Venezia 75, i voti ai look: il meglio e il peggio di questo Festival

Pubblicato il 10 settembre 2018

Venezia 75, i voti ai look: il meglio e il peggio di questo Festival

Come ogni anno il Festival di Venezia non è stato solo una kermesse dedicata al cinema, ma una vera e propria sfilata in cui personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema, della tv, dei social e anche apparenti sconosciuti hanno calcato il red carpet con abiti più o meno vistosi, più o meno azzeccati.
Ed è per questo che, come ad ogni edizione che si rispetti, esperti e non esperti del settore si sono divertiti a dare i voti ai look. Lo abbiamo fatto anche noi di 2night scrivendo le “pagelle” dei look (promossi e bocciati) di Venezia 75. Date un’occhiata…

Naomi Watts (voto 10)

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Closing night ❤️ for the 🦋 dress #venicefilmfestival #gala #farewell

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Partiamo con i migliori voti, perché la prima della classe in questo 75esimo Festival del Cinema di Venezia, secondo noi, è Naomi Watts. L’attrice ha calcato il red carpet del Lido più volte, indossando sempre abiti bellissimi. Dal primo tubino nero, lungo, ricoperto di punti luce e firmato Michale Kors, all’abito nero con farfalla sul petto e gonna di tulle. Un incanto. Non ci sono altre parole.

Lady Gaga (voto 8)

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Quanto ci è piaciuta Lady Gaga che sul red carpet di Venezia ha portato la sua stravaganza, ma lo ha fatto con un’attenzione allo stile incredibile, lodevole possiamo dire. La cantante, nota per i suoi look al limite dell’immaginabile, è stata protagonista al Lido con "A star is born", film che segna il debutto alla regia di Bradley Cooper. Riflettori tutti puntati su di lei e sul suo bellissimo abito firmato Valentino e fato di piume rosa. Un vestito che non puoi mettere in tutte le occasioni ma che tutte le donne sognano di avere. Principesco, bizzarro, stupendo!

Bianca Balti (voto 8)

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Diamo un 8 alla nostra Bianca Balti, anche se il suo look era notevolmente differente da quello di Lady Gaga. Niente piume, niente code. La modella italiana è arrivata sul red carpet con camicia bianca e gonna rossa irregolare, corta davanti e lunga fino ai piedi dietro. Un look low cost, firmato Ovs, brand di cui la Balti è testimonial. Come non notare, infine, le sue bellissime scarpe, un décolleté rosso semplice ma con un dettaglio originale:la trasparenza sul dorso del piede.

Carolina Crescentini (voto 6)

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Lei è sempre bellissima, simbolo di femminilità, eleganza, raffinatezza e la sufficienza le spetta di diritto. Ma la scelta del giallo, per ben due volte, al Festival del Cinema di Venezia, beh, proprio non ci ha convinto. L’attrice ha prima calcato il red carpet di Venezia con un abito Gucci giallo dai dettagli neri e rosa e poi con un abito retrò, anche questo giallo, mono spalla, con volant e spacco profondo. Un bell’abito, senza dubbio, che avremmo preferito di un colore diverso, almeno addosso a una bionda.

Dakota Johnson (voto 5)

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Dakota, Dakota: potevi fare di più. Dall’attrice protagonista di Cinquanta sfumature ci saremmo aspettati di meglio. Per la Johnson era questo il suo primo red carpet veneziano, come attrice di Suspiria, film di Luca Guadagnino. L’abito rosso pompeiano, senza spalle, dal tessuto leggermente stropicciato era un Valentino Couture di tutto rispetto ma non ci ha conquistato.

Valeria Golino (voto 5)

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Come dire: ci è sembrato un red carpet già visto. L’abito nero, quest’anno è diventato tuta. Una tuta di velluto elegantissima, che indosso a Valeria Golino calzava a pennello, ma avremmo gradito un tocco di originalità che, per noi, è mancato.

Jasmine Carrisi (voto 5)

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C’è ancora molta strada da fare. Per Jasmine Carrisi (figlia di Al Bano e Loredana Lecciso) il Festival del Cinema di Venezia è stato il debutto alla vita mondana. La ragazza abbracciata al padre e insieme al fratello Al Bano junior ha calcato il red carpet con un abito color ciliegia molto semplice. Da una ragazza così giovane ci saremmo aspettati qualcosa di più. Ma, forse, deve solo prendere un po’ confidenza con l’ambiente.

 

Francesca Rocco (voto 3)

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Che ci faceva sul red carpet l’ex concorrente del Grande Fratello? Non lo sappiamo. Fatto sta che Francesca Rocco si è presentata sul tappeto rosso più ambito del cinema italiano con un abito rosa, aderente, lungo fino ai piedi, ricoperto di punti luce e soprattutto trasparente. Un abito come tanti che non ha lasciato il segno. No. Bocciato.

Violante Placido (voto 2)

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Violante Placido e il suo abito di paillettes turchesi non hanno proprio convinto. L’abito, già di per sé non era un granché, ma proprio non era nello stile dell’attrice. Aderente (un po’ troppo), eccessivo, non adatto all’occasione.

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scritto da:

Francesca Demirgian

Giornalista, blogger, ma soprattutto sognatrice. Amante dei libri, del web, delle tendenze, delle sfide e della vita in tutte le sue sfaccettature. Il primo articolo l'ho scritto a 18 anni, era solo l'inizio di un entusiasmante viaggio che mi avrebbe portato dalla letteratura, alla cronaca, dalla cultura al lifestyle a 360 gradi, facendomi scoprire che ogni momento della mia giornata può essere uno spunto per iniziare a scrivere.

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