come Golden View lo avrai capito. Amo l'atmosfera, la musica di sottofondo, l'accoglienza e la cordialità dello staff, le monoporzioni e i finger food dell'aperitivo, ma, soprattutto, le creazioni di Fabiano Buffolino. L'ultima che ho provato è il Pumpkin Shrub, a base di Maker's Mark Bourbon e shrub alla zucca, whisky, succo di lime, ginger ale, cannella e ginger: sorprendentemente delizioso. 

Bloody Mary in tutte le salse

Sono una fan anche di Florian, di cui adoro l'ambiente intriso d'arte, l'eleganza del servizio, la qualità e la cura assoluta di tutto ciò che viene servito, i cocktails ricercati di Julian Biondi. Ho scoperto che da ottobre al brunch viene proposto il Bloody Mary Buffet, durante il quale puoi chiedere varianti del Bloody Mary oppure inventatene una insieme a Julian. Ovviamente conto di provarle tutte.

Il cocktail ai porcini

La storia che mi ha condotta a Locale è inusuale. La mia metà ha fatto un soccorso stradale ad una ragazza del bar, la quale, dopo aver appreso la nostra nuova malattia per i cocktails, lo ha invitato ad andare. Inutile dire che il sabato seguente eravamo lì, in pole position davanti al bar, come bambini di fronte ad una vetrina di giocattoli! Il barman Matteo Di Ienno si muove con fascino e la giusta dose di perfezionismo dietro il bancone. I suoi cocktails sono tutti in divenire, in quanto frutto di continua ricerca e sperimentazione. Io ho bevuto una rivisitazione del Vesper Martini, con base gin e vodka, Vermouth e infusione ai funghi porcini, mentre il mio compagno Aloe, con base rhum, aloe e Falernum della casa, entrambi perfetti, quanto inusuali pre-dinner.

Il bar inaffondabile

Quando dicono che il Rex è un'altra cosa hanno ragione! E' sopravvissuto a più di un decennio di locali che sono stati solo una moda passeggera ed è ancora lì, proprio come il transatlantico di cui porta il nome, che ha bruciato 4 giorni prima di affondare, dopo un bombardamento. Sono passata per l'aperitivo e ho chiesto alla barlady di prepararci qualcosa di diverso. Non siamo stati delusi: abbiamo bevuto un cocktail a base di vodka, infuso alla salvia, rosmarino e ginger e uno a base di rum, vermouth bianco, Bianco Sarti, infuso all'alloro e scorza d'arancia squisiti. Il tutto accompagnato dalle prelibatezze di Amblè.

Il cocktail stiloso

JT Caffè è stata una piacevole sopresa sul fronte cocktails. La carta dei drink propone interessanti rivisitazioni di cocktail classici come il JT Smoky Martini, con vodka Grey Goose e Scotch Whisky Lagavulin, l'Hot Chili Mule, con vodka, chili vodka, ginger, ginger ale, cetriolo, il JT Pimm's Cup con Pimm's, ginger ale, cetriolo, menta, arancia, limone, lime, mirtillo e fragola, eseguiti e presentati con stile.

Il cocktail abbinato al Chakra

Da Su Alma le erbe aromatiche e le spezie vanno per la maggiore: Red Passion, con cardamomo e garofano, Gin Brulè, con sambuco, cannella e arancia, Honey Money, con rum, ginger e miele, Lavander con lavanda e liquirizia. Originale anche la scelta di abbinare il cocktail al colore corrispondente al Chakra, il centro d'energia. E una cosa è certa: Lucia e il suo staff sono riusciti a creare un locale capace di trasmettere energia positiva, come pochi.

Il cocktail fuori porta

Figline Valdarno vale il viaggio anche solo per provare i cocktails di Bistrot 8.0. Oltre ai grandi classici, 8 cocktails sono firmati 8.0 e portano i nomi di clienti e personaggi della zona. Così c'è il Massi con Tequila Herradura Plata, succo di pera, succo di limone, sciroppo di agave, salvia e chiara d'uovo o Monkey Shoulder Scotch Whisky, Carpano Antica Formula, Branca Menta, Crema di Pesca,  Amarancia di latte Borsi, crema di cacao, China Borsi e Angostura. Una boccata d'aria fresca, in tutti i sensi.

 

Il cocktail che vuoi in un Gesto

Da Gesto scordati la lista dei cocktails: qui ti rivolgi a Martina, direttamente al bancone del bar, che ti prepara sul momento un cocktail in base ai tuoi gusti. Mi ha spiegato, infatti, che la logica dei drink segue quello dei piatti: la condivisione. Quindi preparati ad assaggiarne molti!

Il cocktail che piace alle donne

I fratelli Marini del Viktoria Lounge Bar conoscono bene le donne (e le donne il loro fascino!) e hanno ideato un cocktail pronto a conquistarle, che sarà presente nella cocktail list da dicembre: Hanky-Panky, con bourbon whiskey corretto con scotch whisky Laphroaig, succo di pompelmo rosa, Falernum homemade, scorza di limone, top di ginger beer. Sapore deciso, gusto intenso, ma fresco, ottimo come after dinner: capisci a me! Galeotto fu il cocktail...

(Foto di copertina di Bistrot 8.0)
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scritto da:

Maddalena De Donato

Lucana di nascita e fiorentina di adozione, ho scoperto in Toscana i veri piaceri della vita: mangiare bene, bere ancora meglio, viaggiare, condividere, ma soprattutto scrivere. L'unica arma che tollero è il cavatappi e scoprire nuovi locali è una dipendenza da cui non riesco ad uscire. Non a caso il mio blog si chiama Mad Tasting.

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