Cocktail bar a Verona e provincia

Pubblicato il 4 maggio 2018

Cocktail bar a Verona e provincia

L’happy hour – si sa – non è più visto come un semplice modo per temporeggiare prima del ristorante, il lasso di tempo morto tra l’ufficio e la cena. Ha raggiunto e forse superato in dignità e importanza tanti altri momenti conviviali che una volta detenevano il primato. Lo stesso vale per il dopocena. Per questo voglio darti qualche suggerimento su dove bere a Verona. Toverai drink particolari nei migliori locali della zona.

Quello nascosto

Il primo consiglio che voglio darti è un posto che potresti non trovare se qualcuno non te lo consigliasse: l’ingresso infatti è quasi nascosto e c’è un campanello da suonare per entrare. Questo perché The Soda Jerk non ha bisogno di grandi insegne: si è guadagnato niente meno che il secondo posto al Premio Locale Rivelazione dell’anno 2016! Il loro motto? La cura per tutto. In questo wine bar puoi gustare dei cocktail di altissima qualità, con presentazioni scenografiche e qualche rivisitazione di grandi classici. Ti consiglio di provare il Double Passion, il mio preferito (con Vodka, Limone, Frutto della passione, Peychaud’s Bitter e Alkekengi).
Se vuoi qualcosa da mettere sotto i denti durante il tuo aperitivo, anche sul cibo qui sei in una botte di ferro: crudi di pesce, carne ma anche un più classico club sandwich che non delude mai.

Quello famoso per il gin

Un altro posto valido per un aperitivo o un dopocena a Verona è Frizzante Lab, un bar vicino al centro molto conosciuto in zona. Si tratta di un posto raccolto con luci soffuse, soffitti in legno e dipinti. Puoi scegliere di sederti sugli sgabelli del bancone per un aperitivo veloce oppure accomodarti sulle poltroncine in pelle. Se sei un amante del gin, questo locale rappresenterà una specie di paradiso per te (troverai una vasta selezione proveniente da ogni parte del mondo). I cocktail sono un altro punto di forza di questo locale, preparati con maestria ed estro dai due barman.

Quello dove sentirsi a casa

Il Grande Giove è un locale di Verona dove si respira aria danese, frutto della lunga esperienza del proprietario a Copenaghen. Di questa città nordica qui si coglie, in una parola, il concetto di “hygge”: un clima di armonia e comfort che ti fa sentire a casa. Puoi provarlo per un aperitivo ma anche per un dopocena. Molto valida la lista dei cocktail, con qualche reinterpretazione originale dei grandi classici. Ciò che rende la cocktail list ancora più interessante è che le proposte cambiano ogni tre mesi, offrendo sempre drink stagionali. Interessanti anche le birre e i vini, con proposte biologiche. Se sei un amante della black music, in questo locale l’aperitivo avrà una marcia in più: il sottofondo è jazz e blues, nessuna playlist offerta dal web ma solo giradischi e vinili. Nel periodo invernale apertura straordinaria anche il lunedì.

Quello versatile

Un altro cocktail bar tra i migliori di Verona è Zoo'e, a due passi da Piazza delle Erbe e dalla casa di Giulietta, ma allo stesso tempo lontano dal caos. Già da fuori si può vedere un bel bancone in legno e le pareti arredate con tante bottiglie di vino. Si tratta di un posto molto versatile, da provare per un happy hour, per una cena o per un dopocena. Per l’aperitivo c’è una buona musica di sottofondo e un buffet a volontà. Ti consiglio di assaggiare uno dei tanti spritz alternativi che il locale propone. Tra tutti l’Ape’s Zoo, con sciroppo Basilico e prosecco selz, oppure il Garibaldi (Bitter Campari, amaretto di Saronno, succo d’arancia e ginger ale). Ottimo anche il margarita rivisitato al sale nero.

Quello fashion

Un altro posto in centro a Verona è l’Offline, un locale considerato tra i più fashion della città, ma in cui al contempo si respira un’atmosfera accogliente e rilassata. L’happy hour qui è accompagnato da deliziosi finger food e appetizer realizzati al momento (il giovedì c’è anche un piatto speciale dello chef). Se hai intolleranze alimentari, puoi avere un aperitivo personalizzato, attento alle tue esigenze. In quanto a miscelati trovi tutte le novità più in voga del momento. I drink variano dai più internazionali e classici a rivisitazioni originali. Cosa devi assolutamente provare? Il long Island, perché viene realizzato secondo la ricetta originale e servito in un bicchiere speciale. E gli shot, la cui fama li precede.

 

Quello storico

Un wine bar storico di Verona è Dal Zovo, un piccolo locale in Borgo Trento dove la tradizione del buon bere si fonde con l’entusiasmo dei giovani bartender, sempre molto disponibili. Per questo se stai pensando a un posto in centro per un buon happy hour o un dopocena, segnati questo nome. Cosa bere qui? Con un bicchiere di vino vai sul sicuro, ma anche i cocktail e i long drinks sono fatti ad arte, con ottimi ingredienti e molto curati nella presentazione. Ti consiglio di buttare un occhio anche alle birre, sono tutte molto particolari.

Quello in stile industriale

Per un aperitivo un po’ fuori Verona, in zona Bussolengo ti consiglio il Drink Factory. Si tratta di un’ex tavola calda, oggi trasformata in un cocktail bar in stile industrial che ben si addice anche all’organizzazione di eventi come compleanni o lauree. Il drink di culto per eccellenza qui è il gin, la selezione conta oltre 90 brand differenti. Apprezzabile anche la selezione di birre artigianali come la Lupulus Blance o la bavarese Maxlrainer alla spina, nelle varianti helles, zwickl e schwarz. La musica qui è una vera protagonista: ci sono due serate fisse a essa dedicate, il venerdì con DJ set e il sabato, con la musica live e con tante proposte diverse che accontentano ogni gusto. Un’altra chicca? Al martedì e mercoledì viene trasmessa la partita.

Quello sul lago

Sul lago di Garda ti consiglio di provare l’aperitivo allo Swing, un locale che richiama gli anni Venti americani in ogni dettaglio: gli strumenti e le foto dei gangsters appesi alle pareti, la musica live e l’atmosfera. Inoltre questo locale è stato recentemente ampliato e ha uno spazio completamente nuovo al piano superiore. Qui trovi una ventina di cocktail, tanti wisky, rum e gin. Tra questi ultimi una menzione speciale va al West Winds, un gin australiano fatto con spezie, ginepro, mirto, buccia di lime e semi di acacia. Qui l’attenzione al dettaglio arriva perfino al ghiaccio che finisce nei cocktail: grazie a una macchina giapponese i cubetti sono pressati e pieni, così da impiegare più tempo a sciogliersi nel drink e non annacquarlo. Ad accompagnare l’aperitivo trovi anche diversi stuzzichini e tartine.

Quello acrobatico

Un altro consiglio per un buon happy hour in zona Verona è a Sommacampagna e si chiama Flairhouse. Il locale vuole rievocare un vecchio saloon dove si respira un’atmosfera informale e intima. Se cerchi un bel posto per un aperitivo in compagnia, segnati questo nome. Qui i cocktail vengono preparati da bartender acrobatici professionisti e vengono organizzate diverse serate a tema: il lunedì è Crazy Monday, una serata dedicata agli addetti del settore. Nel week end c'è il Freaky Friday e a segiure il Flair Saturday, appuntamenti con  musica e dj set set più svariati.

Quello vintage

La Botega è un cocktail bar che utilizza miscelazioni tradizionali accanto a metodi innovativi, offrendo così drink sempre diversi che seguono la stagionalità dei prodotti. Aperto la prima volta come bottega nel 1927, riprende quegli anni nella musica e nell’arredamento vintage (al centro troneggia anche una macchina da cucire d’epoca!). Si trova a Pacengo di Lazise e ben si addice anche a serate speciali e romantiche.

Ecco qui i miei consigli su alcuni dei migliori aperitivi di Verona e provincia. Tu hai qualche altra dritta per un happy hour o un dopocena come si deve?

Foto di copertina: Swing su Facebook

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scritto da:

Giulia Rossi

La mia relazione con i locali è sempre stata un chiasmo: mi piace scoprire posti nuovi con gli amici di sempre e portare persone tutte da conoscere nel solito locale, quello dove entro e ordino il solito.

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