Lo straordinario aroma del luppolo: 5 birroteche per intenditori a Treviso e dintorni

Pubblicato il 11 febbraio 2017

Lo straordinario aroma del luppolo: 5 birroteche per intenditori a Treviso e dintorni

Dilaga, dilaga, dilaga la passione per la birra a Treviso, e non solo. ll sapore del luppolo, il profumo del malto, le infinite sfumature di gusto e gli ancor più numerosi abbinamenti sperimentabili col cibo. Oggi se vuoi approfondire il magico mondo della birra devi recarti in un brew pub, un locale fortemente specializzato nelle etichette artigianali più ricercate. Oppure puoi puntare dritto sulle birroteche della marca trevigiana: parte beershop, parte birreria, una birroteca è quel posticino che bada poco ai fronzoli e tanto alla sostanza, e che ogni volta riuscirà a stupirti con una referenza che non avevi mai assaggiato. Provare per credere.

Tutte le trappiste del mondo

Aperto l’anno scorso in quel di Silea e già un cult fra gli intenditori di birra: al Keltika beershop puoi degustare e portarti a casa centinaia di referenze, rimpinguate da costanti novità e accompagnate da taglieri per aperitivo e serate a tema. Particolarità di questa fornitissima birroteca è poi l’assortimente delle famose birre “trappiste”, prodotte da soli 11 monasteri in tutto il mondo. Ebbene, al Keltika di Silea le trove tutte. A cominciare dalla leggendaria Westvleteren.

Birroteca e cucina birraria

In zona Vedelago trovi un localino che vanta tutte le carte in regola per far cantare le tue papille gustative. A mezza via fra il pub e la birroteca, il Donkey affianca, ad una ricercata collezione di etichette di birra, anche una cucina tipicamente “birraia” da leccarsi i baffi: si parte dagli hamburger, si continua con gli snack gourmet, e poi molto altro ancora.

Un panorama degno della miglior birra

La prima volta che passi difronte alla Birroteca Notre Dame di Treviso centro, potresti non darle un uomo vitruviano (un euro, per gli amici). Sbaglieresti di grosso. Prima di tutto perché ci trovi svariate birre artigianali e alla spina non filtrate, in continua rotazione, da abbinare a taglieri di stagione, bratwurst bavaresi, pesce pastellato, porchetta trevigiana con l'osso… E poi perché sbuca su di un terrazzo sospeso sul Cagnan, che ti regala una vista semplicemente unica.

La casa della birra: nomen omen

Casa della Birra di nome e di fatto: è aperta da poco tra Santa Maria del Rovere e Santa Bona, ma ha già conquistato i palati di moltissimi trevigiani appassionati di malto e luppolo. Di quelli che vogliono andare al beershop, assaggiare un po’ di sapori, e poi portarsi a casa una sporta di bottiglie selezionate con gran discernimento, come fossero libri antichi presi in una biblioteca. Solo che qui sei in birroteca…

30 spine e 300 artigianali

Birreria, birroteca, beershop e persino ristopub: il Mezza Pinta in Strada Ovest è un locale fantastico. Difronte all’immenso bancone da cui fanno capolino 27 spine classiche, 2 spillatori a pompa ed uno in carbo-azoto per le birre bitter, un grande frigo ospita centinaia di bottiglie fresche da tutto il mondo, che porti a casa con lo sconto. I più esigenti troveranno anche un personale particolarmente ferrato in materia di birra; i più goloso, una snackeria creativa degna della Duchesse de Bourgogne, tutta preparata al momento sulla cucina a vista.

Immagine di copertina: profilo facebook KELTIKA
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scritto da:

Alvise Salice

Con lo pseudonimo di Kintor racconto da anni i miei intrattenimenti. Sport e hi-tech gli amori di gioventù; mentre oggi trovo che viaggiare alla ricerca di culture, gusti e sapori della terra sia la cosa più bella che c'è. O magari la seconda, via.

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