I suoni d’Irlanda invadono Roma, torna il Rome Spring Fleadh

Pubblicato il 10 maggio 2016

I suoni d’Irlanda invadono Roma, torna il Rome Spring Fleadh

La seconda edizione del festival di musica tradizionale irlandese, organizzato dal Comhàltas Italia si terrà nella Capitale dal 13 al 15 maggio e prevede sessions, concerti, workshops di strumenti e corsi di lingua gaelica.

La vera musica tradizionale irlandese è quella che ogni giorno viene suonata nei pub di tutti i villaggi d’Irlanda intorno a tavoli colmi di pinte di birra e sorrisi, dove la condivisione, più che l’esecuzione, resta la cosa più importante Jigs, reels, canzoni della tradizione, il panorama della musica tradizionale irlandese è vastissimo e ricco di tesori tutti da ascoltare. A Roma sono ormai più di trent’anni che si suona dell’ottima musica tradizionale irlandese, grazie a generazioni di musicisti che, a partire dagli anni ’80, hanno coltivato questa passione e oggi la Capitale può vantare almeno tre irish sessions fisse settimanali di alto livello. E sono proprio la passione e l’amore sconfinato per questa musica che hanno portato alcuni di questi musicisti, come Marco Fabbri, Marzio Venuti Mazzi ed Augusto Ferraiuolo a fondare qualche anno fa il ramo italiano del Comhàltas, l’istituto per lo sviluppo e la diffusione della musica tradizionale irlandese nel mondo promosso dal governo di Dublino, ente organizzatore del prossimo Rome Sping Fleadh, il festival di musica tradizionale irlandese di Roma che si terrà dal 13 al 15 maggio.

Workshops di strumenti tradizionali e corso di lingua gaelica


Ospiti di questa seconda edizione del Festival saranno quattro musicisti provenienti dall’Irlanda di fama internazionale che verranno a Roma per suonare e per insegnare i segreti e le tecniche di alcuni strumenti della tradizione musicale irlandese. Matt Cranitch, violinista e autore di uno dei tutorial per violino tradizionale irlandese più studiati al mondo, Conal O’ Grada, flautista, Jackie Daly all’organetto, e Colm Murphy, al bodhràn, tradizionale tamburo a cornice irlandese. I quattro ospiti terranno, infatti, dei workshops di strumenti tradizionali sabato 14 e domenica 15 presso le aule della Scuola di Musica Popolare di Testaccio nella sede dell’Ex Mattatoio aperti a tutti i musicisti interessati ed appassionati che intendano scoprire i segreti di questa musica. Inoltre, anche quest’anno il festival darà spazio all’apprendimento della lingua gaelica, con il corso introduttivo di gaelico offerto da Ciara Nic Gabhann.

I Concerti


Main event della seconda edizione del Rome Spring Fleadh sarà il concerto dei quattro ospiti irlandesi che si terrà sabato 14 maggio alle ore 21 presso il Caffè Letterario a via Ostiense, con ingresso libero e possibilità di buffet illimitato a 15 euro compresa consumazione. I quattro musicisti offriranno un percorso tutto da ascoltare attraverso le note delle contee d’Irlanda. Domenica 15, invece, alle ore 18 presso i locali della Scuola di Musica di Testaccio, i quattro ospiti terranno un concerto-lezione sulle varie tecniche e gli stili utilizzati nella musica tradizionale irlandese.

Le Session


Ma il cuore pulsante del festival saranno le sessions di musica tradizionale irlandese aperte a tutti i musicisti che desidereranno partecipare e a tutti gli appassionati che vorranno ascoltare. La session, infatti, rappresenta da sempre il momento più importante di condivisione di questa musica e al Rome Spring Fleadh saranno due le session in programma per questa edizione. La prima si terrà venerdì 13 maggio alle ore 22 presso il Caffè Letterario, mentre la seconda, in chiusura del festival, sarà un evento molto particolare. Presso la Taverna Cestia, storica trattoria vicino all’omonima Piramide, domenica 15 maggio dalle ore 21 si terrà infatti la prima Amatriciana Session della storia del Rome Spring Fleadh, dove tutti i musicisti potranno suonare e cenare con i piatti della tradizione culinaria romana fino a tarda notte.

Info, iscrizioni e programma 


Per tutte le informazioni sul programma completo del Rome Spring Fleadh si può consultare la pagina Facebook ufficiale del Comhàltas Italia. Mentre per le iscrizioni e le informazioni sui costi e sugli orari dei workshops di strumenti e del corso di lingua gaelica si può mandare una mail all’indirizzo romeirishfestival@gmail.com.

I Luoghi del Festival
Scuola di Musica Popolare di Testaccio, Piazza Giustiniani, 4a Roma - Tel: 065759846
Caffè Letterario, Via Ostiense, 95 Roma - Tel: 0657302842 / 3920693460
Ristorante Taverna Cestia, Viale Piramide Cestia, 71 - Tel: 065743754



Foto di copertina tratta da pagina facebook di Comhàltas Italia 

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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