Ti piace piccante? Ecco dove mangiare i piatti più hot di Roma

Pubblicato il 7 novembre 2016

Ti piace piccante? Ecco dove mangiare i piatti più hot di Roma

Peperoncino a gogò tra fast food indiani, piatti messicani e gelati gourmet

Quella del peperoncino è una delle tante nuove mode gastronomiche esplose in questo secondo decennio del secolo specie tra i giovani. Ecco che dal nulla spuntano coltivatori, collezionisti di specie rare, assaggiatori seriali e gare di resistenza oltre limite. Insomma, la capsaicina regna e lo fa anche nelle cucine dei molti ristoranti della Capitale, che, annusato il valore commerciale della nuova moda, si sono buttati in rielaborazioni “hot” di moltissimi piatti, spaziando dalla cucina gourmet allo street food, inserendo il peperoncino anche in cibi finora immuni dalla nuova orda piccante, come ad esempio il gelato. Senza dimenticare, poi, i due grandi regni del peperoncino: la cucina indiana e quella messicana, che – guarda caso – spopolano sempre di più tra i foodies romani. Ecco allora, per gli amanti del piccante, cinque consigli su dove andare ad assaggiare qualcosa di veramente particolare e “caliente”.

Fuoco indiano

Entriamo nel mondo estremamente piccante della cucina del nord-India, dove sono le carni e le spezie, specie il peperoncino Naga Moric, a farla da padroni. Dalle parti di Piazza Vittorio consiglio di provare Himalaya’s Kashmir, un ristorante che si trova di fronte ai locali del mercato rionale (dove tra l’altro si possono acquistare molte specie rare di peperoncino), e che propone i piatti tradizionali della regione himalayana. Da assaggiare senza alcun dubbio lo stufato di montone ed il pollo vindaloo.
Himalaya Kashmir, Via Principe Amedeo, 325 Roma – Tel: 064461072

Orgoglio calabro

Bruschette con peperoncino verde fresco, ‘Nduja di Spilinga e soppressata. Ecco alcune delle specialità piccantissime della Pecora Pazza, piccola trattoria calabrese a due passi da Piazza di Porta Maggiore. Tanto peperoncino e tanta genuinità nei prodotti utilizzati, rigorosamente biologici. Da provare assolutamente la Fileja all’nduia con ricotta affumicata.
Ristorante La Pecora Pazza, Via Statilia, 35 Roma – Tel: 067011637

Un viaggio in Chiapas

L’unico ristorante a Roma (e forse in Europa) dove poter gustare un piatto di vero Mole Poblano de Puebla, antichissimo intingolo a base di tacchino e cacao tipico della regione del Chiapas, oppure le Albondingas, polpettine condite con chili chipotle, accompagnato da 4 tortillas di mais, riso bianco e crema di fagioli neri da mischiare insieme. El Pueblo è più di un semplice ristorante messicano, è invece una vera e propria riscoperta della cucina popolare del Chiapas e del Messico del Sud, dove il piccante ed il peperoncino si usano al posto del sale.
El Pueblo, Via G. De Vecchi Pieralice 34 Roma – Tel: 06631855

Ancora India, ma versione street food

In assoluto uno dei locali preferiti dai romani amanti della cucina indiana e del piccante estremo, l’Indian Kabir Fast Food di via Mamiani, dietro Piazza Vittorio è anche il locale di riferimento della comunità indiana romana. Prezzi accessibilissimi (si mangia con meno di 15 euro abbondantemente) e piatti davvero squisiti, a partire dalle samosa di verdure, e poi riso biryani, pollo tandoori e tante altre specialità dove il peperoncino è presente in quantità industriali.
Indian Kabir Fast Food, Via Mamiani, 11 Roma – Tel: 064460792

Il gelato all’Habanero

L’Habanero Red Savina, con il suo caratteristico profumo fruttato (in assoluto il mio peperoncino preferito) è uno dei tanti gusti “speciali” della Gelateria di Claudio Torcè a Viale Aventino. Un gelato davvero unico, dove il piccante piano piano prende il posto del dolce senza dominare e dove il profumo unico di questo peperoncino viene esaltato. Un’esperienza che davvero consiglio a tutti di provare almeno una volta.
Il Gelato di Claudio Torcè, Viale Aventino, 59 Roma

Foto di copertina di Giandomenico Ricci da Flickr CC
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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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