13 ristoranti vegani e crudisti in Veneto nonna approved

Pubblicato il 15 giugno 2016

13 ristoranti vegani e crudisti in Veneto nonna approved

Perchè se anche la nonna dice sì, allora si mangia davvero bene

Mi dichiaro subito:"Ciao sono Martina, sono vegana da 4 anni, ho quattro gatti, due cani e mi faccio in casa anche il latte di riso". Ora che hai risposto con il solito, corale:"Ciao Martina" da gruppo d'ascolto, aggiungerò che: "Mangio le patatine fritte, le solanacee, torturo le verdure con un tempera matite e non frequento gruppi di danze popolari".

Vegano non è bacchettone, o almeno non è detto che lo sia, è spesso sano, è alternativo, è tradizionale ma sopratutto è davvero buono e questi questi 13 coraggiosi ristoranti vegani disseminati per il Veneto te lo dimostreranno.
Poi, de gustibus, ma sono certa che per una aglio e olio a mezzanotte faresti le peggio cose anche tu. E nonna approverebbe. 

A Venezia tra arte e semplicità

Prima di tutto VgOloso a Mestre, un laboratorio del benessere a tutto tondo dove propongono una cucina vegana, etica e sana da asporto. Dimenticate il tofu, qui le pietanze sono di tradizione italiana e davvero sfiziose: come le zuppe di legumi e cereali, i ravioli con ripieno di verdura e sugo di pomodoro, burger di legumi freschi; preparano anche frolle con marmellate biologiche e in vendita anche il prosecco vegano.

Alzo le mani e ammetto che il Fringe di Mestre non è propriamente un ristorante veg*. Mi piace molto però la sua interpretazione della cucina vegana: mai noiosa, colorata, di classe e con accostamenti per veri gourmand. In più il locale è anche galleria d'arte, il che contribuisce a renderlo una delle proposte veg più interessanti del veneziano.

Genuinità che sprizza da tutti i pori per il Ristorante Il Quadrifoglio di Mirano: dall'ambiente che ricorda una calda osteria ai piatti semplici e gustosi, si ha l'impressione di mangiare tradizionale anche se si sta addentando del seitan. Il suo tiramisù mi ha conquistata alla prima forchettata.

A Padova e provincia non ci si annoia

Menù breve ma curarto fin dalla selezione della materie prime (bio!) per il Papilla, ristorante vegano con incursioni nel raw e nell'utilizzo di spezie orientali come zenzero liquido e curcuma. Il tiramisù al pistacchio è da non perdere!

Tappa padovana obbligatoria per chi desidera mangiare green senza annoiarsi mai, il vero punto di forza del VegetariAmoci è il light lunch della domenica. Dalle 13.00 pranzo con menù alla carta e accompagnamento di musica dal vivo. Se devo consigliare un piatto: i bocconcini di soia alla pizzaiola.

Il classico intramontabile della cucina vegana a Padova è certamente il Luna Nuova: tutti lo conoscono e non ho mai sentito nessuno che ne parlasse male, o lo definisse "così-così". Sarà per merito del suo piatto unico con diversi assaggi provenienti dal menù, decisamente stuzzicante.

A Treviso pizza & nonviolenza 

Uno dei locali storici di Castelfranco, famosissimo per la sua pizza battuta, ha aggiunto una sezione vegana al menù. Solo applausi per il calzone di Da Gennaro con Blurisella (una sorta di gorgonzola vegano) olive nere, pomodorini e friarielli e per la lasagna di melanzane con mozzarella di riso.

Il Chieto Vivere, immerso tra i boschi del Montello, è molto più di un ristorante vegano (guidato dallo Chef Marco Bortolon, specialista nell'alta cucina vegan), è soprattutto un'esperienza di vita alternativa incentrata sulla filosofia della nonviolenza. Non solo buon buon cibo, ma anche corsi di cucina, di yoga, seminari e conferenze.

A Verona si scopre il bello della diversità

Il Flora del centro di Verona è nato per dimostrare che si può mangiare diverso e che lo si può fare bene. Paese dei balocchi per i celiaci, gli intolleranti al lattosio e i vegani, il suo menù spazia da ricette regionali a piatti della tradizione italiana, fino all'etnico. 

Ristorante pizzeria 100% vegan e bio, La Lanterna di zona San Zeno è famosa per il suo buon rapporto qualità - prezzo e per le sue pizze davvero ben condite che abbondano in mozzarella vegetale fatta in casa. In più l'ambiente è molto curato ed elegante, da cena a due.

La Fata Zucchina è un antesignano della cultura vegana a Verona: l'arredo è ecocompatibile, i prodotti sono bio e la filosofia è quella del mangiare sano, di stagione ma con gusto. Anche piatti senza glutine e interessante menù "salva euro". Buona scelta di vini biologici e biodinamici.

A Vicenza e Belluno qualche sorpresa

In Corso Fogazzaro a Vicenza c'è una ristorantino dalle tinte pastello che serve piatti veg* curati e dai sapori ricercati. Impegnata sul fronte dell'attivismo, la Locanda del Gusto ha ospitato di recente il Dottor Berrino proponendo ai commensali un menù da lui ideato. 

Aperto solo nel fine settimana il Campo di Cielo è un casolare immerso nelle colline di Cesiomaggiore che propone una cucina vegana consapevole e orientata al rispetto degli animali e dell'ambiente. Ottica animalista ed ecologista che ben si sposa uno spiccato gusto per gli abbinamenti di sapore. 

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Immagine di copertina dalla Pagina Facebook di Chieto Vivere
ph. Giulio Favotti

  • CENA
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scritto da:

Martina Tallon

Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.

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