La rivoluzione dell’Healthy Food di Casa Tapioca raccontata dal suo protagonista

Pubblicato il 5 novembre 2018

La rivoluzione dell’Healthy Food di Casa Tapioca raccontata dal suo protagonista

Un ingrediente antico dalle innumerevoli proprietà, un super food ed una cucina 100% naturale raccontati da Nenen, il precursore di una vera e propria rivoluzione

Se chiudi gli occhi e pensi al Brasile cosa ti viene in mente? Di certo il Carnevale di Rìo, la sua musica coinvolgente ed i suoi colori. Poi il mare, le palme, spiagge assolate ma anche i paesi dell'entroterra con la sua fitta vegetazione ed il polmone verde del mondo: la Foresta Amazzonica. C'è un posto a Milano capace di trasportarti, in quelle atmosfere e di trasmetterti quel sentimento. Mi è capitato di scoprirlo pochi giorni fa passeggiando in centro a Milano, all'ora di pranzo, in Corso Garibaldi. Ad un certo punto sono stata letteralmente rapita da una musica a base di samba, rilassante e, voltandomi, mi sono trovata di fronte un localino dal nome evocativo: Casa Tapioca.

Fin dall’esterno sembrava molto accogliente e ho avuto l’istinto di entrare, un po’ per l’ambiente perfettamente in linea con i miei gusti, con elementi naturali in legno e pareti di un verde rilassante, un po’ perché ormai lo stomaco iniziava davvero a borbogliare.

Entro e sento: “Buongiorno!”. È così che faccio la conoscenza di Nenen Clefferson, il titolare di casa Tapioca, che poco dopo si siede ad un tavolino con me e inizia a raccontarmi il suo sogno, divenuto realtà.

È un piacere conoscerti Nenen, raccontami la tua storia e da dove è nata l’idea di aprire questo locale.
Casa Tapioca è nato pochi mesi fa. L’idea è nata da una riunione di famiglia. Devi sapere che io ho origini brasiliane. Anche se vivo qui da ormai vent’anni e mi trovo molto bene, sono sempre stato molto attaccato alle mie origini e alle tradizioni di famiglia. L’idea di proporre la tapioca è nata un po’ per caso parlandone in una cena di famiglia. Io spesso preparo per i miei familiari e per gli amici le piadine di tapioca, uno dei miei piatti preferiti. È una ricetta della mia quotidianità che si basa su ingredienti semplici ma dall’alto valore nutritivo. Da sempre presente nella cultura brasiliana, la tapioca è ancora poco conosciuto qui in Europa. Così, un po’ spronato dalla mia famiglia, un po’ come sfida personale, mi sono buttato a capofitto in questo nuovo progetto. Abbiamo voluto osare in questo: essendo un ingrediente poco conosciuto avevamo paura che non fosse apprezzato dagli italiani.

Per ora, come va? Piace agli italiani?
Va davvero alla grande! Nel giro di poche settimane siamo riusciti a crearci una vera e propria clientela fissa, oltre ai tanti turisti della zona e tante persone che entrano solo perché incuriosite e poi, rimaste felicemente colpite, ritornano. Sono davvero felice di come i milanesi ed i turisti abbiano accolto questo sapore nuovo. Non era per nulla scontato! La soddisfazione è anche personale: è un po’ come quando inviti degli amici a casa a cena e proponi una tua ricetta che a te fa impazzire ma speri possa piacere anche a loro. È un po’ un azzardo ma se poi piace sei al settimo cielo. A me è successo un po’ così qui: ho portato una ricetta antica e tipica della tradizione del mio Paese d’origine e l’ho proposta qui. Vedere l’apprezzamento da parte di persone che non l’avevano neanche mai assaggiata mi riempie di felicità. Inoltre, oltre al gusto, di sicuro viene apprezzato l’ambiente, il nostro servizio. Mi piace pensare che l’ospite qui si senta a casa, rilassato, con un buon piatto davanti, in compagnia degli affetti ma anche da solo. Abbiamo anche inserito due tv dove è possibile anche guardare i principali eventi sportivi. Non solo calcio ma anche Formula 1, basket, tennis, moto gp… alla base di tutto c’è la filosofia dello “stare bene”.

Raccontami meglio: cosa intendi per “filosofia dello stare bene”?
Certo. Casa Tapioca non vuole solo essere un posto come tanti altri dove entrare mangiare e andare via. Con ogni ospite, ormai diventato di famiglia, si instaura un rapporto vero e proprio che porta a riconoscere i gusti, le intolleranze, le richieste. Sono in tanti ormai ad entrare e chiedere “Il solito!”. L’attenzione non è solo per la cucina ma anche per tutto il resto. Vuole essere un’esperienza appagante a 360°. Inoltre da Casa Tapioca curiamo molto la cucina e proponiamo un cibo che, non solo sazia, ma nutre senza appesantire promuovendo una cultura di eco-sostenibilità ed una cucina 100% naturale. Il famoso "healthy food". 
Il tutto “condito” di un sano spirito brasiliano ma quello non si spiega…si vive. 

Raccontami qualcosa in più sulla tapioca, purtroppo anche io la conosco ancora poco!
Ereditata dalle antiche popolazioni indigene del Brasile, la tapioca è una farina ricavata da un tubero, la “cassava” o manioca. È proprio quella che vedi là sul tavolo. Pur essendo da tempo immemore alla base dell’alimentazione brasiliana qui in Europa è davvero poco conosciuta, per questo l’abbiamo esposta.

La tapioca è stata ereditata dalle antiche popolazioni indigene del Brasile. Da cibo dei poveri (la farina di grano era destinata ai ricchi), è oggi diventato uno degli ingredienti più apprezzati per le sue qualità ed utilizzati nella cucina contemporanea oltre che moderno street food. I tuberi di cassava vengono grattugiati lavati, spremuti e, per finire, essiccati e poi ridotti in polvere per ottenere una farina molto fine, leggera e digeribile. Naturalmente priva di glutine, la tapioca è anche considerata uno degli alimenti meno allergizzanti esistenti.

Questa la so! Per questo viene utilizzata qui in Italia per lo svezzamento dei bambini. Lo sapevi?
No, non lo sapevo, ma davvero non mi stupisce. È perfettamente adatta ai neonati perché si digerisce molto facilmente ed è ricca di proprietà.

Davvero? Quali sono i benefici del consumo di tapioca?
Qui da Casa Tapioca realizziamo le piadine di tapioca: una versione light, gustosa e 100% vegetale della nostra tanto amata piadina. Essa è particolarmente consigliata dai nutrizionisti per le sue tante proprietà nutritive. È digeribile e leggera ed è quindi un ottimo alleato per favorire la digestione e aiutare l’apparato digerente. È energizzante: ha una grande quantità di carboidrati semplici e non contiene colesterolo o grassi saturi quindi è perfetta in qualsiasi regime alimentare, da quelli più rigidi (se si è a dieta) a quelli degli sportivi che hanno bisogno di carboidrati semplici subito convertibili in energia e di proteine, senza aumentare la massa grassa. Per questo tanti nostri clienti sono modelli, sportivi, personaggi dello spettacolo. La tapioca promuove uno stile di vita sano ed è l’esempio che si può mangiare bene, con gusto, in modo del tutto sano.

Oltre alla tapioca leggo un altro ingrediente ricorrente nel menu: l’açai. Di cosa si tratta?
L’açai è una bacca di colore violaceo originaria dalla Amazzonia. Secondo alcuni recenti studi scientifici l’açai è il frutto più antiossidante al mondo, per questo è considerato un super food visti i suoi benefici e le sue capacità nutritive. Grazie all’alta concentrazione di flavonoidi, combatte l’insorgenza del cancro, purifica il corpo e dona, naturalmente, benessere oltre che apportare energia e favorire la concentrazione. Viste le sue innumerevoli proprietà è oggi fra gli ingredienti più apprezzati dai praticanti di brasilian jiu jitsu, capoeira.
Ehi, ma è ormai l’ora di pranzo. Avrai fame! Non puoi non assaggiarne una!
 Ti ringrazio davvero tanto. Sì.

Arrossisco, probabilmente ha sentito il borbogliò del mio stomaco.
 

Cosa mi proponi? Illustrami meglio il menu.
Come vedi il menu è variegato. In qualsiasi momento della giornata è possibile gustare le specialità presenti in menu, sia dolci che salate. Il menu, formato da piatti gustosi e naturali, contiene piatti tipici brasiliani ma anche rivisitazioni creative e sfiziose che uniscono la tradizione italiana a quella brasiliana.

Abbiamo antipasti, insalate, piadine di tapioca salate e dolci, piatti con l’aça oltre a succhi e spremute freschi con il 100% di ingredienti naturali, senza zuccheri aggiunti e senza alcun tipo di conservante o colorante.
 

Proponimi tu, io mi fido ciecamente!
Per antipasto vorrei farti assaggiare il Pão de queijo, il tradizionale pane brasiliano fatto con parmigiano, latte, olio, uova e farina di tapioca qui declinato in veste salata (con il prosciutto) o dolce (con l’aggiunta di goiabada, dolce tipico brasiliano o di crema di cioccolato). Poi l’Acai na Tigela: la crema di Acai con sciroppo di guaranà, miele, granola, banana e fragola o nella versione Fitness con l’aggiunta di proteina se hai una giornata piena e vuoi una carica di proteine. Oppure una insalata, bella fresca e sempre realizzata con ingredienti di stagione e di alta qualità, reperiti quotidianamente. Poi devi assaggiare assolutamente una piadina di tapioca. Assaggiala e sentirai la differenza!

La scelta è davvero vasta… qual è la tua preferita?
Ah! Che domanda difficile. A me piacciono tutte, davvero, altrimenti non le avrei inserite nel menu, no?

Sorride.

Nenen: mi piacciono tanto quelle con gli ingredienti italiani. Si tratta di grandi prodotti d'eccellenza italiani come il prosciutto Crudo di Parma della Parma con Mozzarella, Pomodoro e Basilico o la bresaola. Poi ce n’è una con l’uovo di quaglia, asparagi e salsa tartufata. Poi una speciale che adoro: quella con mela verde, parmigiano, prosciutto crudo e rucola e una allo speck con lo stracchino. Poi ci sono quelle che mi ricordano la mia terra con ingredienti brasiliani come quella con pollo e catupiry (un formaggio spalmabile tipico) o ai gamberi (con mazzancolle, gamberi, olio evo, latte di cocco e prezzemolo fresco). Poi ce n’è una con il salmone affumicato di prima qualità e l’avocado. Ti piacerebbe assaggiarla?
 
Andiamo di salmone, lo adoro. Poi con l’avocado…
 
Nenen: Sì è davvero buona ed unisce all’affumicatura del salmone il sapore dolciastro dell’avocado, altro frutto ricco di proprietà nutritive.
 
Così dicendo si gira e chiede in portoghese al cuoco di preparami la piadina al Salmone e avocado.
 
Nenen: Ah, e poi non puoi non assaggiare le piadine dolci!

Va bene, però quella ce la dividiamo eh!
 
Nenen: Va bene…pensavo alla Romeo e Giuletta (Primofiore fresco e dolci di Guaiava). Può andare?

Difficile spiegare la mia felicità di quegli attimi. Mentre mi perdo a fantasticare sul menu ancora un attimo lo sguardo rimane rapito da una scritta in bianco sulla maglietta di Nenen. Fino a quel momento non ci avevo fatto caso. Dice: “Gentileza gera gentileza”. Lui coglie il mio stupore e subito traduce:
 
Nenen: Significa “gentilezza genera gentilezza”. Come vedi tutti i ragazzi in sala hanno questa maglietta nera, è la nostra divisa. Su ognuna, però, c’è una citazione diversa. Un po’ in italiano, un po’ in portoghese, un po’ in inglese. Penso che anche queste creino l’atmosfera giusta, quella che si può respirare in Brasile. Un po’ quella “filosofia dello stare bene” di cui parlavamo prima, inizi a capire?

Ed è proprio così. Ora mi è tutto più chiaro. È una modalità, uno stile, un approccio alla vita che si può capire solo con l’esperienza, vivendo Casa Tapioca. E capisco che lì tutto è stato ricreato con il preciso obiettivo di far sentire l’ospite a casa. Qui si respira l’accoglienza tipica brasiliana: calda, come quella di una famiglia e che è chiaro il motivo per cui sono in così tanti a tornare: oltre all’attenzione per la cucina Casa Tapioca offre un’esperienza unica di relax, di benessere, un momento da vivere fra amici ma anche se si è da soli.

Mentre mi perdo a pensare arriva nene con il piatto con la piadina. Mi colpisce fin da subito la sua chiarezza: una piadina bianca dall’aspetto morbido e fresco. Sopra è guarnita solamente con un filo d’olio extra vergine d’oliva.

Nenen: ecco qui anche un nostro succo fresco. Ho scelto io per te: è il nostro Samba, ideato da un amico con papaya, maracuja, arancia e mango. Oltre alla proposta di vini e di bevande classica abbiamo inserito a menu una lunga serie di succhi realizzati al momento a partire da ingredienti freschi e quotidiani: frutta, verdura ed erbe aromatiche dall’alto valore nutritivo. Assaggia!

Mi perdo nel gusto intenso del succo che accompagna alla perfezione la piadina. Lo stomaco inizia a fermare il suo eterno borbottio e mi rendo conto che la sensazione di fame svanisce lentamente. È vero quello che dice. La piadina sazia, ma non appesantisce. Un gusto unico, speciale, mai provato prima di cui non posso già più fare a meno.
 
Mi alzo e mi avvio a salutare Nenen, davvero rincuorata e riscaldata, non solo dall’ottimo cibo ma anche dal bellissimo incontro e dalla chiacchierata speciale. Di quelle che riempiono.

Nenen: “ La prossima volta passa all’aperitivo: proponiamo sempre un tagliere con una selezione di nostre specialità come il Pão de queijo o l’Acai na Tigela, qualche piadina…il tutto accompagnato dai nostri cocktail, ovviamente rigorosamente preparati con ingredienti naturali. Qui non esistono sciroppi, tutto viene realizzato al momento, anche per i drink, dalle tante versioni di caipirinha al mojito alla Piña Colada, al Daiquiri fino a Margarita o la Sangria! Devi sapere che io sono barman...
 
Ok, dire che mi ha conquistata è dire poco. Non vedo l’ora di ripassare e inizio già a scrivere diversi messaggi agli amici che potrebbero essere interessati, quelli più attenti all’healthy food e soprattutto alla mia migliore amica celiaca. Poi a tutti gli altri: non può non piacere! Lo ringrazio ancora una volta e gli do appuntamento al primo giorno disponibile! Esco e penso che la positività di Casa Tapioca sia contagiosa, non puoi non uscire con un sorriso…
 

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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