Club sandwich: quelli da assaggiare a Milano, dai più classici ai più creativi

Sull’origine del club sandwich circolano diverse leggende. La storia ci porta negli Stati Uniti e la prima versione sull’origine ci catapulta nel Saratoga Club House, uno dei club per uomini più celebri al mondo a New York, all’inizio del secolo scorso. L’altra versione vuole che questo panino, perché d’accordo l’inglese ma alla fine si tratta pur sempre di un panino, sia nato in maniera casuale: un ricco uomo d’affari dopo una giornata di intenso lavoro, torna a casa affamato. Decide, quindi, di tostare del pane, ci spalma dentro del burro, poi aggiunge del bacon ben arrostito e del pollo, e del pomodoro per concludere.

Il club sandwich è oggi un panino universalmente riconosciuto, una sorta di tramezzino doppio, realizzato con pane ben tostato, bacon, petto di tacchino o di pollo, fette di pomodoro, insalata verde e maionese. E non c’è mica bisogno di andare fino a New York per mangiarlo. Ecco quali sono i club sandwich di Milano che vale assolutamente la pena provare almeno una volta nella vita. Vabbè, facciamo anche due.

Il toast gourmet

Per respirare un’aria vagamente newyorchese, iniziamo il giro da Toast to Coast, zona Bicocca. Chiamarla toasteria sarebbe riduttivo perché il toast qui viene confezionato con materie prime di qualità e diventa un panino gourmet. L’accompagnamento è d’obbligo, quindi al tavolo arrivano sempre patatine con la buccia o insalata. Nel menù si fanno notare i club sandwich di sashimi di salmone marinato, con TTC sauce - la salsa homemade -, valeriana e zucchine fritte. C’è anche quello con bocconcini di tonno scottato, burrata, pomodoro, rucola. E per finire, ecco la variante con anelli di calamari fritti, giardiniera, maionese piccante e valeriana. Scordati il club sandwich tradizionale e largo alla sperimentazione!

Il sandwich rock

La cucina del R’n’r è sempre aperta, sette giorni su sette. Puoi ordinare il classico club sandwich oppure una variante dalla lista, come quello con pane bianco a due piani e salmone affumicato, robiola, cetriolo ed erba cipollina. Da sempre il locale è il punto di riferimento per appassionati, addetti ai lavori e celebrità del rock. Il mood che si respira in via Bruschetti è quello dei maggiori club europei. Da non perdere le serate di musica live, come quella Kilt del venerdì: musica rock dal vivo e in seconda serata djset dalle sonorità punk, indie ed elettropunk.

Per il club sandwich alla milanese

Il nome significa semplicemente “pane di noci” in milanese. L’ultima volta sono stato al Pandenus di corso Concordia per il brunch. A Milano ci sono sei ristoranti, aperti dalla colazione fino a sera. Il club sandwich è preparato con pane al latte, pollo ruspante, rucola, pomodorini San Marzano, senape, bacon, fontina e uovo sodo. Perfetto per una pausa pranzo come si deve, per riempirti lo stomaco con una certa soddisfazione del palato. Un classico milanese.

Il panino con spettacolo

Allo Sloan Square succedono un sacco di cose. Al piano superiore mega schermo per non perderti la partita della sera. Ma le cose più interessanti accadano al piano di sotto: stand up comedy, eventi culturali, musicali e teatrali ogni fine settimana. Ci sono 24 spine di birra, risalendo al piano superiore, 14 giù da basso, ma le etichette sono più di 400. La cena è all’insegna del beer cooking, da provare una tartare di manzo alla beer mustard, hambuerger oppure il classico club sandwich. Qui è servito con patate steak house.

Panino ma anche pancake

Chiudiamo il giro con un classico: il club sandwich di California Bakery. Prosciutto cotto, mozzarella, spinacini freschi, insalata Iceberg, senape, pomodoro e maionese: il California Club è preparato con un triplo strato di pane tostato homemade ai 3 cerali e noci. E il dolce? Scontato: io non so proprio resistere alla blueberry cheesecake!

Foto di copertina dalla pagina facebook di Toast to Coast Milano

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