Chi cerca una pizza napoletana senza dover andare fino a Napoli ora sa dove andare: da Idon. Di pizzerie Idon ce ne sono ben 4: Padova, Brescia, San Donà di Piave e Brugnera e in ognuna di queste si trovano pizze e piatti a dir poco fenomenali, sempre nel rispetto della tradizione gastronomica partenopea. 
Nunzio Morra, manager della pizzeria Idon di Padova ci racconta perché IDon funziona così bene e che cosa ci si deve aspettare quando ci si va a mangiare. 


Ciao Nunzio. Innanzitutto vorrei chiederti di Idon un po’ in generale. Come nasce Idon?
Beh, l’idea iniziale è venuta ad Antonio Maiello, padre dell’attuale propietario Alfonso, che ha aperto il primo ristorante nel 2013 a Valencia, in Spagna. Antonio e Alfonso avevano notato che nel mercato estero, nonostante ci siano molti ristoranti italiani, mancano ristoranti con una vera e porpria personalità. Visto le origini campane della famiglia Maiello, hanno puntato tutto sulla realizzazione di un vero e proprio format Napoletano e sull’autenticità della pizza e dei piatti tradizionali campani. E ci avevano visto giusto! La pizzeria di Valencia ha avuto subito un grande successo. Tanto da far stuzzicare loro l’idea di aprire anche in Italia.
 
E mi sembra che il successo qui non sia mancato, giusto?

Esatto, pensa che dal 2014 ad oggi, Idon ha aperto in ben 4 località qui nel Nord Italia. La prima è stata qui a Padova e poi sono arrivate anche le sedi di San Donà di Piave, Brescia e Brugnera. Per scegliere le location sono state fatte delle piccole ricerche, e alla fine è stato deciso di aprire nelle località dove ci sembrava che mancasse un’offerta di pizzeria napoletana originale e tradizionale.  Il gruppo Idon è proprio come una grande famiglia, ogni ristorante è gestito da un manager che ci si dedica completamente come se fosse suo, forse un po’ perché comunque c’è un grande clima di fiducia e amicizia e chi lavora bene alla fine viene premiato, per esempio, l’attuale manager di Idon Brescia, Eva, ha iniziato qui come cameriera ed ora sta facendo un lavoro fantastico lì in Lombardia.
 
Parliamo della formula vincente di “IDon”. Da cosa si caratterizza?
Può sembrare scontato forse, ma alla fine è semplice: sono l’autenticità napoletana, l’estrema cura nella scelta degli ingredienti e nella preparazione dei nostri piatti. Quello che offriamo noi è una vera e propria esperienza di “napoletanità” servita a tavola. Non importa in quale dei nostri ristoranti tu vada, ma se entri da Idon, ti sentirai come se fossi in centro a Napoli, perché i nostri clienti vengono serviti con calore e simpatia e accompagnati da una colonna sonora rigorosamente napoletana, la scelgo io personalmente: Pino Daniele non manca mai, ma anche Roberto Murolo o tanti altri che hanno segnato la cultura napoletana.


E cosa ci puoi dire del vostro fiore all’occhiello, le pizze?
Le pizze sono il nostro prodotto di punta. Noi siamo prima di tutto una pizzeria e poi anche un ristorante. Come prima cosa c’è da dire che la nostra è la pizza classica napoletana: impasto morbido e cornicione alto. E poi, come ti dicevo prima, noi teniamo tantissimo alla qualità dei piatti che offriamo e infatti una delle cose su cui puntiamo molto è la freschezza degli ingredienti con cui prepariamo i nostri piatti. Sì, perché noi cerchiamo di ridurre al minimo l’uso di prodotti di lunga conservazione, anzi ti potrei dire che qui niente viene da barattoli di latta e che gli ingredienti vengono comprati freschi, sono i nostri cuochi a preparare tutto. Anche per questa ragione, abbiamo deciso di offrire un numero limitato di pizze: nel menu ce ne sono 15 fra pizze classiche e pizze fritte. Le pizze cambiano un paio di volte all’anno, perché cerchiamo di seguire la stagionalità dei prodotti. Poi ovviamente se qualcuno ha esigenze particolari, ci può chiedere la pizza che vuole e noi gliela facciamo “su misura”, diciamo.
 
E per quanto riguarda la cucina?
La cucina di Idon è quella che potresti trovare in una casa napoletana. La tradizione culinaria napoletana è molto incentrata sui primi piatti, e quindi nel nostro menu, oltre alle pizze, di trovano primi piatti e non secondi piatti, tipo la famosissima pasta e patate alla napoletana, una cosa che qui al nord non si trova molto facilmente.
 
Ma quindi non avete secondi?
Diciamo che nel menu non ci sono. Ma poi se un cliente ha voglia di un secondo basta che ce lo dica e siamo sempre pronti e glielo prepariamo al momento. Tendenzialmente propendiamo di più per i piatti di pesce: vado io personalmente al mercato alla mattina e scelgo ogni giorno qualche proposta. Poi diciamo che ci teniamo a rimanere coerenti con la nostra identità e quindi cerchiamo comunque prodotti che sono tipici delle nostre zone come potrebbe essere la “pezzogna” che poi sarebbe l’occhione, oppure a Natale abbiamo fatto provare ai nostri clienti il “capitone”, l’anguilla alla napoletana… ma comunque cerchiamo di avere sempre cose diverse.
 
E poi c’è il dessert…
Certo, un buon pasto si conclude sempre in dolcezza, no? E noi mica potevamo trascurare questo dettaglio. Anche il dessert qui è di ispirazione campana. In realtà però non è che si tratti di prodotti tradizionali, sono proprio dolci esclusivi che sono stati ideati in esclusiva per IDon da Salvatore De Riso, che è salentino e che è uno dei maestri pasticceri più famosi d’Italia. Insomma, ci teniamo molto che l’esperienza dei nostri clienti sia di qualità alta dall’inizio alla fine, ecco!
 
 

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scritto da:

Sara Brugnerotto

Comunicatrice e linguista, col pallino per la fotografia e la grafica. Mi piace sapere e saper fare un po’ di tutto. Adoro viaggiare e scoprire cucine diverse, da cui traggo ispirazione per stupire gli amici a cena. La mia passione più grande? La Spagna e, ahimè, le tapas ¡Olé!

IN QUESTO ARTICOLO
  • IDon

    Via Jacopo Crescini 99, Padova (PD)

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