Mangiare in osteria: ecco le più belle di Milano da provare

Pubblicato il 13 dicembre 2018

Mangiare in osteria: ecco le più belle di Milano da provare

Iniziamo dalla disamina squisitamente linguistica del termine osteria. “Locale pubblico, di tono modesto e popolare, con mescita di vini e spesso anche servizio di trattoria”, recita la Treccani. Quindi dalla definizione di massima, senza perdere altro tempo, prendiamo l’assunto che sia un posto dove non si spende un patrimonio - ma attenzione perché a volte il nome inganna -, in cui si mangia bene, magari piatti della tradizione, da abbinare a del buon vino. Non facciamo troppi sofismi e consideriamolo, oggi, sinonimo di trattoria. Ma poi chissinefrega della disputa tra i dizionari, facciamoci in giro nelle osterie di Milano dove si mangia bene e si spende il giusto!

L’osteria di altri tempi ma moderna

All’Osteria del Tac la commistione tra tradizione e modernità si perfeziona in modo assolutamente naturale. Ambiente familiare ma allo stesso tempo elegante, con un tocco di romanticismo. Siamo a tra Gioia e Centrale, i soci portano la tradizione culinaria pugliese a Milano. Il menù rivisita i piatti della tradizione con un impiattamento elegante, puntando su materie prime freschissime e prevalentemente pugliesi, come l’olio extra vergine di oliva, tanta verdura fresca e pasta fresca, proveniente da piccole aziende d’eccellenza italiana. Io ho mangiato una pizza Armonia con farina integrale, asparagi, gamberi e pomodorini confit. Leggera e croccante. Delizioso anche il dessert alla ricotta e fichi. Servizio attento e personale di sale gentilissimo. Ci tornerò.

L’osteria in Brera

Ci spostiamo in via Fiori Chiari, siamo a Brera, a due passi dalla Pinacoteca. L’Osteria di Brera mantiene il fascino antico della Milano che fu, con un occhio per la tradizione anche nella carta. Risotto con ossobuco, risotto alla milanese ma anche astice, tagliolini ai porcini e fiori di zucca con alici e bufala. Ambiente accogliente ma senza perdere mai l’eleganza.

La trippa in osteria

Semplice, informale come dovrebbe essere un’osteria, ma con un tocco retrò dalle suggestioni hipster che in questo periodo va molto di moda. Da Trippa il piatto principale sta nel nome, ma ci sono proposte della tradizione come il risotto alla milanese con midollo alla brace, vitello tonnato, trippa in umido, stoccafisso con la ‘nduja, animelle alla birra, terrina di fegatini di pollo, orecchio di maiale alla brace e altri piatti che cambiano ogni giorno. Un’osteria sicuramente da provare in zona Porta Romana.

La trattoria da provare in settimana

Resto sempre un sorpreso quando mi viene in mente di cenare da Mirta nel fine settimana e mi ricordo che resta chiusa. Niente pranzo e cena il sabato e la domenica, menù stagionale che utilizza i prodotti Slow Food. Ci troviamo in piazza San Materno, tra Lambrate e Casoretto, ai confini di NoLo. Il pane e la pasta sono fatti in casa, non mancano le proposte di carne, con una piccola scelta anche per i vegetariani. Ambiente caratteristico con tavoli e sedie in legno.

L’osteria sui Navigli

Senza fronzoli, l’Osteria Conchetta è un classico sul Naviglio Pavese. La carta non si perde in proposte troppo complesse, si punta decisamente sulla cucina tipica milanese, dal risotto alla cassoeula, assaggiando l’intramontabile cotoletta e l’ossobuco. In base al periodo compaiono menù speciali, come quello a tartufo bianco d’Alba: tagliatelle fresche fatte in casa, uova all’occhio di bue, risotto alla zafferano e tartare di manzo. Location dall’atmosfera semplice ma con un tocco di raffinatezza. Aperta tutti i giorni. Nota di merito, considerata anche la zona: il parcheggio gratuito riservato ai clienti. Così l’unico pensiero sarà cosa mettere sotto i denti e non dove lasciare la macchina.

Foto di copertina dalla pagina Facebook Osteria del Tac

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scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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