La nuova sfida di Akira Yoshida: “Non solo ramen. Ecco qual è la vera cucina giapponese”

Pubblicato il 2 novembre 2017

La nuova sfida di Akira Yoshida: “Non solo ramen. Ecco qual è la vera cucina giapponese”

Il proprietario di Ramen Bar Akira Ostiense e Piazza Bologna ci racconta i nuovi progetti ed il suo nuovo obiettivo: far conoscere ai romani i segreti della vera cucina giapponese

Il primo ristorante che Akira Yoshida aprì a Roma fu il Ramen Bar Akira all’Ostiense, seguito a breve termine dalla seconda sede di Piazza Bologna e fra poco anche da un terzo indirizzo dalle parti del Flaminio. Nel mezzo anche l’apertura di uno spazio tutto dedicato al suo ramen (ma non solo) anche nel nuovo tempio della gastronomia gourmet romana, ossia il Mercato Centrale a Termini. Un immenso successo imprenditoriale, diremmo tutti, ma a lui non basta. Il suo vero obiettivo, infatti, è un altro: far conoscere tutti i segreti ed i sapori della vera cucina giapponese, che non può limitarsi ai soli ramen e sushi.

 Akira, ci puoi spiegare cosa intendi fare per riuscire nella tua missione? “Innanzitutto diffondere il più possibile in tutta Roma la nostra cucina. La prossima novità sarà proprio l’ingresso di Ramen Bar Akira al Mercato Centrale di Roma Termini che inaugureremo prestissimo, il 6 novembre prossimo. E’ questa è una notizia in anteprima assoluta e, anzi, ne approfitto proprio per ringraziare l’area manager di 2night Daniela Greco che ha reso possibile questa importantissima collaborazione.”

Tu sei partito proprio qui da Ostiense proponendo per primo a Roma quella che era la vera tradizione del ramen, ma adesso il tuo desiderio è andare anche “oltre” il ramen, ossia proporre anche altri piatti della tradizione giapponese – quella vera – piatti che non si trovano da nessuna altra parte a Roma. “Noi siamo arrivati qui un anno e mezzo fa con l’intento di fare assaggiare tutti i nostri piatti tradizionali agli appassionati romani di cucina giapponese. Abbiamo iniziato proponendo le ricette più fedeli alla tradizione del ramen tonkotsu, ma adesso, oltre ad espanderci territorialmente, abbiamo voluto proporre anche altre facce della tradizione culinaria giapponese ancora tutte sconosciute da queste parti. Nel nuovo menù di Ramen Bar Akira troverai 20 nuovi piatti, con tante specialità regionali e stagionali di ogni luogo del Giappone.”

A proposito di stagionalità, sappiamo che questo è un altro concetto a cui tieni moltissimo, oltre che alla tradizione. Nei tuoi menù infatti è riservato moltissimo spazio ai piatti stagionali giapponesi. Puoi dirci cosa possiamo assaggiare di tanto particolare? “Iniziamo col dire che anche noi in Giappone abbiamo 4 stagioni e che amiamo godere dei colori, delle caratteristiche, dei profumi e dei prodotti che ognuna ci regala, esattamente come da voi in occidente. Ecco allora che i piatti di stagione assumono un significato molto particolare ed importante per me che voglio trasmettere tutti i valori della vera tradizione del mio paese. Per esempio adesso che è autunno in menù troverai il riso con funghi e castagne, un piatto icona in Giappone, che per me ha anche un significato particolare visto che era uno dei piatti che mia madre mi preparava più spesso. Poi c’è anche il ramen freddo molto popolare in Giappone durante i caldi mesi estivi.”

Oltre alla gestione dei ristoranti tu hai una fiorente carriera da organizzatore di eventi. Il prossimo si terrà, tra l’altro, proprio tra pochi giorni qui a Roma, ed è Via Japan. Parlaci un po’ di questo festival. “Io ho capito che c’era bisogno di qualcosa di più grande di un semplice ristorante per far capire agli amanti della gastronomia cosa fosse la vera cucina giapponese, ed insieme a me questa necessità l’hanno colta anche altri ristoratori. Qui si parla di coinvolgere migliaia di persone tutte insieme. Per questo Via Japan è stato fortemente voluto ed ha trovato l’appoggio non solo delle istituzioni (Ambasciata, Istituto di Cultura giapponese e l’Ente Statale del Turismo giapponese) ma anche di tutte le nostre aziende partner fornitrici che hanno permesso la realizzazione di questa macchina molto impegnativa, ma necessaria.”

Oltre a Via Japan ti muovi però anche su altre strade, una delle quali prevede il coinvolgimento diretto del cliente appassionato di cultura gastronomica giapponese. Organizzi, infatti, dei bellissimi workshops all’interno dei tuoi locali dove imparare dal vivo tutti i segreti e le tecniche della cucina nipponica. “Noi insegnamo a chiunque voglia introdursi in questo fantastico mondo tutte le tecniche per preparare i piatti tradizionali della cucina giapponese, quelle che le nostre mamme utilizzano ogni giorno in casa. Una delle prime cose che diciamo ai nostri alunni è che tutti gli ingredienti base dei nostri piatti provengono dall’Italia: farina, uova, carne ecc. con i quali si può dare vita a piatti meravigliosi, come il ramen, ma anche molto altro.” Dove li tenete questi corsi? “Il ramen lo insegnamo a fare qui ad Ostiense, mentre nella sede di Piazza Bologna si studiano tutti gli altri piatti della tradizione. Con Via Japan, invece, partirà una vera e propria scuola alle Officine Farneto, di cucina tradizionale giapponese con corsi, classi e orari specifici.”

Tutti alle Officine Farneto, allora,  dal 3 al 5 novembre per scoprire il vero Giappone a tavola.

Foto gentilmente fornite da Ramen Bar Akira 

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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