​Tendenza vegan (for non vegans): i migliori ristoranti vegani che piacciono anche a chi vegan non lo è ma vuole provare e sorprendersi

Pubblicato il 12 novembre 2019

​Tendenza vegan (for non vegans): i migliori ristoranti vegani che piacciono anche a chi vegan non lo è ma vuole provare e sorprendersi

Un appetitoso, e sano, viaggio culinario da Torino a Palermo.

C'era un tempo in cui pensavi ai piatti vegani e ti veniva in mente qualche sporadica e poco elaborata offerta “meat free”. Roba da ospedale, si diceva, beh non è più così, anzi, anche chi non mangia cibi provenienti dal mondo animale gode di considerazione da parte della ristorazione di qualità che crea, finalmente, piatti ispirati e fantasiosi, talmente buoni da far venire fame anche ai carnivori più convinti. E, infatti, sono ormai tante le persone "not vegan" che al vegan ci vanno, eccome, per provare o per reiterare perché hanno scoperto una cucina alternativa che ha alla base uno stile di vita più sano e consapevole: principi universali, mica solo per pochi, e quindi... Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che l’Italia è ormai il terzo Paese europeo con il maggior numero di ristoranti vegan, preceduto solo da Germania e Inghilterra. Ci sono alcuni ristoranti, poi, che della cultura vegana hanno fatto la loro bandiera, tanto da meritarsi il "titolo" di migliori secondo Vegan Italy, non bazzecole. Scopriamoli, countdown alla mano. 

Soul Kitchen - Via Santa Giulia, 2. Torino


The Soul Kitchen non è il tipico ristorante vegano. Anzi non vuole neanche essere chiamato vegano; è un ristorante vegetale e integrale. A Luca, chef e proprietario, piace definire la sua cucina come vegetale, creativa e gourmet. Il locale è un po’ rustico, ma sempre chic e si viene accolti dalla splendida cucina a vista e dagli chef al lavoro. Soul Kitchen nasce nel giugno del 2013 ed è stato uno dei primi ristoranti vegani di Torino. Prima che essere vegani diventasse una moda. 

Joia - Via Panfilo Castaldi, 18. Milano


Joia Milano è il tempio di Pietro Leemann, lo chef stellato che ha sdoganato la cucina vegetariana tra le eccellenze gastronomiche nazionali. Una cena al Joia è un viaggio nell'alta cucina in cui si rinuncia alla carne ma non al gusto, in cui si scoprono sapori e piaceri nuovi, nel solco di una tradizione che ha fatto diventare piatti tipici quelli che, in oltre vent'anni, lo chef milanese ha saputo elaborare con la riconosciuta maestria.

Soulgreen - Piazzale Principessa Clotilde. Milano


Inaugurato due anni fa, da Soulgreen, vegano secondo cucina ayurvedica, il menù è varissimo, i piatti coloratissimi e ricchissimi. E anche se non sei vegano, non ti sembra che manchi qualcosa. Nelle cucine del ristorante non viene usato nessun prodotto di origine animale, nessun prodotto con glutine, nessun prodotto raffinato. 

Veganima - Viale Magnolie, 29. Arco (TN)


Un ristorante ma anche una pasticceria che si differenzia per la sua cucina vegana naturale e biologica. Servizio di take-away con prenotazione, gustosi piatti gluten free, crudisti, torte, caffè, tisane ayurvediche, estratti di frutta e verdura, musica, libri, WI-FI. E la sede? Nella splendida cornice di Villa Italia, a ridosso del centro di Arco, e che conta anche di uno spazio esterno nel giardino.

Ginger Gilly - Via Pilade Bronzetti, 18. Padova


Si definisce un ristorante diversamente vegano che vuole portare la conoscenza del cibo vegetale alla portata di tutti. Principio guida voler conservare i sapori della natura rendendoli adatti anche ai palati di chi è abituato al cibo tradizionale. Un locale veggy-pop, ovvero, vegano anche per non vegani.

Apriti Sesamo - Via Giancarlo Rastelli, 5. Parma


Vegetariano, vegano, bio. Apriti Sesamo propone una cucina semplicemente basata sull’utilizzo esclusivo di materie prime biologiche certificate, cucinate fresche ogni giorno. Si effettua anche servizio d'asporto. 

Botanica Lab - Via Battibecco, 4. Bologna


Questo ristorante è l'evoluzione del laboratorio di cucina crudista di Anna Artesiani, ex allieva della scuola di Matthew Kenney a Los Angeles. In carta a pranzo una decina di portate, con prezzi dai 10 ai 6.50 euro, che comprendono la zuppa del giorno, un paio di primi come la Pasta integrale con sugo di pomodoro e confit di limone e proposte più esotiche come gli Spring rolls o la Buddha bowl. Sempre in menu un'insalata e un burger vegani.

Crepapelle - Via Giampaolo Orsini, 55. Firenze


Crepapelle nasce dalla volontà di far provare a tutti una nuova idea di gustare il cibo, tornando ad assaporare i prodotti più genuini e naturali, senza alterazioni: solo frutta e verdura, esclusivamente di stagione. Crêpes, crespelle, fritti, primi, vellutate, centrifugati, e cocktail a volontà, senza aggiunta di derivati e grassi animali: tutto vegano. 

Il Margutta veggy food & art - Via Margutta, 118. Roma


Molto famoso a Roma, offre una cucina ricercata, tradizionale, innovativa e soprattutto, sana e gustosa. Alta qualità dei prodotti utilizzati con il rispetto per l’ambiente grazie all'orto a km zero nella riserva del Parco di Veio, da dove il raccolto viene portato ogni giorno direttamente in tavola. 

Freschette BioBistrot -  Via Grande, Via Lattarini, 23. Palermo


Freschette è un bistrot vegetariano e vegano dove poter fare colazione, pranzo e cena con prodotti biologici, ma non solo: qui si trova anche un angolo bio market dove acquistare tanti prodotto di qualità. Uno spazio semplice, moderno e ospitale. 

  • MAGAZINE

scritto da:

Mariagiovanna Bonesso

Una mamma tacco 12? Anche un paio di ballerine Prada vanno bene, ideali per (rin)correre (il pargolo). Non ho smesso di "fare cose e vedere gente", coltivare la mia passione per arte, design, fotografia e moda, of course. A sdoppiarmi ancora non riesco, ma un Hugo cocktail e un cigarillo Cohiba mi ridanno i superpoteri istantaneamente.

POTREBBE INTERESSARTI:

Torna l'appuntamento con le Giornate FAI di primavera 2024

Sabato 23 e domenica 24 marzo, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.

LEGGI.
×