Dove mangiare a Roma dopo il cinema o il teatro?

Pubblicato il 7 marzo 2019

Dove mangiare a Roma dopo il cinema o il teatro?

Tra le cose più brutte nella vita c’è sicuramente l’impossibilità di sfamarsi. Non vi è mai capitato di dover resistere per tre, quattro ore con la fame alle ginocchia? Magari ancorati ad una poltrona guardando uno spettacolo teatrale con il pancino che continua a brontolare. Ecco, per evitare che succeda vi consiglio di mangiare e bere qualcosa prima di convalidare il biglietto. Magari un tagliere di formaggi e affettati, una pizza, o un panino per rimanere leggeri. Qui vi riporto 12 valide alternative per evitare spiacevoli serate.

Hot Dog spezzafame


E’ la prima vera “hotdoggeria” della Capitale nel cuore di San Giovanni. Il suo nome è Oh Dog e vi lascerà senza fiato con i suoi hot dog fatti in casa, condimenti speciali, burgers e i mitici “Paninozzi”.
Sono 6 i tipi di hot dog da poter scegliere: Meraner, Weiswurst, Frankfurter con bacon, salsiccia di Tolosa, quello vegetariano al farro biologico ed infine il Wurstel della Casa che viene preparato ed insaccato quotidianamente in loco. E mentre aspetti il tuo panino puoi cominciare a stuzzicarti l’appetito con i fritti della casa e finire in bellezza con un dolce all’americana.
E’ il posto ideale per una cena volanti, prima o dopo uno spettacolo teatrale. Oh Dog, poi, riserva tante sorprese per i vegani, con tante opzioni in menù dedicate.

Mixology contemporanea


Una novità nel cuore del Flaminio è Metropolita, un locale polivalente che si appresta a diventare presto un punto di riferimento nel mondo della mixology romana. Qui si beve bene: ci sono cocktail di grande fattura abbienti a piatti sfiziosi da condividere curati dallo chef Giorgio Baldari. L’arredamento è di design, scuro con predominanza di blu e oro. Prima di dirigervi a teatro ordinate un cocktail d’autore e stuzzicate qualche quadretto di focaccia con spuma di mortadella e pistacchi.

Spuntino in terrazza


Tra la Basilica di San Paolo Fuori Le Mura e Parco Schuster c’è un bellissimo locale, unico nel suo genere: Angeli Rock. L’affascinante terrazza è ideale per prendere un aperitivo prima dell’inizio dello spettacolo. Tra le specialità della casa da provare sono gli hamburger della lista come il Royal. Ottima anche la pinsa, leggera e fragrante, condita come tu desideri. Per i più golosi, inoltre, a disposizione una vasta selezione di fritti e specialità tex-mex, come burritos agli sfilacci di pollo.

Buffet senza un domani


Se siete nei paraggi del quartiere Ostiense non potete non andare da Doppiozero, una vera e propria leggenda del mondo gastronomico romano. Potete fermarvi prima dello spettacolo e provare il mitico buffet con pizza calda espressa, pasta calda e fredda preparata in tutte le maniere, insalate, verdure di ogni tipo e anche qualche dolcetto sfizioso. Oppure potete optare per una cena veloce a base di moderne reinterpretazione della cucina tradizionale romana come i tagliolini all’uovo con gamberi e buccia di limone. O ancora, a sera inoltrata c’è la possibilità di assaggiare cocktail unici pensati da Daniele Arciello.

Cena social


Tavoli sociali, aperitivi, pizze fragranti, carne alla griglia e tante altre specialità.  Se volete fermarmi dopo cena tanti cocktail alla carta, signature drinks e un’ampia bottiglieria vi aspettano al bancone di Rosti al Pigneto. Potrete venire a bere un bicchiere o due fino a tarda ora. Se non volete fare troppo tardi e preferite mangiare qualcosa prima potere optare per una veloce, gustosissima pizza in stile napoletano.

Pre e post teatro 


Il ristorante più famoso dei Parioli è lui, La Pariolina. Qui potete andare per una cena veloce e leggera che non disturba durante lo spettacolo. Pizza in molteplici varianti e stili, primi e secondi genuini, taglieri di formaggi di qualità vi faranno passare una felice serata. Perché è ideale per un dopo teatro? Perché è vicino sia all’Auditorium che al Teatro Parioli, perchè ha parcheggio privato (fatto eccezionale in questa zona di Roma), perchè la cucina aperta fino all'1 di notte. 

Spezzafame alla birra


Hoppiness beer bistrot è un locale dove tutto è artigianale, dalla birra ai saporitissimi taglieri della casa, compresi anche i tavoli e le sedie.E’ un piccolo pub- bistrot- birreria alle porte di San Giovanni ideale per un pre teatro goloso e veloce. Qui la birra è ottima, il cibo anche e la simpatia dei giovani gestori condisce perfettamente il tutto. C’è tanto sud e tanto calore: i salumi sono quelli di casa Tomeo del Cilento, mentre molti formaggi, come il Cosacavaddu dop, arrivano dalla Sicilia. Notevolissime anche le salse della casa, tra cui spicca il Capuliato, fatto con pomodorini secchi di Agriblea e sale. Ottimi anche i panini e la cheesecake della casa al bicchiere, preparata quotidianamente da chef Valentina assieme ad una confettura di zucca mantovana.

Cena internazionale


In zona Pigneto c’è Na Cosetta, un bistrò all'italiana con un menu che vanta qualità nella preparazione delle portate e nell'uso degli ingredienti. Le proposte culinarie sono originalissime: niente piatti tradizionali, ma piatti esteri riconcettualizzati in chiave giovane e dinamica. E’ ideale per un aperitivo o una cena leggera a base di piccoli stuzzichini pieni di sapore: dalla parmigiana alle patate ripiene.

Dopo teatro gastronomico



A pochi metri da Teatro Argentina, un nuovo locale è destinato a diventare meta di pellegrinaggio per i cultori della grande gastronomia. Sto parlando di Barbieri 23, un piccolo ristorante da 20 coperti dal design moderno ed essenziale che gioca con materiali freddi e tinte scure. Le meravigliose travi in legno, il tavolo sociale e gli scaffali ricolmi di bottiglie importanti rendono questo luogo più unico che raro. Aperto solo la sera è ideale per un dopo, o prima, teatro da passare a suon di taglieri. Ma non pensate ai classici taglieri dozzinali, qui lo chef e proprietario Giorgio Baldari propone materie prime ricercate provenienti da ogni angolo del mondo. Da provare è la selezione Boreale a base di 4 tipologie di salmoni affumicati e marinati. Sul fronte carne molto particolare è la selezione Brenno 390 a.C. a base di rotolo di foie gras, terrina d'anatra e foie, salame e speck d'oca. Piatti caldi e dolci arricchiscono l'offerta, sicuramente singolare per Roma. 

Pausa musicale


In un quartiere capitolino fuori di mano come il Pigneto c’è la nascita di un nuovo spazio per la musica di ricerca ma anche per il bere e mangiare bene: Klang.
Due sale comunicanti, una con tavoli e bancone, l’altra per assistere ai concerti e un concept in divenire, ma con idee guida forti, delineate dal fondatore, Cristiano Latini, e dai due direttori artistici Marco Bonini e Gianclaudio Hashem Moniri. La cucina è semplice e veloce con ottime pizze al padellino e fritti stuzzicanti. E’ ideale per iniziare una serata.

Lasagne pre teatrali


A pochi metri da Teatro Eliseo c’è Lasagnam, un fast food all’italiana che propone lasagne monoporzione di qualità in molteplici varianti. Potete recarvici prima o dopo lo spettacolo e gustare, seduti al tavolo, un’ottima calda lasagna zucca e taleggio per esempio. Imperdibile è la tradizionale bolognese ma anche la lasagna in versione amatriciana non è da meno. C’è anche una selezione di vini e di birre, fritti e insalate che arricchiscono l’offerta.

Vino e cibo gourmet


Ristorante e wine bar a pochi metri da Via Pò, Brylla si è ormai fatto conoscere dagli abitanti del quartiere e non solo per i suoi fantastici aperitivo a base di taglieri di qualità e oltre 200 vini, naturali e non, molto interessanti. Se volete qualcosa di caldo, la cucina prepara sfiziosi piatti preparati al forno o al josper anche vegetariani: ottimo è il coccio di zucca alla brace, gorgonzola e noci, più goduriosa è invece la pluma di maiale iberico.
 
Foto copertina di Dakohlmeyer da Flickr

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scritto da:

Francesca Feresin

Ex studentessa del Liceo Classico Virgilio di Roma e futuro medico, mi scopro gourmet all’età di dodici anni dopo una cena illuminante ad una delle tavole più stellate della scena capitolina. Tra atticismi e artifici di filosofi e oratori del passato, trovo posto per pranzi e cene, tradizionali e all’avanguardia, che gusto all’insegna delle sentenze greche e latine di un tempo. Tracce, fili, spie di momenti di vita gustativa sono l’oggetto favorito delle mie giornate.

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