10 posti a Sant'Ambrogio dove andare la sera

Pubblicato il 19 luglio 2018

10 posti a Sant'Ambrogio dove andare la sera

I fiorentini il centro lo vivono poco, soprattutto la sera. Io stessa ci capito perlopiù per lavoro. Ma ci sono zone a cui sono davvero affezionata e in cui torno sempre volentieri. Una di queste è Sant'Ambrogio, una delle zone che amo di più di Firenze perché è alle porte del più caotico centro storico e frequentata da persone molto diverse tra loro. La mia passeggiata nel cuore del centro fiorentino è quella che va da Via Gioberti, via con numerosi negozi d'abbigliamento ed accessori a portata di tutte le tasche e di caffetterie di quartiere, a Borgo La Croce, una vera chicca, fino a piazza Ghiberti, dove la mattina trovi l'antico mercato di Sant'Ambrogio, con banchi di frutta e verdura e d'abbigliamento. I locali di Sant'Ambrogio sono tutti piuttosto interessanti. Eccone alcuni:

La bellezza del riscoprire il Made in Italy

Giovanissimo ristorante aperto a gennaio 2018, Adagio propone cibi naturalmente italiani, basandosi sulle eccellenze enogastronomiche territoriali per valorizzare le piccole realtà locali. Hanno avuto una bella idea: ogni mese una parte del menu è dedicato ad una regione italiana e ai suoi piatti tradizionali. E poi ci sono i cocktail, la caffetteria e la bottega di prodotti tipici che fanno di questo locale una meta interessante in qualunque momento della giornata. Quel quid in più lo dà lo splendido pianoforte all'entrata, a disposizione di chi lo vuole suonare. 

La bottiglieria per un regalo o una bottiglia in compagnia

Di solito però comuncio la mia passeggiata in Borgo La Croce Alla Sosta dei Papi, perfetto se vuoi acquistare una bottiglia per un'occasione speciale o un regalo, scegliendo tra più di 500 etichette diverse, dalle più blasonate alle meno conosciute, ma anche se vuoi goderti una bottiglia di vino con i tuoi amici con un piatto di crostini con salse fatte in casa o un tagliere di salumi e formaggi.

Il pub dove si beve, si legge e si gioca

Tra i locali di Sant'Ambrogio va citato senz'altro The Book Pub, in piazza Ghiberti, il luogo giusto per una serata in compagnia con gli amici: grandi tavoli, ottime birre, possibilità di spizzicare qualcosa, giochi da fare tutti insieme. La particolarità del pub è, infatti, oltre alla grande quantità libri di svariati argomenti, la possibilità di poter partecipare a tornei di cruciverba giganti, giocare a giochi di società, lasciare il tuo messaggio sulle pareti del locale. Anche qui spazio alle partite e venerdì originale aperitivo book and food.

Lo street food tosco-partenopeo

Un altro tra i miei preferiti è Il Malborghetto, che propone un incontro tra la pizza alla napoletana e i grandi classici toscani.Se vuoi provare qualcosa di diverso, ti consiglio i calzoncini ripieni o i panini preparati con l'impasto della pizza. Segnati in agenda anche l'aperipizza del martedì, dove, al costo di soli 5 euro, puoi servirti al buffet di pizza e bere una bibita.

Il teatro per una cena o un brunch

Un altro posto di cui non si può non parlare se si parla di locali di Sant'Ambrogio è il Teatro del Sale, in via De' Macci, circolo culturale creatura del Picchi, nome ormai celebre a Firenze e oltre, che ha reso il suo Cibreo un ristorante imperdibile. Ma veniamo al Teatro del Sale: sabato puoi fare il Brunch-One, grande buffet toscano a soli 20 euro, o cenare a buffet assistendo ad uno spettacolo teatrale o musicale sotto la direzione artistica dell'altrettanto nota Maria Cassi. Ti consiglio di fare prima la tessera on line.

La tea house dal fascino esotico

Quarant'anni di attività per questa singolare tea house in via dei Pilastri. Il Mago Merlino Tea House ha il fascino delle vecchie sale da tè d'Oriente, tra luci soffuse, incensi, tappeti ed oggetti da tutto il mondo. Oltre a poter degustare tè e chai bio da tutto il mondo, puoi anche ordinare uno dei tanti cocktail - analcolici e non - sempre a base di tè. Ma non solo: Rocco, il gestore, è a disposizione per leggerti la mano, farti i tarocchi e consultare lo stravagante oracolo erotico. Su prenotazione anche buffet apericena.

La trattoria che diffonde la cultura del gusto

E come dimenticare I Fratellini? Grazie ai suoi 57 anni di attività questa vineria è riconosciuta come "esercizio storico fiorentino": qui si tramanda la storia e soprattutto si trovano i panini tra i più leggendari di Firenze. La selezione delle materie prime è tutta basata sui produttori locali che adottano pratiche di produzione tradizionali, tramandate di generazione in generazione. 
Quel quid in più: la cottura avviene su camino a legna con girarrosto, serve aggiungere altro?

L'enoteca con la predilizione per i vini francesi

Tra i locali di Sant'Ambrogio, anche l'Enoteca Sant'Ambrogio vale una gita. Innanzitutto perchè ha una sterminata scelta di vini, con un occhio di riguardo per gli champagne e i vini francesi, a prezzi tutto sommato bassi. Qui, infatti, trovi anche ottimi Chablis e Borgogna. I piatti dell'aperitivo non sono niente male, ma sono stata a pranzo e devo dire che anche i primi piatti sono favolosi. Tutto questo, insieme all'ambiente easy e alla clientela trasversale, lo rendono un locale che non tramonta mai.

Piccolo angolo di Grecia in pieno centro

Enclave greca in Borgo La Croce: al Kalimera si va per assaggiare piatti tipici come la moussaka, il polpo in umido o alla griglia, i baklava traboccanti miele e noci, tzatzichi e salse varie. Un posto carino dove sentirsi ancora - o già - in vacanza, con arredi in stile e musica greca in sottofondo. Da assaggiare a fine pasto il caffè alla greca.

Dove mangiare la pizza fritta

Pizzeria napoletana con tutti i sacri crismi Il Pizzaiuolo di via dei Macci, a due passi da piazza Sant'Ambrogio, aperta da oltre vent'anni. La pizza è quella napoletana verace, secondo tradizione napoletana. Questo è uno dei pochissimi posti a Firenze dove puoi mangiare la pizza fritta: una vera leccornia tutta partenopea.


(Foto di copertina di The Book Pub dal profilo Facebook)
Se t'è venuta voglia di fare un giretto in Sant'Ambrogio, iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato sui migliori locali di tutta la città

  • EAT&DRINK
  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Maddalena De Donato

Lucana di nascita e fiorentina di adozione, ho scoperto in Toscana i veri piaceri della vita: mangiare bene, bere ancora meglio, viaggiare, condividere, ma soprattutto scrivere. L'unica arma che tollero è il cavatappi e scoprire nuovi locali è una dipendenza da cui non riesco ad uscire. Non a caso il mio blog si chiama Mad Tasting.

POTREBBE INTERESSARTI:

​È ora di comprare l’olio! Ecco i migliori premiati dalla Guida agli Extravergini 2024 di Slow Food

Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.

LEGGI.
×