Vino, passione e tranquillità: due chiacchiere con Alex sul Sottotappo di Jesolo

Pubblicato il 14 settembre 2018

Vino, passione e tranquillità: due chiacchiere con Alex sul Sottotappo di Jesolo

Ti piace bere bene ma non hai voglia di andare in un posto troppo “in” per doverlo fare? Ne hai le scatole piene della Jesolo psichedelica, ma non ti va a genio l’idea di allontanarti dalla spiaggia e dal centro per trovare un po’ di pace? La risposta a questi dilemmi l’ha trovata Alex Martin. E l’ha chiamata Sottotappo. Perché? Forse perché è il locale più “furbo” del sottobosco jesolano: sei in Piazza Matteotti, praticamente a ridosso della movida, ma in un angolo beato e tranquillo. Un angolo in cui il buon Alex ha ricavato un wine bar mica da ridere. Sono stato a sbevazzare con lui, e gli ho domandato come abbia fatto…
 

Alex, perché un wine bar così ben fornito ma nella piazza più silenziosa di Jesolo?
Perché era sempre stato il mio desiderio. Io mi occupo di tutt’altro nella vita di tutti i giorni, perciò ho aperto il Sottotappo esclusivamente per passione, e non certo per fare business. Il mio sogno era infatti aprire un locale ibrido fra bar ed enoteca, che fosse anche un posto tranquillo dove le persone potessero rilassarsi, lontano dal caos.
 
Un’oasi di pace a due passi dalla movida del centro di Jesolo.
Esatto. Volevo un posto adatto ad una clientela mista, dai giovani alle famiglie… Insomma, adatto a tutti coloro che volessero bere un bicchiere di vino, uno spritz o un drink analcolico in tranquillità, ma senza doversi allontanare da Jesolo Lido per poterlo fare.
 

Scendiamo nello specifico: quante etichette tieni?
Ho circa 50 etichette, concentrate fra Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige. Bianchi, rossi e bollicine disponibili alla mescita, così come in bottiglia e persino sfuso.

Sfuso? Cioè posso portarmi la damigiana da casa e acquistare vino da portarmi a casa?
Esattamente. Puoi portarti la caraffa o puoi acquistarla qui. La mia scelta di vini sfusi è molto ampia, a livello di una cantina sociale!
 
Qualche bottiglia importante, per chi volesse festeggiare un’occasione?
Se vogliamo uscire dal Triveneto, ho diversi champagne e franciacorta. Con quelli non sbagli mai!
 

E se mi viene fame?
Ah, guarda, facciamo da mangiare anche, eh! A colazione brioche e croissant classici… E poi il bello arriva ad ora aperitivo: taglieri di affettati e formaggi DOP, sandwich farciti, panini alla piastra, snack espressi… Quello che vuoi per un tranquillo aperitivo rinforzato e anche per un banchetto tra amici, per un compleanno, cose così.

Foto copertina di Alex Martin

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scritto da:

Alvise Salice

Con lo pseudonimo di Kintor racconto da anni i miei intrattenimenti. Sport e hi-tech gli amori di gioventù; mentre oggi trovo che viaggiare alla ricerca di culture, gusti e sapori della terra sia la cosa più bella che c'è. O magari la seconda, via.

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