​Lo Skyline di Enrico Fuga, oltre la vista c’è di più

Pubblicato il 27 aprile 2017

​Lo Skyline di Enrico Fuga, oltre la vista c’è di più

È una splendida giornata primaverile di sole quando Enrico Fuga, Bar Manager dello Skyline Bar, mi accoglie all’ottavo piano dell’Hilton Molino Stucky, dove si trova il rooftop bar più alto ed esclusivo di Venezia. Stretta di mano decisa e una serenità imperturbabile in grado di mettere a proprio agio anche i clienti più “difficili”. Senza lasciarmi distrarre troppo dall’incredibile vista aerea sulla città, mettendo da parte un po’ di invidia, inizio una piacevole conversazione con Enrico.

Ciao Enrico. Proverò a non farmi condizionare troppo dal panorama…

È vero, la vista è spettacolare e non stanca mai. Ma credimi, non è l’unica ragione per venire qui.

Cosa vuol dire essere il Bar Manager di un locale come lo Skyline?

Lavorare qui è un’esperienza unica e nuova ogni giorno, è questo il bello. È la prima volta che ricopro questa posizione e sono molto felice di poterlo fare qui.

E con successo. Hai da poco ricevuto anche un premio (6° Miglior Bar Manager dell’anno ai Barawards, ndr)…

Il riconoscimento più grande è ricevere questi premi da colleghi e giornalisti del nostro settore che apprezzano il nostro lavoro. Non c’è rivalità, ma solo voglia di fare bene il nostro mestiere. Lo Skyline è stato inserito anche nella prima guida BlueBlazeR ai Migliori 100 Cocktail Bar d’Italia (tra i primi 10 segnalati al Gambero Rosso, ndr). Siamo orgogliosi e per questo vorrei ringraziare i vari colleghi che nel corso della mia carriera mi hanno aiutato a crescere e in particolar modo il mio attuale team (Gabriele, Edoardo, Michele e Sebastiano).

Lo skyline attrae clienti veneziani e da tutto il mondo, quali sono i più esigenti?

Con le stagioni, cambiano anche i clienti. Durante l’inverno gli ospiti dell’Hotel Hilton Molino Stucky amano particolarmente lo Skyline. Dalla primavera, ma in realtà già intorno a Carnevale, ancora prima che apra la piscina, moltissimi veneziani e veneti scelgono lo Skyline per fare un aperitivo originale con le classiche bollicine o, sempre più spesso, con qualcuno dei nostri cocktail. Ci fa molto piacere che anche molti altri hotel di Venezia consiglino ai loro ospiti di venire da noi.

Come nascono i cocktail dello Skyline?

Cerchiamo di fondere le nostre sensibilità con i gusti dei clienti. Creiamo e immaginiamo nuovi cocktail e il loro successo sarà decretato dalla risposta dei nostri ospiti. In più, qualche volta, ci piace “giocare” facendo anche alcuni contest “interni” tra le nuove proposte dello staff.

Qual è il cocktail più amato?

Ce ne sono molti, ma abbiamo un cocktail che è tanto buono quanto scenografico: lo Smokey Old Fashion. È una rivisitazione dell’Old Fashioned con la particolarità di venire servito direttamente al tavolo con l’affumicatrice, una piacevole sorpresa fumosa. Puoi stare sicuro che non appena qualcuno ordina uno Smokey Old Fashion, in pochi minuti dobbiamo essere pronti a prepararne almeno altri venti… Effetto Wow assicurato.

Lo Skyline si reinventa sempre…

Durante la bella stagione organizziamo serate diverse e piacevoli. Ci piace offrire situazioni sempre nuove. Le cene, ad esempio, sono una figata! Per distinguerci stiamo lavorando a nuovi abbinamenti ad hoc per i drink dell’aperitivo per avvicinare sempre di più il mondo del bar a quello della cucina, studiando di volta in volta i migliori accostamenti. Anche i nostri celebri Pool Party saranno rivisitati quest’anno, puntando sempre di più sulla qualità. Ne saprete di più molto presto…

Preferisci un cocktail classico eseguito alla perfezione o sperimentare gusti e sapori sempre nuovi?

Ogni drink ha il suo valore e le sue particolarità, l’importante è che sia fatto nel miglior modo possibile. Sono i dettagli che fanno la differenza, anche nei cocktail internazionali più conosciuti. Il Martini, ad esempio, come mi hanno sempre insegnato i miei 2 mentori Roberto (Pellegrini) e Giorgio (Fadda) è come un vestito cucito su misura sul corpo di una bella donna. Poi, ovviamente, mi piace variare, ricercare e scoprire, basta vedere il nostro menù.

Il menù dello Skyline è unico in tutti i sensi.

Il nostro menù piace molto nella forma e nella sostanza, alcuni clienti ci chiedono addirittura se è possibile acquistarne una copia. Noi lo abbiamo reso disponibile per tutti (qui). Offriamo 28 signature drinks, proposte innovative di nostra creazione o semplici variazioni di cocktail internazionali. Abbiamo scelto di suddividerlo su base alcolica collegandolo fortemente alla città che ci ospita: ogni distillato è accostato a un Sestiere di Venezia, più l’Isola della Giudecca che ci ospita. Un percorso del gusto da comporre attraverso Venezia.

Se dovessi scegliere un cocktail per descriverti, quale sarebbe?

Direi l’Old Fashioned: un superclassico che si reinventa sempre.

Cosa ti piace fare quando non lavori?

Quando ho un po’ di tempo per me mi piace leggere, ascoltare musica e scattare fotografie. Amo particolarmente la street photography. Ma adesso la mia gioia più grande è stare con mio figlio nato da pochi mesi.

Prima di mettere via il taccuino (forse sono anch’io un po’ old fashioned)  do un’ultima occhiata ai tetti di Venezia, alla cupola della Chiesa del Redentore, al Bacino di San Marco. Ma mi accorgo di non aver più fatto caso al panorama per tutta l’intervista. Aveva ragione Enrico: qui allo Skyline c’è molto di più dell’incredibile panorama.

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scritto da:

Giacomo Pistolato

Cinefilo e gattofilo, mi piace scrivere e osservare. Vivo e scelgo Venezia, quasi tutti i giorni. Non amo le contraddizioni. O forse si.

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