Le pizzerie gourmet di Milano

Pubblicato il 27 gennaio 2017

Le pizzerie gourmet di Milano

Dimenticati la margherita: oggi se non ordini una pizza sofisticata, arricchita di ingredienti ricercati (preferibilmente DOP e IGP) mixati in insoliti abbinamenti, non sei nessuno. A Milano ormai, la moda della pizza gourmet ha conquistato tutti. Ma se questo tipo di pizza sta facendo sempre più proseliti, un motivo ci sarà. La ricerca degli ingredienti migliori, la selezione delle farine, le lievitazioni sempre più lente si traducono in pizze che stupiscono per il gusto, la consistenza e la leggerezza. Ecco perché è un delitto chiamarla semplicemente pizza. 

Il profumo

Ultima nata tra le pizzerie che puntano sulla qualità delle materie prime e soprattutto sulla lievitazione della pasta, Berberè propone una pizza dal profumo travolgente e dalla leggerezza che ha pochi rivali in città. Il locale sorge nel cuore del quartiere Isola all’interno dello storico Circolo Filippo Sassetti dove si radunavano i soci di una cooperativa edile, di cui ha mantenuto il fascino retrò. Il menu offre pizze dagli abbinamenti insoliti come Capperi di Salina, pomodoro Fiaschetto di Torre Guaceto e fiordilatte o Prosciutto cotto alla brace, cipolla rossa e pomodoro, e una delle sue caratteristiche più apprezzate è il fatto di proporre la formula degustazione, che permette di provare più pizze, servite una alla volta, già tagliate a spicchi per favorirne la condivisione. 

La ricercatezza

Sarà il nome, ma da La Taverna Gourmet il concetto di pizza gourmet l’hanno preso proprio sul serio. Qui con gli ingredienti non si scherza: Piuma Bianca di Pata Negra, salsiccia di Bra, Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP, colatura di alici di Cetara solo per citarne alcuni. Ovviamente il conto riflette questa ricercatezza, ma la qualità, si sa, non ha prezzo. La pizza più economica costa 14€, la più costosa arriva a 35€: trattasi della pizza Gamberi e Guacamole, arricchita da gamberi rossi, avocado, cipolla rossa, peperoncino, limone di Amalfi, mozzarella. Cos’ha di speciale? I gamberi sono così grossi da nascondere completamente la pizza!
LA TAVERNA GOURMET - Via Andrea Maffei, 12, ang. Via Antonio Fogazzaro – Milano – tel. 025468297

Quella leggera per definizione

La leggerezza è il punto di forza di Lievità, insieme alla genuinità delle materie prime. Gli ingredienti sono DOP, Slow Food, Bio, come i Pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOP e la Burrata di bufala campana DOP. Per esaltarne ulteriormente il gusto, le pizze sono suggerite in abbinamento a una birra. Dopo il successo della storica location di via Ravizza (dove non accettano prenotazioni, anche in virtù del poco spazio), ne è stata aperta un’altra in via Sottocorno, decisamente più grande.
LIEVITÀ – via Ravizza, 11 – Milano – tel. 0291328251 

L’abbinamento con i cocktail

Se hai sempre pensato che pizza facesse rima con birra, da Dry verrai piacevolmente stupito. Una volta entrato nel locale non riuscirai a resistere alla tentazione di ordinare subito un cocktail, anche perché la location (di tendenza e dalle luci un po’ soffuse), invoglia a ordinare questo tipo di drink. Ma la cosa che ti stupirà è quanto è indovinato l’abbinamento con la pizza. Forse perché la proposta è molto originale, come Cipolle stufate, olive al forno, burro all’acciuga, provola affumicata o Gratinati al Grana Padano, scorza di limone caramellato, fior di latte, senza dimenticare la mia preferita: focaccia con Vitello tonnato con polvere di capperi, da accompagnare a un fantastico cocktail Martinez Limited Edition.

Napoletana DOC

Frijenno Magnanno propone 4 pizze gourmet che completano la proposta di una pizzeria che si fregia di approvvigionarsi per l’80% da produttori campani. Le pizze gourmet sono davvero insolite, come quella patate lesse schiacciate, provola e tarallo sugna e pepe o quella pomodorini gialli vesuviani, bufala affumicata e pesto di basilico. L’accostamento degli ingredienti è studiato per offrire una pizza dal gusto originale ed equilibrato, al punto che sulle pizze gourmet non è consentita alcuna modifica (tranne in casi di intolleranze): tutto sommato un po’ di sano integralismo non ci dispiace se l’obiettivo è quello di tutelare il sapore!
 
In copertina: La Taverna Gourmet. Photo Credits Pagina Facebook
Per rimanere sempre aggiornato iscriviti alla newsletter di 2night

  • CENA
  • PRANZO
  • PIZZE PARTICOLARI E GOURMET

scritto da:

Francesca Baldrighi

Prendi una pubblicitaria milanese che ha studiato in Bocconi, dalle un diploma da Sommelier e uno da Pasticcera, shakera il tutto insieme a una buona dose d’ironia e otterrai una blogger che racconta esperienze di cibo e vino sulla piazza meneghina. Caotica? No, eclettica!

POTREBBE INTERESSARTI:

​È ora di comprare l’olio! Ecco i migliori premiati dalla Guida agli Extravergini 2024 di Slow Food

Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.

LEGGI.
×