Guida ai migliori aperitivi di Roma quartiere per quartiere: Quadraro e Cinecittà

Pubblicato il 29 dicembre 2016

Guida ai migliori aperitivi di Roma quartiere per quartiere: Quadraro e Cinecittà

Tante le sorprese nascoste in queste zone popolari di Roma sud: dal pesce freschissimo alle bollicine d’autore, dalle birre artigianali ai cimeli del cinema italiano

Ci sono alcuni quartieri di Roma della periferia (o meglio, dell’ex periferia) che negli ultimi anni sono stati completamente “ristrutturati” da un punto di vista sociale e che hanno vissuto una trasformazione radicale, da quartiere operario-dormitorio a polo culturale e commerciale. Un esempio riuscitissimo è il Quadraro, che è diventato incredibilmente uno dei centri principali dell’enogastronomia di qualità della Capitale. Anche Cinecittà, nonostante la crisi e l’abbandono dei mitici studios cinematografici, può vantare alcune realtà molto interessanti. Venire a prendere un aperitivo da queste parti non sarà quindi solo un’alternativa alla solita passeggiata in centro, sarà piuttosto la scoperta di nuove eccellenze finora rimaste un po’ ingiustamente nell’ombra, ma che meritano tutto il successo del mondo. Pesce fresco, ostriche, enoteche curate, da queste parti non manca nulla per iniziare una serata perfetta.

Tradizione e delicatezza

I principali protagonisti della rivoluzione culturale e sociale del Quadraro sono i suoi giovani abitanti, come Mariella, Marco, Yari e Lorenzo, i soci proprietari del Grandma Bistrot. La loro idea di aprire un locale in stile parigino nel centro del quartiere dove fare riassaporare in chiave moderna l’antica tradizione culinaria popolare romana si è rivelata un grande successo. Anche il loro aperitivo è tutto in chiave tradizionale, a partire dagli sfizi serviti al tavolo come i supplì all’arrabbiata o il purè di patate e baccalà che accompagnano ottimi vini biologici e birre artigianali.

Ostriche e bollicine

Nestor Grojewski l’ho già definito in un precedente articolo il Re del pesce crudo di Roma Sud. Ex chef personale di Martin Scorsese, di famiglia polacca, nato a Varsavia e arrivato a Roma all'età di 12 anni, Nestor ha aperto qui il suo Cru.dop, un wine bar specializzato – ovviamente – in crudi di pesce. Qui si può venire a consumare un aperitivo decisamente fuori dal comune con qualità di ostriche (Belon, Girardeau, Gold Beach, Marenne Oleron tra le tante) rarissime da trovare a Roma e un bicchiere di bollicine (Champagne Piper e Franciacorta Barone Pizzini) alla mescita perfettamente abbinato. Ma ci sono anche scampi vivi, percebes e molto altro.

Aperitivo in pescheria

Ebbene sì, da queste parti c’è anche la possibilità di andare a prendere un aperitivo tutto a base di pesce freschissimo (cotto e crudo) direttamente in pescheria. Lo si può fare al Risto-pescheria dei Consoli a Cinecittà. Frutti di mare, fritture espresse e guazzetti che verranno serviti direttamente al tavolo per accompagnare calici di bianchi pregiati e, per chi volesse, anche birre artigianali adatte per l’occasione.

Famose ‘na birretta

Il binomio aperitivo – birra è sicuramente il preferito per i giovani romani che, merito anche del costo minore della birra in generale, la preferiscono ad altre bevande. A Cinecittà c’è un piccolo pub, il Barley Wine, che fa dell’assortimento di birre artigianali il suo punto di forza: oltre 10, infatti, le possibilità alla spina, delle quali 3 alla pompa, tutte rigorosamente italiane. Tutte le birre, poi, possono essere accompagnate da sfizi caldi della cucina e da taglieri di salumi e formaggi, anch’essi di italianissima provenienza.

Aperitivo sulla Walk of Fame

La walk of fame, il pavimento con i nomi di tutte le stelle del cinema americano, mica sta soltanto ad Hollywood, anche Roma, vicino agli studi di Cinecittà, ne possiede una tutta sua, ai confini di via Tuscolana. Un percorso che si conclude davanti alla porta di Meo Pinelli, storico ristorante e meta di pranzi e cene dei principali protagonisti della storia del cinema italiano. Il ristorante è pieno di foto, cimeli e ricordi di attori, attrici e registi che qui sono venuti a mangiare nel corso dei decenni più di una volta. Consiglio di venire a prendere un sontuoso aperitivo al buffet e approfittare di una visita a questo storico locale che racchiude davvero un piccolo museo dedicato al cinema italiano.

Foto di copertina tratta da pagina Facebook di Barley Wine
 
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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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