Le trattorie che non avevi mai notato, nei quartieri di Verona

Pubblicato il 29 giugno 2016

Le trattorie che non avevi mai notato, nei quartieri di Verona

Quando scrivo di “trattorie”, racconto di posti dove non si va a vedere bella gente o a mostrare le borsette griffate, e non ci si va con la puzza sotto al naso perché magari il locale ha sempre gli stessi arredamenti… Ce n’è almeno una così in ogni borgo di Verona e, posto che ordine, gentilezza e pulizia non mancano di certo, qui si va per “magnare”, perché ci sono i menù delle feste popolari dal venerdì gnocolar alla renga, perché si ha voglia di riempirsi la pancia, di stare casual in maglietta, di quel piatto che fanno bene proprio lì, di un luogo tranquillo, di non spendere troppo e di dire poi agli amici – Sai, ho mangiato bene in quel posto, è semplice, carino, te lo consiglio!

Borgo Venezia 

Mentre nei ristoranti più blasonati si prenota e ci si mette in ghingheri, nelle trattorie a volte ci si capita, in pausa pranzo o perché si torna da una gita e non si ha nulla in frigo. Alla Pizzeria Trattoria Carlo Ré ci sono capitata proprio una sera così, un po’ strana, e ho scoperto un locale apprezzatissimo per le belle pizze ruspanti e da considerare anche per la cucina, molto curata e con la possibilità di scegliere piatti tradizionali o altri più leggeri, come il ragù di verdure per i primi fatti in casa e le proposte di pesce. Una bella scoperta davvero.

Veronetta 

L’Osteria Perbacco mi ha dato da mangiare un sabato a pranzo, in un giorno in cui non stavo bene e non mi sentivo in vena di cucinare. E così, oltre al giardino “stile nonna” con pergolato e ombra fresca, mille piante in vaso e sedie in plastica, oltre ai primi con condimenti di stagione e ai secondi preparati con maestria anche quando si tratti di pollame o coniglio, oltre al borsch (la zuppa di barbabietola ucraina che vi sfido a trovare altrove!) e al caffè preparato con la moka, la coccola più grande per me è stata il dessert fatto in casa: dei pasticcini così buoni, non li fanno nemmeno in pasticceria.

Borgo Milano 

L’Osteria e Caffè Ripasso è un ambiente più nuovo e chic delle classiche trattorie, e la sua offerta di cucina si unisce a colazioni, pranzi di lavoro, aperitivi con il classico piattino di assaggini e after dinner con musica. E allora perché te lo consiglio fra le trattorie? Perché potrai provare gli abbinamenti con ottime birre in bottiglia o con una fornitissima carta dei vini e, anche se il conto non sarà bassino come nelle classiche osterie, vale la pena di provare la cucina: di impronta tradizionale e di livello, usa solo ingredienti di stagione e cambia mensilmente il proprio menù senza mai abbandonare la tradizione veronese.

Borgo Roma, Basso Aquar 

Un ambiente più accogliente che mai in inverno, e un cortile affacciato sul fiume Adige in estate, con piacevole venticello e uno scorcio di natura a due passi dal centro. Questo è il primo impatto che avrai alla Trattoria Al Metano Da Anna, che ti preparerà alla cucina casalinga, economica e curatissima di questo posto dove godersi pasta fatta in casa, pesce freschissimo direttamente dalla vicina Pescheria Da Remo, carne genuina dai nostri Monti Lessini (oltre al galletto alla brace, su prenotazione) e uno staff cordiale e allegro: un appuntamento da non perdere questa estate!

Foto di copertina dalla pagina Facebook di Trattoria al Metano Da Anna
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scritto da:

Camilla Cortese

Due lauree, otto redazioni, sette lavori, un licenziamento, due romanzi. Una casa, due gatti, trenta piante, milioni di parole. Del più brutto libro della storia salvo il titolo: Mangia (tutto), prega (la tua psiche), ama (te stesso e chi lo merita).

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