Al Pelledoca si balla tutto l’inverno. Parola di Giancarlo Romano

Pubblicato il 16 ottobre 2017

Al Pelledoca si balla tutto l’inverno. Parola di Giancarlo Romano

​L’uomo giusto al momento giusto: da undici anni è la voce delle nottate del Pelledoca

L’uomo giusto al momento giusto. Giancarlo Romano, classe 1980, da undici anni è il vocalist del Pelledoca. Nato a Siracusa, ha iniziato a lavorare a Milano grazie ad una vacanza. Quando si dice “essere al posto giusto nel momento giusto”. La nostra chiacchierata inizia così, da un particolare curioso.

Hai iniziato a lavorare mentre eri in vacanza?
“Ero a Milano in vacanza. In ottobre a Siracusa è un mese di transizione per chi fa il vocalist. Le discoteche si preparano alla stagione invernale: fa ancora troppo caldo per suonare al chiuso ma un po’ freddino per stare fuori, così sono venuto a Milano e ho deciso di passare la serata al Pelledoca”.

Da cosa nasce cosa…
“Sono stati Peppe e Ciccio, comici di Colorado e miei amici, a portarmi a ballare al Pelledoca. Parlando con il dj, è saltato fuori che cercavano un vocalist e così mi sono proposto. Da Siracusa, mi sono trasferito a Milano e ormai da undici anni lavoro qui”.

Parliamo delle novità del Pelledoca per la stagione invernale che è oramai alle porte.

Quali sono le serate da non perdere?
“Il venerdì abbiamo pensato alla “cena cantata”. Si mangia con un menù completo - antipasto, primo, secondo e vino - e si cantano i grandi successi della musica italiana. A chi decide di esibirsi, offriamo un chupito di ringraziamento!”.

Il format è una tua idea importata dalla Sicilia?
“Sì. La serata è nata nel 2004 a Siracusa. Con il passare del tempo c’erano sempre più ospiti alle nostre cene e la gente si divertiva. Così ho deciso di riproporre la stessa serata anche al Pelledoca”.

Ecco, sfatiamo il falso mito che al Pelledoca ci si diverte solo d’estate. Non è vero?
“Macché. Il Pelledoca si riveste con l’inverno. Si tirano giù le tende, anzi le coperture della sala esterna e ci prepariamo per la stagione autunno-inverno. Ci godiamo il frisson”.

E cosa sarebbe il frisson?
“E’ un concetto che voglio spiegare bene. Si tratta della reazione fisiologica, come fosse un brivido che corre lungo la nostra schiena, una risposta estetica del nostro corpo alla musica”.

Mi sembra tutto chiaro. E il nome Pelledoca sottolinea il concetto. Stiamo pranzando, mi godo una delle ultime giornate di sole di inizio autunno. Risotto allo zafferano e un’entrecôte con patate. Ovviamente non manca anche un calice di vino, in questo caso rosé.

Qual è il programma del week end?
“Altra novità è la “gara delle bottiglie”. Ogni sabato eleggeremo il re del Pelledoca, ossia l’ospite che ordinerà il maggior numero di bottiglie al tavolo. Sarà premiato con una corona e agli altri ospiti saranno distribuiti degli scudi perché diventeranno proprio gli scudieri del “re delle bottiglie”.

Il giovedì la serata inizia con l’aperitivo per poi proseguire con la discoteca e i “Migliori Anni”. Dj set con revival ’70-’80-’90 e con serate di musica live. Il venerdì è Exclusive Party, si inizia alle 20.30 con la cena cantata. Dj e Vocalist animano la serata trascinando sempre più gli ospiti in un’atmosfera di grande partecipazione con le più belle canzoni italiane. Da mezzanotte si balla fino alle cinque del mattino.

E sabato?
“Il party più scatenato della settimana “Only Sexy People”. Inizia alle 20.30 con la cena e dalle 24 ci si scatena in pista con un dj set d’eccezione, insieme a me c’è sempre Dj PeterK”.

Niente, non ho più alcun dubbio. Anche d’inverno al Pelledoca non si sta fermi neanche un fine settimana. E’ una questione di frisson. E sì, adesso so anche io cos’è.
Ti piacciono questi articoli? Iscriviti gratis alla newsletter di 2night

  • GLI ADDETTI AI LAVORI
  • INTERVISTA

scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

IN QUESTO ARTICOLO
  • Pelledoca

    Viale Enrico Forlanini 121, Milano (MI)

POTREBBE INTERESSARTI:

​Esageriamo, ecco i 20 viaggi da fare almeno una volta nella vita

Dormire sulla Grande Muraglia Cinese, fare trekking in Islanda, perdersi nei Paesi Baschi, ammirare l’aurora boreale.

LEGGI.
×