Settembre: dalla pecora irlandese a quella alla callara. Sagriamo?

Pubblicato il 30 agosto 2016

Settembre: dalla pecora irlandese a quella alla callara. Sagriamo?

Prendete appunti perché settembre è un mese ricco di appuntamenti. Dalla musica al cibo, passando per birra, miele e un casino di divertimento. Ho deciso di farvi un bel calendario di appuntamenti tra sagre e festival. Si inizia subito quindi...stay tuned!

Conta solo la pecora...alla callara! Appuntamento dal 1 al 4 settembre a Torricella Sicura!



Ventitré anni e non sentirli. Non quelli della pecora...quelli della sagra! Se arrivi a 23 anni una ragione c'è. E in Abruzzo quale ragione più grande può esserci se non quella di adorare l'animale per eccellenza dei nostri pascoli? Noi lo adoriamo in due modi però: in forma di arrosticino o...alla callara! Ebbene sì...a Torricella Sicura è proprio così che ce lo gusteremo come ogni anno con tre giorni di musica e gastronomia. E visto che di pugliesi in zona ce ne sono tanti sappiate che il 2 settembre sarà la pizzica ad accompagnare il gusto pecoreccio. E comunque, personalmente, il torneo di briscola sabato non me lo perderei per nulla al mondo!

Dal 2 al 4 settembre artisti di strada, cibo, musica e birra a Rapino, Francavilla e la Fara!



Non sono molto lontani l'uno dall'altro i due paesi quindi metti quei benedetti 10 euro di benzina e goditi i tre giorni tra qui e là. A Rapino dal 2 al 4 settembre torna il Bier Fest. Appuntamento, come ormai consuetudine, al campo sportivo. Non manca lo spazio per i bambini (capito mamme e papà) e ovviamente la musica live. Però diciamolo. Se ci andiamo ci andiamo per bere birra e mangiare. E qui tutto parla tedesco. Alla spina c'è infatti la Hacke Pshorr (birra ufficiale dell'Oktoberfest) oltre alla nostranissima birra dell'Officina del Luppolo. Accompagniamo con wrustel e crauti? Direi di sì...si mangia bavarese!



E' proprio da amanti del cibo l'appuntamento francavillese (dico Francavilla al Mare). Qua devi solo avere il coraggio di scegliere. Allo Street Festival 2016 infatti ci saranno 20 food truck (sempre dal 2 al 4 settembre) e 100 specialità gastronomiche. Vino e birra artigianale accompagnano. Un'Italia del gusto in miniatura con intorno a te street art, proiezioni, live painting, photo set, live music e dj set. Dalla stazione lungo tutto viale Netturno è solo gusto...gusto...gusto e io ho già fame!



Quando ho detto la Fara intendevo Fara San Martino. E' qui la prima tappa di Malto Buono! Craft Beer Tour. Si tratta di un progetto teso a valorizzare la birra artigianale. Ora ti chiedo. Non te la senti di sostenere anche tu questo ben di dio? Io direi proprio di sì. Cibi biologici e tradizionale accompagnano. E' una sorta di sagra della conoscenza. Qualcosa che mancava. Non preoccuparti non è che musica non ce ne sarà. Ci si diverte eccome. Solo che puoi seguirti anche un corso gratuito di degustazione di birra artigianale. Sei pronto? Ah già...la cosa più importante. Faccio finta di dimenticarla, ma non è così. Il ricavato andrà alle comunità colpite dal tragico terremoto del 24 agosto. Un motivo in più per brindare ad un nuovo futuro per chi ora combatte una delle battaglie più difficile e dolorose della sua vita.

Mais dire Mais: dall'8 all'11 settembre a Canzano è la festa del granoturco!



Lo so lo so...il tacchino alla canzanese che bontà. Secondo me negli stand ci troviamo anche quello., Ma intanto che si sappia...la marrocca è la protagonista della sagra teramana. Io la chiamo così, ma se preferisci mi italianizzo e dico granoturco. Ora come che ti piaccia la marrocca (non riesco a non chiamarla così) è una bontà. Mia nonna diceva “lu magnà d l gallin”, ma evidentemente le galline “magnev bon”. Certo loro non sapranno mai com'è la marrocca cotta alla brace con tanto sale o lessa da sgranocchiare. Come che ti piaccia qui la trovi in tutte le salse...con salse!

Irlanda che passione: tutti in kilt a Notaresco dal 9 all'11 settembre.



Beh...a me questo festival fa letteralmente impazzire. Ho sempre avuto un debole per la musica irlandese. Magari per il cibo meno, anche se le patatine fritte con cheddar...che te lo dico a fare! Per tre giorni Notaresco torna una mini Dublino (diciamo così). Artisti internaali, workshop, vestiti, cibo, birra...tutto è così...irlandese. Ci sarà anche l'area camper come sempre. Il costo delle tende è di 4 euro al giorno.

Che dolcezza a Tornareccio: miele protagonista dal 25 al 27 settembre.



Regina di Miele. E’ così che chiamano questo appuntamento. E in effetti con oltre 10mila alveari in zona Tornareccio è a tutti gli effetti il borgo del miele per eccellenza. E’ uno dei prodotti di punta della nostra regione ed è in questo piccolo e suggestivo borgo, fatto di vicoli e piazze, che potrete assaporarlo in tutte le salse dal 25 al 27 settembre. Trenta apicoltori saranno a vostra disposizione non solo per farvi assaggiare, ma anche per acompagnarvi in veri e proprio corsi di degustazione del miele e farvi dolcemente divertire con laboratori tematici, ristorazione con menù a tema, spettacoli e tanto intrattenimento.

Crediti fotografici: copertina pagina Fb Notaresco Irish Festival così come foto nel pezzo. Altre foto: Keri Flickr CC, Ted Eytan Flickr CC, Tammy Gordon Flickr CC.

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scritto da:

Alessandra Farias

Si è buongustai come si è artisti o poeti diceva Maupassant. Con la mia penna e il mio amore per la tavola cercherò allora di essere per voi quell'umile artista capace di decantarvi la bellezza della mia terra e i sapori unici della sua tavola.

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