Perché la cucina lombarda non è seconda a nessuna e dove mangiare quella vera a Milano

Pubblicato il 17 maggio 2023

Perché la cucina lombarda non è seconda a nessuna e dove mangiare quella vera a Milano

Il piatto della tradizione è il risotto alla milanese. Sin da bambino lo preferivo a quello bianco. Che poi a me i risotti piacciono tutti. Giusto per essere sinceri. E poi la cotoletta. Il simbolo della cucina milanese. Un piatto che è un simbolo di appartenenza, la cotoletta è patrimonio di tutti i milanesi. Preparata rigorosamente con vitello e fritta nel burro chiarificato. Niente olio o altri tipi di carne, sennò la tipicità si perde nel piatto. Per la storia completa sulla cotoletta si rimanda all’approfondimento dedicato, adesso si fa un viaggio tra gli indirizzi storici per mangiare piatti tipici milanesi. Trattorie e osterie, basta che il menù sia autenticamente lombardo. Niente roba da turisti, sia chiaro.

Tra le altre specialità milanesi ci metterei anche la cassoeula. D’accordo, più lombardo che unicamente meneghino, se proprio volessimo individuare un territorio sensibile, io farei un cerchio sulla cartina tra Milano, la Brianza e Como. Ma è un tratto squisitamente personale perché la specialità è regionale. Piatto tipicamente invernale ma, quest’anno fa ancora freddo per essere già arrivati a maggio, quindi una cassoeula ci può ancora stare. Magari a cena perché sennò per pranzo ci potrebbero poi essere delle difficoltà nel rimettersi al lavoro. Verza, costine di maiale e cotenna. Oggi è difficile trovarlo al ristorante, ma vediamo dove ancora si può mangiare, prima del prossimo inverno.

In Buenos Aires

Iniziamo il giro alla Sabbioneda, in via Plinio, proprio alla scoperta della cassoeula. Di solita viene proposta un giorno delle settimana nel menù, ma non sempre. Si tratta pur sempre si una sorta di rarità, considerando che ormai è praticamente impossibile trovarla nei ristoranti, osterie e trattorie del caso, sotto la Madonnina. La cucina esalta le tipicità lombarde, quindi non mancano le cotolette con patate al forne, stinco al forno e polpette. Tra i primi, ottimi i ravioli di zucca mantovani. Location rustica, conduzione familiare. Autentica.
Trattoria Sabbioneda - via Alessandro Tadino 32, Milano - tel. 0229521014

In De Angeli

All’Osteria dei Malnat si possono assaggiare i mondeghili. Ma guai a chiamarle solo polpette. La storia arriva dalla dominazione spagnola, tra il 500 e il 600, quando si chiamavano “albondigas”, in spagnolo. Per poi diventare appunto mondeghili. In origine si friggevano nel burro, come per la cotoletta. Anche il risotto alla milanese è da provare, servito con una crema di midollo di brasato. Atmosfera calda e molto easy, in sala domina il legno.
Osteria dei Malnat - via Caccialepori 3, Milano - tel. 0223182024

A San Siro

Altro classicone a Milano in fatto di cucina tipica è la Trattoria La Pesa, in zona San Siro. Ci passavo per un riso al salto, dopo il Milan, tornando dallo stadio con papà. Questo è il posto perfetto per la cotoletta alla milanese, ma non solo. Nella carta ci sono anche altre proposte della cucina regionale. Una su tutte? I mondeghili. Tornando alla cotoletta, qui è preparata nella due varianti, sia alta ma anche bassa.
Trattoria La Pesa dal 1902 - via Giovanni Fantoli 26, Milano - tel. 0236514525

A NoLo

Nasceva come dopo lavoro, oggi è frequentato anche da ragazzi che discutono sul derby di Champions, da famiglie che festeggiano un battesimo. La Trattoria San Filippo Neri, siamo in viale Monza, all’inizio di NoLo, è una delle tante espressioni della Milano più autentica. Merito della location, certo. Ma anche della carta che, senza fronzoli, esalta la cucina tipica milanese. C’è anche la rosticceria e il servizio a domicilio. Trippa alla milanese con fagioli e patate, arrosto di vitello con patate al forno, ma anche mondeghili milanesi. Non può mancare l’orecchia d’elefante alla milanese. È sempre un piacere.
Trattoria San Filippo Neri - viale Monza 220, Milano - tel. 0284344847

In Chiesa Rossa

Ci spostiamo nella parte sud della città, dopo Chiesa Rossa, in via Selvanesco, Al Garghet. Qui siamo ancora a Milano ma l’aria di campagna aiuta a donare un senso vagamente vacanziero. Il giardino è uno spettacolo e cenare qui con la bella stagione regala qualcosa di magico. Cucina tipica milanese, ancora cotoletta, servita qui in versione classica, di vitello e con l’osso, cotta nel burro, accompagnata da patate al forno. Il resto della carta è un ulteriore omaggio alla cucina milanese, con ossobuco e risotto, ma anche cassoeula e mondeghili. Dipende dalla stagione.
Al Garghet - via Selvanesco 36, Milano - tel. 02534698

In Bicocca

Arredamento tradizionale per un altro locale storico. L’apertura risale agli anni ’30, oggi la terza generazione guida la cucina della Trattoria Arlati che nel panorama della cucina tipica milanese resta un punto di riferimento. La cotoletta è quella con l’osso, con una doratura perfetta, e qualche patata al forno di contorno. Nel menu non mancano risotto alla milanese, e osso buco, sempre alla milanese. Ça va sans dire.
Premiata Trattoria Arlati - via Alberto Nota 47, Milano - tel. 026433327

A Lambrate

Passiamo adesso a una nuova apertura, in viale Porpora. Al posto di un bar cinese ha aperto i battenti la Trattoria Sincera. La cucina è lombarda tradizionale “dalle Alpi al Po”. Un segnale, forse, che il vero e autentico sta tornando a farsi apprezzare anche in cucina. E qui si capisce sin dal nome che l’intento è proprio quello di offrire una cucina semplice, del territorio, senza perdere tempo in architetture e design che distraggono gli occhi dal piatto. La proprietà è la stessa di Fred, bar e negozio di vinili, siamo a due passi da piazza Gobetti, in zona Birrificio Lambrate. Cosa ordinare? Mondeghili, risotto alla milanese e ossobuco di vitello in gremolada. Qualche spunto di modernità ma soprattutto tradizione.
Trattoria Sincera - via Porpora 154, Milano - tel. 3898741577

Sui Navigli

Quando mi chiedono di consigliare un posto sui Navigli dove cenare, penso subito a L’Altro Luca e Andrea. In una zona che considero tra le più turistiche di Milano, trovare un menù classico milanese è un’impresa tutt’altro che scontata. E quando dico “classico milanese” intendo una proposta autentica che non sia solo apparenza per chi arriva a Milano a fare una gita ma sostanza per chi vuole assaporare il gusto vero delle tipicità. L’ultima volta avevo assaggiato un buon piatto di rustin negàa, ossia nodini di vitello che passano prima nel burro. Il procedimento iniziale richiama quello della cotoletta. Quando fa caldo è un piacere sedersi sui tavolini fuori, proprio di fianco al Naviglio Grande.
L’Altro Luca e Andrea - Alzaia Naviglio Grande 24, Milano - tel. 0289415771

In centro

In via Santa Marta c’è dal 1933 la Trattoria Milanese. La carta richiama le specialità lombarde e il risotto me lo ricordo mentecato perfettamente. Una volta in carta c’era anche la cassouela, la cotoletta con patate è costoletta, come accade in altri posti dalla storia milanese abbastanza lunga. Non mancano neanche qui i mondeghili ma anche brasato, fegato rognone e trevisana.
Trattoria Milanese dal 1933 - via Santa Marta 11, Milano - tel. 0286451991

In Porta Romana

Dal 1921 Masuelli è una delle trattorie più conosciute a Milano. La cucina qui è quella tipica milanese con qualche proposta piemontese. Largo, quindi, ai risotti ma anche agli agnolotti del plin, una volta alla settimana c’è anche il bollito misto. Anche la location contribuisce a trasmettere un senso di storica appartenenza, con le boiserie alle pareti e i mobili anni Trenta. Ottimo il classico risotto alla milanese che qui, con una variazione di interesse, diventa anche uno “Spago Milano” con gli spaghetti mantecati al posto del riso.
Masuelli San Marco - viale Umbria 80, Milano - tel. 0255184138

Foto di copertina dalla pagina Fb di Al Garghet Milano

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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