5 cose che non sai ancora sulla cucina argentina

Pubblicato il 9 novembre 2015

5 cose che non sai ancora sulla cucina argentina

Tra tanti ristoranti etnici a Treviso e dintorni, negli ultimi anni ne era mancato uno: un locale dove mangiare cucina argentina. Lacuna abbastanza incredibile se si pensa che questa è fra le tradizioni gastronomiche più celebri al mondo, un autentico paradiso di sapori soprattutto per chi ama la carne (ma non solo quella). Oggi, finalmente, anche in provincia di Treviso ha riaperto un posto dove puoi gustare il filetto della pampa, le empanadas, il dulce de Leche...Appena ho scoperto la Trattoria Argentina, nella bucolica cornice di Refrontolo, sono andato a ritrovare dopo anni i 5 motivi per cui la cucina di Buenos Aires è così speciale.

1. L'atmosfera

Ancor prima dell’inebriante aroma di asado, a destare stupore è l'accoglienza argentina, calda e attenta a soddisfarti anche nelle piccole cose. Dal primo all'ultimo secondo che trascorri nel locale, sei oggetto di coccole e attenzioni: oltre alla professionalità di Fernando, un vero maestro della ristorazione, è davvero un piacere scoprire il calore, la gentilezza e la preparazione di tutto il personale.

2. Trovi le carni più pregiate

Filetto di manzo della pampa e Kobe argentino. Ovvero i due piatti più pregiati ed esclusivi della casa. Qualità allo stato puro, tenera e succulenta. Ma non temere: se credi di ricevere la solita, striminzita porzioncina di carne immersa in quei laghi di senape o pepe verde con cui ti allungano il brodo quei ristoranti che col filetto hanno il braccino corto, ti sbagli di grosso. Qui ti arriva in tavola una piastra fumante su cui è adagiato un taglio tanto profumato quanto generoso. Cotta addirittura su carbone argentino, questa straordinaria carne viene servita con salsine caserecce, tra cui la spettacolare chimichurri  a base di peperoncino, aglio, prezzemolo, olio e aceto: l'ideale per impreziosire il piatto senza oscurare il formidabile sapore del manzo.

3. Asado e non solo

Perché non esistono mica solo i tagli di superlusso. Per una gran mangiata in compagnia il re dei piatti è il famoso asado di carne cotta per diverse ore alla brace, e poi speziata con aromi da svenimento. E poi l'agnello della Patagonia, la salsiccia argentina, i panini farciti col chorizo o il filetto a fettine...
Se però sei un gourmettaro curioso ti consiglio l'entraña: a dispetto del nome, non proprio invitante, si tratta di un sottile e sgrassato diaframma ricoperto da un vellutino di carne mista speziata, un vero bijoux per il palato. Tutto il contrario della parrillada, che invece rappresenta la classica grigliatona mista declinata in salsa argentina.

4. Ci sono anche piatti vegetariani

Ebbene sì: la cucina argentina sa prendersi benissimo cura anche dei palati meno carnivori (l'avresti detto?). Tanto per cominciare, appena ti siedi al tavolo sei destinato a cedere alla tentazione del pane casereccio, proposto in 3 varianti su cui spalmare i paté e le salsine del giorno. Dopodiché apri il menù e scopri che ce n’è davvero per tutti i gusti (bambini inclusi). Tra i primi merita un giro in giostra il risotto al Malbec, ma la priorità va tassativamente data alle empanadas: i tradizionali fagottini di pasta ripieni con verdure, formaggi e chi più ne ha più ne metta. Occhio però, perché una tira l'altra e sarebbe delittuoso non lasciare uno spazietto per il dessert: su tutti il dulce de Leche, che forse è la specialità più amata dell'intera America Latina.

5. L'Argentina è terra di vini 

Tanti, tantissimi, fin troppi i peccati di gola tra cui scegliere. L'importante è bagnare il boccone come si conviene: sei in un ristorante sudamericano, mica puoi bere acqua! Che dalla cantina tu scelga un bianco delicato come il Torrontes de Mendoza o il Sauvignon della Patagonia, oppure un'intensa birra nera artigianale affumicata su legno di faggio, tranquillo che vai sul sicuro. Personalmente, mi sono innamorato del loro Malbec: fruttato in alta montagna, è davvero il vino perfetto da sorseggiare in questo piccolo, brioso angolo d'Argentina fra le colline della "pampa" trevigiana.

Immagine di copertina: profilo facebook Trattoria Argentina
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scritto da:

Alvise Salice

Con lo pseudonimo di Kintor racconto da anni i miei intrattenimenti. Sport e hi-tech gli amori di gioventù; mentre oggi trovo che viaggiare alla ricerca di culture, gusti e sapori della terra sia la cosa più bella che c'è. O magari la seconda, via.

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