Inverno non ti temo: 6 locali per le migliori cioccolate calde a Firenze

Pubblicato il 24 gennaio 2016

Inverno non ti temo: 6 locali per le migliori cioccolate calde a Firenze

Il cioccolato è una droga. E' uno dei pochi alimenti dolci che non mi stucca mai ed il mio antidepressivo, insieme ad una buona cena e ad un buon drink in compagnia. L'unica nota positiva dell'inverno per me è la cioccolata calda. E' un porto sicuro, sempre capace di riscaldare e addolcire la giornata. Ma trovare posti in cui bere una buona cioccolata calda a Firenze non è facile come sembra. Ecco allora qualche dritta: 

La cioccolata dei Savoia

Rivoire è un'istituzione a Firenze per il Negroni di Luca Picchi, ma anche per la cioccolata calda con panna. Infatti, il suo nome si deve ad Enrico Rivoire (si legge alla lettera, non alla francese!), cioccolataio della famiglia reale dei Savoia che nel 1872 aprì un piccolo locale che produceva ottimo cioccolato artigianale seguendo un'antica ricetta. Ti consiglio di ordinarla al banco, seduta fuori non ho mai osato.

99% di cioccolato

Chi è che non è mai stato almeno una volta alla cioccolateria Hemingway? Hemingway è uno dei pochi posti a Firenze dove puoi bere una cioccolata calda e mangiare un dolcino dopo cena comodamente seduto. Inoltre, è uno dei pochi posti dove trovi la cioccolata calda preparata con cioccolato fondente superiore al 70% (il mio preferito) e la crema di nocciola Slitti con frutta fresca. Il prezzo vale il piacere. So che ha da poco cambiato gestione, per cui spero che il livello sia rimasto lo stesso.

L'anti-Nutella

E, a proposito di Slitti, se è per te una droga almeno quanto lo è per me, devi provare la cioccolata calda alla fonte, a Monsummano Terme, una delle più buone che io abbia bevuto, e magari portarti a casa le creme di nocciola spalmabili, per le quali Slitti è famoso. Altro che Nutella!

Lo shot di cioccolata

Anche da Vestri puoi bere un'ottima cioccolata calda nel bicchierino, preparata con cioccolato artigianale. Ne berrei 10! E' in vendita anche il preparato per la cioccolata calda che ha come unici ingredienti cacao in polvere, zucchero, semi di cacao, burro di cacao e vaniglia. Un'ottima idea se proprio sei pigro e non vuoi saperne di uscire.

La cioccolata della torrefazione

Anche il Chiaroscuro non è male per una cioccolata calda. Sembra un normale bar del centro, ma propone un sacco di specialità, caffè in primis, in miscele provenienti da tutto il mondo, tè e tisane e cioccolata calda in diverse varianti. E se proprio vuoi farti male, sappi  che la Cheesecake è mondiale.

Cioccolata a fiumi

Da provare anche la cioccolata calda di Venchi. Ne ha appena aperto uno anche in via De' Calzaioli (il primo ha aperto qualche anno fa in piazza del Mercato Nuovo), dove la sola parete con la cascata di cioccolato invita ad entrare. Il gelato non mi fa impazzire, ma trovo la cioccolata calda buona, sicuramente al di sopra di molti marchi industriali.

Foto di Flickr di Macinate/CC.
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scritto da:

Maddalena De Donato

Lucana di nascita e fiorentina di adozione, ho scoperto in Toscana i veri piaceri della vita: mangiare bene, bere ancora meglio, viaggiare, condividere, ma soprattutto scrivere. L'unica arma che tollero è il cavatappi e scoprire nuovi locali è una dipendenza da cui non riesco ad uscire. Non a caso il mio blog si chiama Mad Tasting.

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