Voglia di neve: 5 posti dove sciare in Lombardia

Pubblicato il 16 novembre 2016

Voglia di neve: 5 posti dove sciare in Lombardia

Skilift a portata di mano, vediamo dove andare a sciare in Lombardia. Ognuno ha le sue piste preferite, quelle che “io ci andavo da quando ero piccolo”, quindi non c’è bisogno che ti dica dove passare la settimana bianca. Per chi ha voglia di provare una località nuova, c’è praticamente l’imbarazzo delle scelta. 

Piani di Bobbio (Lecco)

Sci alpino, sci nordico, snowboard e chi più ne ha, più ne metta. I Piani di Bobbio-Valtorta offrono 35 chilometri di piste da vivere con gli sci ai piedi. Nel caso tu non sia un Alberto Tomba provetto, ma non lo vuoi dire agli amici, la palestra ideale è Artavaggio. Tante località per un unico comprensorio: in Valsassina i Piani di Bobbio, Artavaggio, i Piani d’Erna, Pian delle Betulle e anche Valtorta e Piazzatorre in Val Brembana, sul versante bergamasco. Se proprio sugli sci sei nagato, ma hai voglia di respirare un po’ di aria buona, fatti una passeggiata sulle ciaspole e rilassa la vista con un paesaggio incontaminato. 

Madesimo (Sondrio)

Da novembre fino a primavera inoltrata, dipende dagli anni, la Valchiavenna mette a disposizione 60 chilometri di piste per lo sci alpino. I più intrepidi possono spingersi fino a 3mila metri, al Pizzo Groppera e sfidarsi in uno dei fuoripista più divertenti delle Alpi, quello lungo il Canalone. Ci sono 13 piste rosse, 14 piste blu, 3 piste nere e 2 itinerari sciistici. Madesimo è anche perfetto per chi vuole imparare a scivolare sulla neve, sugli sci, mica rotolando. La scuola italiana sci e snowboard Medesimo e Vallespluga ti trasforma in un esperto discesista con corsi individuali ma anche di gruppo, con 50 maestri specializzati.

Ponte di Legno (Tonale, Brescia)

Diamo subito un po’ di numeri: 100 chilometri di piste e 28 impianti di risalita. Per chi ha voglia di sciare, credo possano bastare. Ponte di Legno, a 1.258 metri d’altitudine, è l’attrazione dell’Alta Valle Camonica. Non male la possibilità di farsi una discesina notturna, sfruttando la tranquillità delle ore serali. Nel comprensorio Pontedilegno-Tonale si può sciare quattro sere alla settimana anche by night, a Ponte di Legno e al Passo del Tonale. 

Aprica (Sondrio)

Altra meta per gli ski lovers, l’Aprica disegna sul comprensorio Aprica-Corteno oltre 50 chilometri di piste, l’80 per cento innevate artificialmente. I tracciati hanno un po’ tutti i colori: 8 azzurri, 8 rossi e 4 neri, più 5 collegamenti. Più adatto per chi osa discese più veloci, l’Aprica vanta la bellezza di 17 impianti di risalita e ha una portata oraria di 24mila persone. 

Santa Caterina Valfurva (Sondrio)

Sinonimo di neve e divertimento: Santa Caterina Valfurva ha 2 piste nere, 12 piste rosse, di media difficoltà, e due piste blu, adatte anche a pivellini della discesa. Gli impianti aprono il 3 dicembre, giusto in tempo per il Ponte di Sant’Ambroes. Per le sciate notturne c’è la “Deborah Compagnoni”, la pista inaugurata nel 2005, per i Mondiali di sci alpino

Foto di copertina di Adamello Ski

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scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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