Pubblicato il 6 luglio 2018
Il gelato a Firenze non ha niente da invidiare ai più celebri capolavori della storia dell’arte. In fondo anche uno dei gusti più amati, la crema, è un’opera dell’ingegno e porta la firma dell’architetto Bernando Buontalenti. L’artista rinascimentale era al servizio dei Medici e per uno dei fastosi banchetti di corte ideò quel dolce freddo che ancora oggi è apprezzato e soprattutto mangiato ad ogni latitudine. Per rendere omaggio al genio fiorentino e alla lunga tradizione di gelato artigianale partiamo alla scoperta delle migliori gelaterie del centro storico, consapevoli di lasciare fuori pezzi da novanta (Badiani, Carapina, Cavini) che purtroppo si trovano in zone meno centrali.
Aperta come latteria nel 1929, Vivoli ha cominciato a proporre gelati pochi anni dopo ed è stato subito un successo. Una lunga tradizione di famiglia per uno storico indirizzo a pochi passi da piazza Santa Croce. Dalle creme ai gusti alla frutta fino alla panna, coni e coppetti firmati Vivoli uniscono intere generazioni di fiorentini e richiamano turisti da tutto il mondo dato che il locale compare su guide di ogni tipo. Da provare, la gran crema al caffè, un affogato da autentici golosi.
Si avvia a festeggiare 80 anni la gelateria Perché no!. Fondata nel 1939 è famosa per le creme e i gusti alla frutta dove spesso si affacciano le spezie. Niente coloranti, conservanti, addittivi, ma solo frutta fresca, di solito vengono usati prodotti della filiera corta. Perfino i coni sono a km0 dato che vengono prodotti a Firenze. Ciro Cammilli e la sua famiglia portano avanti questa storica gelateria, amatissima dagli stranieri e in particolare dagli orientali. Merito anche dell’accordo commerciale con una multinazionale che ha portato all’apertura di gelaterie a marchio Perché no! perfino a Gangnam, in Corea.
La Gelateria della Passera si affaccia nell’omonima piazza, a pochi passi da Ponte Vecchio e Palazzo Pitti. Dietro il successo di questa insegna, che può vantare i tre coni del Gambero Rosso, c’è Cinzia Otri. Pochi ma buoni i gusti proposti, sempre con prodotti di stagione. Il gelato è conservato nelle carapine a una temperatura costante. Da provare la mandorla, la crema ma vale la pena chiedere del gusto del giorno: la sorpresa è assicurata. D’estate ci sono anche i sorbetti.
Un angolo di Sicilia a pochi metri dal Museo dell'Accademia. Arà è Sicilia è una pasticceria artigianale dove trovare lo street food del Sud e i dolci siciliani, con in testa gelato, granite e cremolate. I cannoli e le brioche vengono riempiti al momento nell’annesso laboratorio, e il locale propone solo prodotti di alta qualità, da segnalare la presenza di molti presidi Slow Food. E’ presente anche al primo piano del Mercato Centrale. Una selezione di dolci si trova inoltre nel ristorante dietro il Teatro Verdi, Arà è Sud.
Una gelateria che sa interpretare la tradizione con creatività e allegria pur mantenendo elevati standard di qualità. La Sorbettiera utilizza solo ingredienti freschi e naturali. Si possono trovare i classici gusti alla crema e alla frutta e proposte decisamente più originali, anche senza glutine e senza lattosio. La Sorbettiera si affaccia su piazza Tasso, nel cuore dell’Oltrarno: è perfetta per una pausa golosa dopo aver visitato lo storico quartiere.
Due gelaterie sono meglio di uno, è così che La Carraia la trovi sia in piazza Nazario Saurio che in Via De Benci, per far felice chi si trova rispettivamente in Oltrarno o a Santa Croce. La proposta di gelati alla crema e alla frutta, al cioccolato e in innumerevoli proposte di stagione cambia quasi di settimana in settimana, per proporre sempre il meglio.
Il nome evoca la tradizione rinascimentale del gelato. Due le gelaterie, la prima aperta in via dello Statuto e l'altra, che si è aggiunta da pochi anni, in piazza Beccaria. Oltre 40 i gusti proposti, con una cura particolare nella scelta degli ingredienti, naturali e genuini. Specialità senza tempo e proposte insolite, in un ambiente raffinato ed elegante: così nella Gelateria de' Medici sembra sempre di essere nel salotto di casa.
Vetulio Bondi è ormai una star dei social: tra Facebook, Instagram e ora la web-serie Unconventional Gelato tutti conoscono questo gelatiere dalla battuta pronta e sempre con la valigia in mano. Il suo negozio si affaccia in via Nazionale: i Gelati del Bondi possono contare su presenze da ogni parte del mondo e su una clientela affezionata e tifosissima della Fiorentina, come d'altro canto anche il gelatiere. I gusti spaziano: dai più classici alle specialità di stagione.
Edoardo, il gelato biologico, ha fatto della certificazione Bio dell'Unione Europea la sua bandiera. Vengono usati solo prodotti freschi, a Km 0, acquistati al Mercato. Il latte è quello del Mugello per un gelato tutto al naturale. La gelateria si affaccia su piazza Duomo: qui la coda è molto frequente ma l'attesa è ripagata da coni e coppette d'artista.
La gelateria si trova a pochi passi dal Museo dell'Accademia: Carabè è dal 1989 un punto di riferimento per chi apprezza il gelato artigianale, con una particolare attenzione per le specialità al cioccolato e i gusti alla frutta. Freschezza, materie prime selezionate e attenta lavorazione artigianale per gelati e granite d'autore.
(foto di copertina da Flickr CC - Alcuni diritti riservati a Eric Appel)
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Sono nata a Viterbo ma Firenze con i suoi tramonti mi ha conquistato: da 15 anni abito in riva all’Arno. Qui scrivo, mangio, corro e scopro posti nuovi, non rigorosamente in quest’ordine. Il mio passatempo preferito è consigliare agli amici un ristorante da provare a cena o cosa fare nel week-end.
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