I migliori piatti dei 6 ristoranti stellati d'Abruzzo

Pubblicato il 2 settembre 2016

I migliori piatti dei 6 ristoranti stellati d'Abruzzo

E' vero normalmente ci piace mangiar bene e spendere poco o comunque il giusto. Ma ci sono casi in cui il giusto è mettere mani al portafogli per regalarci, magari, una serata decisamente speciale. Magari per conquistare una lei, magari semplicemente perché a noi (almeno a me) mangiare bene ci piace e ogni tanto togliersi lo sfizio di farlo spendendo di più...ci sta eccome!

L'Abruzzo oltre che terra di grandi prodotti e di ottima cucina è anche terra di grandi chef. Al momento, di stellati, ne contiamo sei. Non ti dirò l'ordine dei miei preferiti perché la fortuna vuole che le loro cucine le ho provate tutte...andrò in ordine sparso per non toglierti il gusto della scoperta! E fidati...niente fighetterie...alla fine esci sazio e soddisfatto!

Partiamo dalla cucina “Reale”: godiamoci tutto il buono di Castel di Sangro!


Ha fatto di se stesso il primo prodotto d'eccellenza. In un mondo dove la comunicazione va veloce, saper comunicare e sapersi comunicare è importante. Va da sé che quando lo fa qualcuno che ti comunica qualcosa in cui è eccellente...beh che ti devo dire? Basta dire "Reale" di Niko Romito? Come se non bastasse oltre alla sua cucina pazzesca che la guida Michelin ha definito proveniente dalle mani di uno chef che “celebra gli ingredienti estraendone l'essenza e bandendo tutto ciò che di superfluo può offuscare la purezza dei sapori”, siamo anche in una delle zone più belle del nostro territorio. Tappa ideale per una giornata indimenticabile.

Quando l'eccellenza è per tutti: a Civitella Casanova c'è così tanta familiarità!



Magnifico. Magnifica la cucina, magnifica la famiglia Spadone. Marcello è alla guida de La Bandiera, ma ora, con lui, ci sono i figli Mattia e Alessio. Il primo erede naturale ai fornelli, il secondo impeccabile in sala. Ma ad aver fatto grande questo posto, meraviglioso nella location eccezionale a tavola, è anche un'altra presenza. Quella della moglie di Marcello Spadone: Bruna Sablone che nel suo orto coltiva tutto il profumo e il colore dell'eccellenza. Equilibrio. Se dovessi descriverti il complesso umano e culinario de La Bandiera userei questa parola. L'impronta mediterranea, l'utilizzo di ingredienti stagionali territoriali con la riscoperta anche di quelli che mai immagineresti di avere nel piatto ne fanno decisamente uno dei posti migliori per regalarsi una giornata all'insegna del puro piacere!

A due passi dalla meravigliosa Guardiagrele il piatto diventa indimenticabile!



Beh io qui ci ho festeggiato la laurea. Non con gli amici. Con quelli casciara! Ma i parenti me li sono portati tutti a Villa Maiella da Peppino Tinari e la moglie Angela. Loro sono un po' lo zoccolo d'uro d'Abruzzo. Nel senso che sono quelli della cucina tradizionale dove l'eccellenza è nella maestria, la qualità e la capacità di mettere insieme ingredienti unici. Anche in questo caso siamo in piena bellezza d'Abruzzo: nel Parco Nazionale della Maiella. I prodotto sono della montagna e te lo dico: i ravioli di burrata li devi mangiare...oserei dire che mangiarli è vivere un'esperienza mistica!

Un pasto “Papale” dove l'innovazione spadroneggia: facciamo tappa all'Aquila!



La cucina è sempre legata alla tradizione, ma non si può dire che William Zonfa, altro chef stellato, non ci metta una grande ricerca. E la ricerca, quando consapevole, premia lui e noi che ci sediamo a mangiare. Siamo a la Magione Papale dell'Aquila. Il suo motto? “Cucina, territorio e materie prima edi qualità. Si sperimenta tantissimo e la sua cucina è praticamente un laboratorio...uno dove i sapori della terra d'Abruzzo s'incontrano, si fondono, si realizzano e si...ricordano!

La beata gioventù è tutta in riviera: che stelle a Pescara e San Salvo!



Visto che siamo scesi al mare vi parlo dei due giovanissimi chef stellati d'Abruzzo: Nicola Fossaceca e Matteo Iannacone. Il primo in forze al suo “Al Metrò” di San Salvo Marina (nome scelto per ricordare il padre che contribui a realizzare quella capitolina). Il secondo al pescaresissimo Les Paillotes. Due cucine diverse...due cucine eccellenti. Due location fantastiche, due chef da incorniciare. Loro, nel piatto, portano soprattutto il nostro Adriatico e su questo si sa...siamo rigidi come non mai. Fatevi sciogliere il cuore con, per dirne una, la Triglia in Scapece di Fossaceca e gli incredibili profumi e accostamenti di colori che Iannacone ci sa regalare. E poi tutti a guardare il mare...il nostro mare...quello che ci regala nel piatto e non...emozioni uniche!

Crediti fotografici:la foto di copertina è tratta dalla pagina facebook di Niko Romito

Vuoi essere sempre aggiornato su quello che accade a Pescara e dintorni? Iscriviti alla newsletter 2night!
 

  • PRANZO
  • CENA
  • TENDENZE FOODIES

scritto da:

Alessandra Farias

Si è buongustai come si è artisti o poeti diceva Maupassant. Con la mia penna e il mio amore per la tavola cercherò allora di essere per voi quell'umile artista capace di decantarvi la bellezza della mia terra e i sapori unici della sua tavola.

POTREBBE INTERESSARTI:

​I migliori festival musicali dell’estate 2024 in Europa: quelli da non perdere

Che estate sarebbe senza festival?!

LEGGI.
×