10 idee romantiche per un primo appuntamento a Venezia

Pubblicato il 2 settembre 2017

10 idee romantiche per un primo appuntamento a Venezia

Non sono brava con le mezze misure: o sono smielata da far salire la glicemia o sono la più incallita tra i cinici. Per fortuna a Venezia non fa nessuna differenza: ci pensa la città stessa a mettere il giusto grado di romanticismo in ogni angolo, in ogni calle, in ogni affaccio sul canale. A noi non resta che abbandonarci alla sua bellezza. Se dunque hai scelto l'isola per il tuo primo appuntamento, hai fatto più che bene, la sua unicità ti verrà di sicuro incontro. Sei però a corto di idee su dove andare e cosa fare? Ecco risolto il problema.  


A colpo sicuro

Classico dei classici, ma proprio per questo sempre attuale. Il Florian è un simbolo indiscusso, probabilmente quello che meglio rappresenta l'ideale di Venezia come città romantica. Assiste fiero al susseguirsi delle sue epoca dal 1720, ospitando personaggi di cui ora leggiamo nei libri di arte, letteratura, storia. A mio avviso si gode in massimo grado la sera, all'aperto, quando la Basilica si illumina e la piazza si libera e inizia il delicato sottofondo della musica dal vivo. Con un po' di fortuna, riesci a beccare una serata in cui non ci sono orde di turisti, e puoi goderti la maestosità di San Marco con all'orecchio sole le note dell'ensemble.    

Tra i fiori

Se vuoi aggiungere un pizzico di magia dal gusto ottocentesco alla tua vena di romanticismo, un posto originale dove prenderti una pausa è la Serra dei Giardini. È stata costruita al tempo della Esposizione internazionale d'Arte per accogliere le piante che ne sarebbero state l'ornamento. La struttura è in ferro e vetro e si trova, circondata da una zona verde, lungo il viale alberato che porta il nome di Giuseppe Garibaldi. All'interno del locale, gestito dalla cooperativa Nonsoloverde, un delizioso caffè propone un menu semplice orientato alle scelte a Km 0 e con ottime torte (la cheesecake è la mia favorita). L'atmosfera è delicata e senza tempo, sarà per le bellissime piante della parte fioreria, sarà per la luce che con la sua forza inonda tutto l'ambiente.  

Sui tetti di Venezia

Il restauro del Fondaco dei Tedeschi si è concluso nel 2016 sotto la direzione artistica di Rem Koolhaas; ora è un centro commerciale lussuoso. E tu dirai: “Che c'è di romantico in un centro commerciale?” Giusta osservazione! L'interno del palazzo è comunque valorizzato e il suo scintillio affascina anche se non hai l'urgenza di strisciare la tua carta di credito. Ma il bello del Fondaco (fontego, per gli amici) è la magnifica terrazza a cui si può accedere gratuitamente (ma a turni, ogni 15 minuti). Dalla sommità del palazzo si ha una prospettiva unica della città: il Fondaco sorge a pochi passi dal ponte di Rialto, di fronte al Mercato, nel punto in cui il Canal Grande compie la più stretta delle sue anse. In quei 15 minuti il tuo sguardo avrà tutto il tempo di perdersi nella fagocitante bellezza del panorama a tutto tondo, di veder svettare cupole e campanili (e giocare a riconoscerli!), di curiosare nelle altane di chi quella vista a gode ogni giorno e di incrociare quello della tua dolce metà.

Viandanti sulla laguna 

Per la nebbia aspettate l'autunno inoltrato. C'è ancora qualche mese per godersi il paesaggio terso. Partite da San Basilio e percorrete tutta fondamenta Zattere. L'ora migliore è quella del tramonto per godere della luce più bella sul canale della Giudecca, mentre le vostre ombre si allungheranno di fronte a voi. La passeggiata impiega una ventina di minuti, ma procedete con calma: d'altra parte volete che il tempo si fermi, no? Potreste fare tappa, per un gianduiotto con la panna, da Nico, che è lì, a guardare San'Eufemia, dal 1923. La fondamenta termina a Punta della Dogana, il punto più estremo di Dorsoduro e in cui il canal grande raggiunge il suo bacino. Da lì vedrete la laguna aprirsi e manco sto a dirvi quanto è bella.

Oeeeee

Hai preso lezioni di voga alla veneta per mesi; a poppa vai che è una meraviglia, per cui senti che un giro in barca farà di sicuro colpo ad un primo appuntamento. E come potrebbe essere altrimenti? Magari di sera, quando girano meno imbarcazioni e ci sono momenti in cui il solo rumore che senti è quello del remo che accarezza l'acqua (sono poetica, o no??). Ci sono anche dei bei bacari che potete raggiungere direttamente in barca, come l'Adriatico Mar, in cui si entra nel locale direttamente dal moletto, e il Vecio Biavarol (che vi fa pure lo sconto se ormeggiate lì davanti). Sono entrambi posti con prodotti di alta qualità, conviviali e in cui vi sentirete a vostro agio: gli osti sono maestri in questo. L'alternativa? Un bel giro in gondola.  

Man on the moon (o quasi)

Studia bene il calendario lunare e pianifica il primo appuntamento per una notte di luna piena. E poi salite in alto, in alto, sulla terrazza del mulino Stucky, la più alta di Venezia: qui lo Skyline vi aspetta. La vista è spettacolare in qualsiasi momento della giornata, ma capisci che di notte, con la luna piena, romanticismo ne ha da vendere. Il paesaggio si gode anche meglio con uno signature drink, realizzato a regola d'arte e magari sorseggiato a bordo piscina. Lo Skyline ospita spesso eventi di vario genere: può essere che capitiate in una serata con musica dal vivo o una bella festa. Insomma: sarà un primo appuntamento indimenticabile.

Dritti al sodo

Ecco, questa è l'idea più ottimistica. Non è detto che passarete la notte insieme, ma se vi giocate bene le vostre carte...perché no? Un posto molto romantico e suggestivo in cui pernottare è il Venissa a Mazzorbo, isoletta ad ovest di Burano, per buona parte occupata dalle vigne delimitate da discrete mura. Proprio tra le vigne troverai uno degli alloggi di questo delizioso wine resort immerso nella calma della vegetazione e della laguna. Le camere sono ricavate all'interno della casa padronale che faceva parte della tenuta della famiglia Scarpa Volo. Le camere hanno le travi a vista, il pavimento in legno e un arredamento molto curato ed elegante, ma in modo sobrio. All'interno delle vigne murate troverete anche un ristorante murato e un'osteria contemporanea. 

Ah, l'amour!

Alla parola "romanticismo" pensi subito a Berlioz e Debussy? Bene; anche il questo caso Venezia ha il posto ideale per il tuo primo appuntamento. Si tratta del Palazzetto Bru Zane, centro di musica romantica francese. Qui ha sede un prestigioso centro di ricerca per la valorizzazione della musica francese ottocentesca e il palinsesto si compone di cicli dedicati a compositori più o meno noti, e poi opera, operetta, musica sinfonica, chansons popolari e molto altro. Anche se la muisca classica non dovesse essere il tuo forte, il Bru Zane merita una visita anche solo per la bellezza delle sue sale, splendidamente affrescate. 

Verde e blu, mi piaci tu

Se le vostre capacità poetiche sono come le mie, meglio tacere e lasciare che Venezia vi venga in aiuto con la sua bellezza. La laguna regala infatti un altro posto sorprendente: il Teatro Verde nell'Isola di San Giorgio. Viene costruito nel 1952 nel cuore del parco, la sua struttura richiama quella dei teatri antichi greci e romani, ma ricorda anche i teatri di verzura, tanto diffusi nei giardini all'italiana del XVIII secolo. Per anni è stato in gestione alla Biennale danza per lo svoglimento di spettacoli; ora fa parte della Fondazione Cini. 

Lilli e il vagabondo versione deluxe

Certo, forse come idea non brilla per originalità, ma una bella cenetta a lume di candela ha sempre il suo perché. Tanto più se vai al ristorante La Terrazza al Danieli. I tavoli nella terrazza (nomen omen) all'aperto con vista sul bacino di San Marco sono l'apoteosi del romanticismo. Qui non puoi avere nessun dubbio sul fatto che ogni aspetto sia curato nei minimi dettagli. La cucina è tra le più rinomate di Venezia: il menu è ricercato e originale, le materie prime freschissime e la proposta varia stagionalmente. 

Per rimanere sempre aggiornato, iscriviti alla Newsletter di 2Night!


 

  • RISTORANTI ROMANTICI
  • EAT&DRINK

scritto da:

Marta Baldan

Subisco il fascino dei trasporti eccezionali notturni, dei gomitoli di lana colorata e dei paesaggi incontaminati. Mangio volentieri solo in compagnia e se poi c'è anche il dolce. In futuro conto di aver un asino e un'oca come animali da compagnia.

×