Narghilè& cocktail al San Firenze, qui la cultura toscana incontra la tradizione mediorientale

Pubblicato il 23 novembre 2017

Narghilè& cocktail al San Firenze, qui la cultura toscana incontra la tradizione mediorientale

Due chiacchiere con Andrea Bronzi del primo narghilè bar di Firenze

La storia di Firenze e le tradizioni dei paesi mediorientali si incontrano al Caffè San Firenze. Ci troviamo di fronte a uno storico locale fiorentino che risale al 1920 e si avvia a festeggiare cento anni di vita. Il caffè si affaccia su una delle piazze più suggestive di Firenze, piazza San Firenze. Conosciuto per la pasticceria di produzione propria, è stato il primo bar italiano a proporre il narghilè abbinato a una ricca carta di cocktail. L’idea di avvicinare due mondi apparentemente lontani è stata di Andrea Bronzi che con giovanile entusiasmo e tanta passione ha portato avanti questa rivoluzione all’interno dell’attività di famiglia.
“Ho pensato di portare la tradizione dello shisha corner nello storico locale fiorentino appartenente alla mia famiglia - racconta Andrea Bronzi -. E’ stata la grande passione che ho sempre avuto per il mondo arabo, una passione maturata dopo diversi viaggi in Medio Oriente e nei paesi nord-africani, a farmi venire la voglia di proporre questa novità a Firenze”
Come si conciliano due realtà in apparenza così diverse tra loro?
“Mi piaceva l’idea di far incontrare due mondi, apparentemente lontani, eppure così vicini per l’amore del bello, dell’eleganza, del gusto. Ho così proposto un giorno il narghilè al Caffè San Firenze e la risposta del pubblico è stata subito positiva, A distanza di due anni è il locale con narghilè più recensito d’Italia a dimostrazione della validità del lavoro svolto”.
E' un servizio molto richiesto?
“Ho già effettuato parecchi eventi con narghilè e con catering arabi. Talvolta per meeting aziendali in grandi alberghi, altre volte per eventi familiari e addirittura per matrimoni. Siamo in grado di organizzare qualsiasi tipo di evento con musica dal vivo, canzoni e danza del ventre”.
Come si abbina il narghilé? Esiste un menu anche per i diversi tipi di tabacco?
“Il narghilè può essere abbinato con vari tipi di tè e infusi, con il caffè turco e arabo e, per chi preferisce, anche con diversi tipi di drink. Per chi voglia fumare il narghilè, sia quello tradizionale che in vetro, ci sono decine di gusti di tabacco tra cui scegliere. Usiamo melasse di alta qualità, tra i gusti troviamo mela e menta, menta, limone e menta, uva e menta e ci sono anche i mix della casa. Non mancano gli extra, ad esempio i cocktail nel narghilè. In pratica, all’interno del narghilè, l'acqua si può sostituire con citrus mojito, sangria bianca, ponce di spezie e al posto delle classiche teste in terracotta c’è l’alternativa con teste di frutta fresca. Il consiglio è di chiedere al nostro personale per farsi spiegare tutte le alternative”.
Perché fumare il narghilè?
“Questo antico rituale è un momento che aiuta a rilassarsi e a socializzare. E'  molto indicato alla fine di una giornata pesante”. 
Lei, dopo una giornata al Caffè San Firenze, dove ama trascorrere la serata?
“Apprezzo molto la Drogheria come locale, altrimenti come ristorante mi piace La bottega del buon caffè. Se invece ho voglia di un drink non manca uno stop al Fuk in Santa Croce”.

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scritto da:

Raffaella Galamini

Sono nata a Viterbo ma Firenze con i suoi tramonti mi ha conquistato: da 15 anni abito in riva all’Arno. Qui scrivo, mangio, corro e scopro posti nuovi, non rigorosamente in quest’ordine. Il mio passatempo preferito è consigliare agli amici un ristorante da provare a cena o cosa fare nel week-end.

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