Pubblicato il 30 agosto 2018
D’estate la voglia di ballare viene praticamente a tutti. Magari in una di quelle sere non troppo afose, dove ci si può scatenare in pista - in questo caso rigorosamente all’aperto - e godersi la serata danzante preferita. House e commerciale, oppure c’è chi non può rinunciare alle sonorità latine, ammesso che sappia anche ballare perché non sempre le due cose vanno di pari passo. Ecco quali sono le discoteche dove ti puoi scatenare appena tornato a Milano, con qualche incursione anche in Brianza.
Il Pelledoca, all'interno del Parco Forlanini, è quel tipo di locale dove puoi fare praticamente tutto senza doverti spostare.
Si parte il giovedì con "Abbronzatissima": dalle 20:00 aperitivo buffet&drink e dalle 23:00 dj set happy music e revival, fino alle hits più gettonate dell’estate.
Venerdì il format è "Scent of Woman". Per scaldare gli animi si parte con una cena cantata, con possibilità di scelta tra menù fisso o alla carta. Intrattenimento musicale di Giancarlo Romani Voice, Manuel Manima e Dj Peterk, resident dj e vocalist, capaci di trascinare gli ospiti in un'atmosfera di grande partecipazione, con le più belle e conosciute canzoni italiane. Dalle 24 fino alle 5 si prosegue, poi, con dj set commerciale/house.
Veniamo ora a "SPLASH! Il Sabato di Milano", la serata più scatenata della settimana. Si inizia alle 20.30 con la cena e dalle 24 si salta con un dj set commerciale, house, reggaeton e hip hop, fino alle prime luci del mattino. Impossibile non divertirsi, infine, la domenica, con il "Pelledoca Liberty Village", serata friendly. Dalle 20:30 apericena a buffet accompagnato da spettacoli e performance artistiche. A seguire, dalle 23 alle 03, dj set in base al tema della serata.
Al The Beach la serata parte con l’aperitivo: cocktail e buffet. D’estate si balla all’aperto, ogni sera con un sound diverso. La domenica è dedicata alla musica latina, il giovedì è serata hip-hop ma la nottata clou è quella del sabato con una selezione danzereccia house-commerciale nella prima sala e con una selezione anni ’70, ’80 e ’90 nell’altra sala. Lo trovi in mezzo al verde di via Corelli, a due passi dal Parco Forlanini. Più estate di così non si può.
Il privè più gettonato con la bella stagione è quello del Molto. Ci spostiamo a Carate Brianza per goderci il ristorante all’aperto e la spaziosa pista da ballo ma anche i tavoli privè a bordo pista. Tutto intorno il secolare giardino fiorito che rende la nottata nell’area dancing esclusiva. Durante la stagione estiva, dal giovedì al sabato, tre differenti serate a partire dalle 20:45 con aperitivo, cena, cena a buffet o pizza e dj set. Questa settimana, ancora tre serate per chiudere al meglio la fantastica stagione estiva:
giovedì 6 settembre - Popstar "il giovedì del Molto"
venerdì 7 settembre - Vidaloca, serata a base di reggaeton, hip hop, pop e dancehall
sabato 8 settembre - Disco Radio Party, serata esclusiva di fine stagione
Difficile, quasi impossibile catalogare il Magnolia. Io ci vado quando c’è qualche concerto indie rock che mi piace, anche d’inverno, ma d’estate diventa un’oasi felice per ascoltare buona musica, a prezzi accessibili. Ha un’anima vagamente alternativa, chiunque è il benvenuto, a patto che ami la musica e, soprattutto, la birra. Ogni sera c’è in programma qualcosa di diverso. Il calendario è pubblicato sul sito.
Al Just Cavalli puoi iniziare la serata seduto al ristorante per poi scendere in pista. E’ il locale di Roberto Cavalli, stilista fiorentino di fama internazionale, diventato un’icona grazie al suo stile animalier. Il target è ampio: vip e modelle ma anche ragazzi dai 25 ai 50 anni. Il Just Cavalli Garden è l’area esterna che si estende su 2mila e 500 metri quadrati, in grado di accogliere comodamente fino a 3mila persone. Dj set di personalità di spicco nel panorama musicale internazionale: il 2 settembre per il Gran Premio d’Italia special guest Bob Sinclar.
Foto di copertina di Pelledoca Milano Facebook
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scritto da:
Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.
Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.
Che estate sarebbe senza festival?!
Eh sì, ogni drink racconta una vicenda, una storia che il proprio nome incarna, chiarisce o suggerisce…
